Le auto ibride fanno parte di quella categoria di veicoli che possono beneficiare dei nuovi incentivi stanziati dal Governo nel Fondo automotive per l’acquisto di nuovi veicoli, auto e moto, non inquinanti. Sono tre i principali sistemi di propulsione ibrida, ognuno dei quali con le proprie caratteristiche e con i propri vantaggi e svantaggi. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza in modo da orientare gli utenti nella giusta direzione in base ai propri bisogni. Show Che cos’è un’auto ibridaMolto semplicemente, un’auto ibrida combina almeno un motore elettrico con un motore a benzina per muovere il veicolo e, come nelle auto elettriche, l’energia cinetica prodotta dal sistema di frenata viene recuperata per alimentare il motore elettrico. Quest’ultimo, in alcuni modelli, fa tutto il lavoro, in altri è il motore termico a lavorare maggiormente e in altri ancora lavorano in sinergia. Nella auto ibride viene bruciata una minor quantità di carburante, questo si traduce in un risparmio a livello di costi di carburante, meno emissioni di CO2 e, in alcuni casi, in un aumento delle prestazioni grazie all’energia elettrica. In tutti i modelli ibridi, l’energia elettrica viene erogata da un pacco di batterie ad alta tensione (separato dalla classica batteria 12 volt presente sulle auto termiche). Come detto, l’energia del pacco di batterie viene reintegrata grazie all’energia cinetica che si produce durante la decelerazione. Inoltre, le batterie vengono ricaricate anche grazie al motore termico. Le tre tipologie di ibridoAttualmente sul mercato esistono tre differenti tipologie di ibridi in commercio: mild hybrid, full hybrid e plug-in hybrid. Queste si differenziano sia per il loro funzionamento sia per i costi.
Quanto consuma un’auto ibridaGrazie all’alternanza tra motore termico e elettrico, le auto ibride hanno un consumo di carburante decisamente minore. Va da sé che, a seconda della tipologia di ibrido esistono grandi differenze, ma è comunque possibile dare qualche dato. I modelli mild hybrid garantiscono un risparmio di carburante tra l’8 e il 25%, quelle full hybrid tra il 20 e il 45%, mentre le plug-in hybrid, grazie alla loro capacità di viaggiare per molti chilometri solo in elettrico hanno dei consumi decisamente inferiori di carburante. I prezzi delle auto ibrideCome abbiamo visto, il mondo delle auto ibride è molto variegato, non solo a livello di tecnologia, ma anche di offerta di modelli presenti sul mercato. Per questo è complicato parlare di prezzi per il mercato ibrido. Proviamo comunque a fare un confronto con le auto e benzina, rispetto a queste, le mild hybrid di pari prestazioni hanno un costo superiore tra i 1.500 € e i 2.000 €. Per le full hybrid la differenza aumenta, infatti, va dai 2.500 € ai 3.000 €, ma si può arrivare fino a una decina di migliaia di euro per i modelli più lussuosi o per le plug.in hybrid. Che differenza c'è tra ibrida e ibrida plugQuindi, riassumendo la differenza tra ibrida tradizionale e ibrida plug-in, è che quest'ultima può essere collegata alla presa elettrica per ricaricare le batterie, mentre l'ibrida “tradizionale” ha sempre bisogno del motore termico, anche per ricaricare le batterie.
Come funziona la macchina ibrida plugLe auto ibride plug-in abbinano ad un motore termico una o due unità elettriche. Grazie alla maggiore capacità del pacco batteria rispetto alle full hybrid le ibride ricaricabili alla spina possono percorrere fino a 50/70 km in modalità completamente elettrica e si ricaricano in circa 3/4 ore.
Come si ricaricano le auto ibride plugCome ricaricare una macchina ibrida plug-in. in casa utilizzando una normale presa della corrente elettrica;. presso una colonnina pubblica o privata;. altrimenti, se supportate dal veicolo, si possono usare le stazioni di ricarica ultrarapida.. Cosa succede se non si ricarica auto plugSe la batteria non è carica il suo peso, quello del motore elettrico e degli organi accessori sono delle zavorre e quindi se non si riesce a ricaricare a casa o al lavoro la ibrida plug-in non conviene.
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