Costruire scuri in legno fai da te

Gli infissi sono indispensabili per garantire isolamento termico e comfort abitativo. Esistono in commercio diverse tipologie di finestre per tutte le esigenze, sia tecniche sia economiche. Ci sono però persone che scelgono la creazione artigianale di una finestra in legno per avere la soddisfazione di realizzare da zero un progetto, trascorrere del tempo facendo cose che piacciono e cercando anche di risparmiare sui costi totali. Il fascino del legno è intramontabile e poter scegliere con cura materiali e dettagli è un piacere che ci si può concedere avendo un po’ di dimestichezza con il bricolage e tanta precisione. Vedremo insieme come costruire infissi in legno e quali sono i passaggi fondamentali per ottenere buoni risultati.

Costruire infissi in legno fai-da-te

Per costruire infissi in legno fai da te bisogna innanzitutto partire dalla progettazione del lavoro. Si inizia dunque con il calcolare le misure della finestra oggetto dell’intervento per capire di cosa si ha bisogno per costruire infissi in legno e come realizzare le ante delle finestre in legno da assemblare. Si procede poi con la scelta del legno: l’abete è il più facile da trovare, ma puoi optare anche per il ciliegio, il pallet o legno di recupero. Puoi scegliere in base allo stile della tua casa, considerando anche che il legno si può verniciare. A questo punto ci si procura tutto l’occorrente per procedere con il lavoro di costruzione vera e propria. Ecco una lista di materiali e strumenti necessari:

  • Tavole di legno,
  • Punte da legno,
  • Viti e chiodi,
  • Colla e silicone,
  • Impregnante,
  • Vernice,
  • Maniglia cremonese per la chiusura, cardini e ferramenta,
  • Vetrocamera,
  • Guarnizioni,
  • Morsetti,
  • Seghetto/sega da banco,
  • Avvitatore/trapano multifunzione,
  • Fresatrice,
  • Martello da falegname/sparachiodi,
  • Levigatrice/carta vetro a grana media,
  • Pennelli,
  • Matita,
  • Metro di precisione.

Una volta stabilito il progetto, si procede con il primo e importante lavoro di precisione, ossia il taglio e la predisposizione delle ante. In base alle misure precedentemente calcolate, cominciate a tagliare le tavole, considerando un piccolo margine per il telaio. Attenzione a misurare bene lo spazio della finestra, perché va considerata la parte senza telaio e lo spazio occupato dal telaio in cui inserire la cornice della finestra. È importante ricordare che costruire infissi in legno in maniera artigianale non è difficoltoso, ma richiede molta attenzione e praticità, soprattutto se si decide di inserire anche la componente in vetro, che di fatto va incassata con estrema precisione e soprattutto tagliata in maniera millimetrica. Il consiglio è di esercitarsi prima con finestre di piccole dimensioni con sola anta in legno e poi procedere per gradi fino a quando non si acquisisce la giusta manualità. Dopo aver tagliato le tavole di legno, si procede con la predisposizione per l’inserimento della vetrocamera. Andrà predisposta all’interno di una riga tagliata centralmente allo spessore del legno con modalità ad incastro: attenzione al vetro, che potrebbe rompersi.

Una volta fissate le componenti principali, si procede con l’installazione delle cerniere per fissare la finestra nello spazio predisposto e il montaggio della maniglia cremonese per l’apertura e la chiusura. In questo caso ci si aiuta con chiodi, avvitatore o martello. L’ultima fase è quella relativa alla rifinitura: con la carta vetro si procede all’eliminazione delle irregolarità del legno ottenendo un effetto finale molto liscio. Devi procedere poi con l’eventuale verniciatura se l’hai prevista nel progetto finale e con il trattamento per il legno con l’obiettivo di mantenerlo lucido e sano a lungo.

Abbiamo illustrato le fasi principali per costruire infissi in legno in maniera autonoma. Ci si può però sempre rivolgere a ditte specializzate per richiedere finestre in legno da assemblare. In tal modo non si rinuncia al piacere di realizzare qualcosa in autonomia, ma si evitano tutti quei procedimenti, come il taglio, che potrebbero risultare anche rischiosi.

