Inserisci i tuoi dati e scopri subito in che settimana sei e la data presunta del parto.
Come si calcolano le settimane di gravidanza?
Stabilito che la gestazione ha una durata media di 280 giorni, come si calcolano le settimane di gravidanza? Ci sono due modi per datare l'inizio e la presunta fine della gravidanza:
- 1. Partendo dall'ultimo ciclo mestruale aggiungendo 2 settimane, quelle che vanno dal ciclo all'ovulazione (calcolo dell'età gestazionale)
- 2. Partendo dalla data del concepimento, se la si conosce (calcolo dell'età concezionale)
Prova il calcolatore Pampers. Ti basterà scegliere il metodo, partendo dall'ultima mestruazione o dal concepimento, inserire una data e scoprirai in che settimana sei, la data presunta del parto e altre curiosità legate al tuo periodo gestazionale. Scoprire fra quanti giorni potrai abbracciare il tuo bambino sarà divertente.
Quante settimane dura una gravidanza?
Quante settimane dura una gravidanza? 40 settimane. La risposta è certa ma non può essere precisa. Anche se generalmente una gravidanza ha una durata di 40 settimane, partorire tra la trentasettesima e la quarantunesima settimana è considerato normale.
- Primo trimestre di gravidanza
Dall'ultimo ciclo alla tredicesima settimana, il primo trimestre è un concentrato di emozioni. Si passa dall'essere figlia all'essere mamma in brevissimo tempo. - Secondo trimestre di gravidanza
Dalla quattordicesima alla ventottesima settimana, il secondo trimestre è quello del benessere. Il bambino inizia a farsi sentire e la pancia a farsi vedere. - Terzo trimestre di
gravidanza
Dalla ventottesima settimana al termine della gravidanza, nel terzo trimestre inizi a contare i giorni che mancano per abbracciare il tuo bambino. Se non lo hai gia fatto, regalati un corso preparto.
Corrispondenza fra settimane e mesi di gravidanza
Sei al terzo mese, quindi a che settimana? Una domanda che potrebbe mettere in crisi qualsiasi donna in dolce attesa. Il calcolo è semplice ma perchè stare li a cercare di fare i conti quando qualcuno ha pensato gentilmente di facilitarci la vita. Consulta la tabella per scoprire la corrispondenza fra settimane e mesi di gravidanza.
Primo mese
Dall'ultima mestruazione alla quarta settimana + 3 giorni
Secondo mese
Dalla quarta settimana all'ottava settimana + 5 giorni
Terzo mese
Dall'ottava settimana alla tredicesima settimana + 1 giorno
Quarto mese
Dalla tredicesima settimana alla diciassettesima settimana + 4 giorni
Quinto mese
Dalla diciassettisima settimana alla ventunesima settimana + 6 giorni
Sesto mese
Dalla ventunesima settimana alla ventiseiesima settimana + 2 giorni
Settimo mese
Dalla ventiseiesima settimana alla trentesima settimana + 4 giorni
Ottavo mese
Dalla trentesima settimana alla trentacinquesima settimana + 0 giorni
Nono mese
Dalla trentacinquesima settimana alla quarantesima settimana + 0 giorni
Come si effettua il calcolo delle settimane di gravidanza? Quello delle settimane e dei mesi di gravidanza è un conteggio molto semplice da fare e di fondamentale importanza non solo per la donna ma anche per il ginecologo e il pediatra. Esistono diversi modi per calcolare la settimana di gestazione, tabelle che utilizzano i ginecologi o calcolatori online, che permettono alla futura mamma si sapere il periodo della gestazione in cui si trova e rispondere alla frequente domanda «A che settimana di gravidanza sono?».
Di seguito potete effettuare il conteggio delle settimane di gravidanza con il nostro calcolatore e consultare le tabelle dei trimestri di gestazione. Approfondiremo inoltre perché è così importante questo calcolo e come farlo in maniera corretta.
Calcola la tua settimana di gravidanza e la data presunta del parto
Data di inizio dell'ultimo ciclo mestruale
Calcolo delle settimane e dei mesi di gravidanza
Come spieghiamo anche all’interno del nostro corso preparto online, curato dagli esperti, la gravidanza fisiologica ha una durata media di 10 mesi lunari, ovvero 40 settimane (280
giorni).
La data di partenza per il calcolo delle settimane di gravidanza è il primo giorno dell’ultima mestruazione, e il periodo comteggiato viene detto “età gestazionale”, un sistema di datazione molto spesso utilizzato in quanto abbastanza preciso. Si esprime come “x settimana + y giorni” (ad esempio, l’età di un bimbo nato a 37 settimane e 3 giorni verrà trascritta come 37+3).
Risulta invece più difficile stabilire il momento del concepimento, cioè dell’incontro tra spermatozoo e cellula uovo, sia per la possibilità di sopravvivenza degli spermatozoi all’interno delle vie genitali femminili (un massimo di quattro-sei giorni) sia per la variabilità dell’ovulazione (l’immissione all’interno delle tube uterine della cellula uovo matura).
In genere l’ovulazione avviene a metà del ciclo mestruale (considerando un ciclo di 28 giorni, intorno alla 14° giornata dalla mestruazione), e l’uovo risulta fecondabile per massimo 24 ore. Dunque quando si parla di “età concezionale”, la data di riferimento è quella della presunta ovulazione, cioè due settimane dopo il primo giorno dell’ultima mestruazione.