Come costruire infissi con zanzariera

Una delle più diffuse aggiunte nella progettazione e realizzazione di un infisso è la zanzariera, utile per proteggersi, soprattutto in estate, dall’ingresso di zanzare e insetti. Per costruire infissi in legno con una zanzariera occorre innanzitutto capire come costruire un telaio, ovviamente in legno, e fissarlo nello spazio della finestra. A differenza dell’infisso con il vetro, il procedimento stavolta è più semplice e, se si opta per zanzariere magnetiche, basterà solo costruire un telaio con 4 assi di legno. Bisogna sempre partire dalle misure, questa volta considerando tutta l’area della finestra nella quale predisporre il telaio. Una volta costruita la cornice, ci sono due opzioni: fissare con le bande adesive la zanzariera o procedere con un intaglio interno estremamente sottile nelle assi di legno per inserire poi la zanzariera. Una volta realizzato il tutto, basterà incassare il telaio con la zanzariera nella finestra.

Come costruire una finestra in plexiglass

Discorso molto simile all’applicazione della zanzariera è quello per costruire una finestra in plexiglass. I pannelli di plexiglass infatti sono semplici da tagliare e, a differenza del vetro, non si rompono con facilità, anche se è importante evitare di fare troppa pressione per non piegarli. Per fissare il plexiglass al telaio in legno che hai realizzato puoi utilizzare la colla o il silicone e valutare se fissarlo sopra la cornice o all’interno. Una volta fissato il pannello, si può rifinire la cornice e trattarla con materiale specifico per la conservazione del legno. Visto che il plexiglass ha un colore trasparente, a seconda del legno che scegli, puoi pensare di verniciarlo di bianco per dare un effetto più ricercato. Il contrasto infatti tra un legno scuro e una cornice trasparente potrebbe risultare eccessivo. Valuta bene dunque in base allo stile della casa qual è l’opzione più soddisfacente.

Conclusioni

La realizzazione di una finestra in legno fai da te è sicuramente una soddisfazione importante e sono molte le persone che si dedicano a questo hobby per rendere confortevole la propria abitazione e nello stesso tempo trascorrere del tempo in spensieratezza. Non bisogna però dimenticare che in alcuni casi affidarsi ad un professionista è necessario per avere risultati garantiti e avere a disposizione materiali e tecnologie all’avanguardia. Gli infissi in alluminio o PVC sono ad esempio soluzioni che riescono ad unire efficienza e convenienza economica. Molto spesso infatti si sceglie il fai da te con la convinzione di risparmiare, ma non è sempre così, soprattutto quando si tratta di progetti che richiedono particolari competenze. Noi di Dama Design, con una pluriennale esperienza alle spalle, siamo in grado di offrire ai nostri clienti diverse soluzioni per scegliere quella più vicina alle singole esigenze. Puoi richiedere sopralluoghi e preventivi personalizzati e durante tutto il processo di realizzazione sarai seguito passo passo e informato su ogni passaggio.

Come fare uno scuro?

Nella stragrande maggioranza dei casi, lo scuretto si ottiene in maniera molto semplice, ovvero con del nastro carta di altezza variabile (minimo 1 centimetro) posizionato sulla sommità della parete prima di pitturare la stessa con un colore in contrasto.

Quanto costano gli scuri in legno?

Prezzi scuri in legno:.

Che legno si usa per le persiane?

Se si trovi in un ambiente montano, con una grande esposizione agli agenti atmosferici, dovrai acquistare serramenti e persiane in conifere, quali per esempio pino, abete e larice. Questi legni hanno la caratteristica di contenere molta resina e risultano molto più resistenti.

Come trattare gli scuri in legno?

Per rinfrescare gli infissi in legno dobbiamo pulire la superficie dell'infisso usando SOLO acqua e detersivo neutro. Dopo aver pulito la superficie possiamo passare a carteggiare lievemente (suggeriamo di usare una carta abrasiva grana 280) e togliere le piccole incrostazioni che l'acqua non riesce a sciogliere.