In ogni caso, nell’assistenza alla gravidanza ci si riferisce sempre all’età gestazionale.
Va ricordato che in in Italia è consentito l’aborto entro i primi 90 giorni (art.4 Legge 22 maggio 1978 n. 194), trascorsi i quali questa pratica è consentita solo «quando la gravidanza o il parto comportino un grave pericolo per la vita della donna; quando siano accertati processi patologici, tra cui quelli relativi a rilevanti anomalie o malformazioni del nascituro, che determinino un grave pericolo per la salute fisica o psichica della donna».
Calcola la tua settimana di gravidanza e la data presunta del parto
Data di inizio dell'ultimo ciclo mestruale
Tabella per il calcolo settimane di gravidanza
Ma come funziona il calcolo delle settimane di gravidanza? Con l’obiettivo di comprendere il conteggio delle settimane di gravidanza che utilizzerà il ginecologo, riportiamo la conversione mesi-settimane di gravidanza e le settimane che racchiudono i trimestri di gravidanza (viene suddivisa in trimestri poiché in ognuno di essi avvengono delle fasi di sviluppo diverse nel feto e nelle strutture uterine che lo supportano).
Vale la pena ricordare che il primo giorno della datazione corrisponde al primo giorno dell’ultima mestruazione.
Tabella del primo trimestre
1° mese | Dal 1° giorno dell’ultima mestruazione a 4 settimane + 3 giorni | 0w – 4w+3 |
2° mese | Da 4 settimane+4 giorni a 8 settimane + 5 giorni | 4w+4 – 8w+5 |
3° mese | Da 8 settimane + 6 giorni a 13 settimane + 1 giorno | 8w+6 – 13w+1 |
Tabella del secondo trimestre
4° mese | Da 13 settimane + 2 giorni a 17 settimane + 4 giorni | 13w+2 – 17w+4 |
5° mese | Da 17 settimane + 5 giorni a 21 settimane + 6 giorni | 17w+5 – 21w+6 |
6° mese | Da 22 settimane + 0 giorni a 26 settimane + 2 giorni | 22w – 26w+2 |
Tabella del terzo trimestre
7° mese | da 26 settimane + 3 giorni a 30 settimane + 4 giorni | 26w+3 – 30w+4 |
8° mese | da 30 settimane + 5 giorni a 35 settimane + 0 giorni | 30w+5 – 35w |
9° mese | da 35 settimane + 1 giorno a 40 settimane + 0 giorni | 35w+1 – 40w |
Infine, ricordiamo che in base all’epoca della nascita si parla di:
- gravidanza a termine, se il parto avviene dalla 37+0 alla 41+6 settimana;
- gravidanza pretermine (o parto prematuro), se il parto avviene prima della 37+0 settimana;
- gravidanza protratta (o post termine), se il neonato nasce oltre la 42+0 settimana.
Calcola la tua settimana di gravidanza e la data presunta del parto
Data di inizio dell'ultimo ciclo mestruale
Calcolo delle settimane di gravidanza: maschio o femmina?
In una gravidanza fisiologica e senza fattori di rischio, abitualmente il sesso del nascituro può essere determinato con la cosiddetta “ecografia morfologica” del secondo trimestre (eseguita fra la 19+0 e la 21+ 0 settimana). In tale fase, infatti, lo sviluppo dei caratteri sessuali riconoscibili ecograficamente è ben avviato.
In quelle gravidanze a rischio di patologie nelle quali sono state eseguite indagini quali il test del DNA fetale (NIPPT), la villocentesi o l’amniocentesi sarà possibile conoscere più precocemente il sesso del feto, dal momento che queste tecniche prevedono lo studio del patrimonio genetico, quindi consentono di rilevare se il nascituro sarà un maschietto (portatore di un cromosoma X e un cromosoma Y) o una femminuccia (due cromosomi X).
L’ecografia è utile per il calcolo delle settimane di gravidanza?
È bene sapere che, di supporto al calcolo delle settimane e dei mesi di gravidanza, vi è l’ecografia, che consente di stimare l’età gestazionale misurando alcune dimensioni del feto. La migliore precisione dell’ecografia si ha tra le settimane 9+0 e 15+6: in questa fase la datazione ecografica può discostarsi al massimo di 7 giorni dall’età effettiva del feto. Man mano che la gravidanza procede, la datazione ecografica si discosta sempre di più, fino ad arrivare a 21 giorni di differenza in caso di datazione effettuata a 28 settimane di gestazione.
Conoscere con sufficiente precisione l’età gestazionale consente il monitoraggio della crescita del feto, attraverso il confronto con le dimensioni medie di feti della stessa età gestazionale (curve di crescita intrauterina), e di rilevare eventuali patologie. Inoltre, qualora fosse necessario ricorrere a esami invasivi per la diagnostica prenatale, bisogna ricordare che ognuno di questi test va eventualmente eseguito in epoche gestazionali ben definite.
Infine, nel caso di patologie materne/fetali/placentari che richiedessero il parto anticipato, conoscere l’età gestazionale del feto consentirà al ginecologo e al neonatologo di prevedere le cure più adeguate all’età gestazionale e al peso stimato del neonato.
Articolo pubblicato il 30/04/2020 e aggiornato il 22/09/2022
Immagine
in apertura damircudic / iStock