Come vedere di che anno sono le gomme

Come vedere di che anno sono le gomme

dot delle gomme

Quanto è importante la data di fabbricazione – DOT – di uno pneumatico?

E’ una domanda classica di chi si accinge a cambiare le gomme. E, grazie ai codici alfanumerici presenti su tutti gli pneumatici, possiamo ottenere questa ed altre informazioni. Questo è il DOT.

La premessa è che per avere gomme con DOT “fresco” meglio andare sul sicuro e non cercare i siti di gomme online low cost. Il prezzo troppo basso di solito è sinonimo di scarsa qualità in tutti i sensi.

Normalmente sulle gomme troviamo il simbolo DOT (Department of Transportation).

Come vedere di che anno sono le gomme
dot delle gomme

A dire il vero rappresenta la classificazione americana, non quella europea composta da una differente stringa alfanumerica. La cosa importante è che però entrambi finiscono con un numero di 4 cifre che rappresenta la data di produzione.

Subito dopo il simbolo DOT si trovano i numeri che indicano in ordine: codice della fabbrica in cui è stato prodotto lo pneumatico e la data. La data di fabbricazione è determinata dalle ultime 4 cifre (fino al 2000 erano solo 3).
Esempio: 1814 indica la 18esima settimana del 2014.

Paese di fabbricazione dello pneumatico.

Tutte le gomme riportano la dicitura MADE IN.. sul fianco. Volendo trovare la fabbrica precisa bisogna far riferimento, come detto, alla prima stringa di caratteri dopo il DOT.

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Ciclo di vita della gomma.

L’Unione europea ha indicato parametri molto precisi per considerare il DOT di uno pneumatico nuovo.
L’Organizzazione Tecnica Europea per gli pneumatici e i cerchi (ETRTO) ha stabilito che gli pneumatici possono ritenersi nuovi fino a 5 anni dalla data di fabbricazione. Ovviamente se stoccati in condizioni ottimali.
D’altro canto la gomma venduta come nuova può essere usata per almeno 5-6 anni, portando il ciclo di vita di uno pneumatico ad oltre 10 anni. Ovviamente al netto del fattore usura.

Il negozio di gomme online in cui è più probabile trovare pneumatici con DOT recentissimo è gommadiretto.it, il più grande distributore di gomme online in Europa.

Per le gomme moto moto-pneumatici.it, l’e-commerce dello stesso gruppo, ma specializzato in pneumatici da moto

Quanto è importante il DOT delle Gomme?

Stabilito che una gomma è vendibile come nuova fino a 5 anni dalla produzione, occupiamoci di aspetti meno burocratici.

Sull’invecchiamento dello pneumatico durante la conservazione influiscono diversi fattori:

  • Luce – è preferibile evitare di stoccare le gomme alla luce (o comunque con il sole diretto).
  • Posizione – gli pneumatici devono essere stoccati in verticale senza sollecitazioni. In pratica non vanno sovrapposti.
  • Temperatura – l’importante è che sia il più possibile stabile.
  • Umidità – gli pneumatici dovrebbero essere stoccati in luogo ventilato.

Pertanto consigliamo di comprare con DOT delle gomme di massimo due anni, non sapendo come siano state stoccate nel caso abbiano un’età superiore. Ma consigliamo altresì a tutti coloro che effettuano il cambio estivo/invernale, di badare allo stoccaggio degli pneumatici smontati. Puoi utilizzare un comparatore per scegliere la gomma più adatta.

Spesso ci viene chiesto come sia possibile verificare l’età degli pneumatici per capire se vanno cambiati o se, in fase d’acquisto, un DOT poco recente garantisca performance ottimali.

Naturalmente l’età è una variabile importante da considerare, ma non l’unica.

Cosa dice la normativa? Come verifico la data di produzione? Come si conservano gli pneumatici?

Continua a leggere per saperne di più!

In questo articolo troverai

    • Data di produzione dei pneumatici
    • Stoccaggio delle gomme
    • Perché controllare la data di produzione?
    • I consigli di Outrider

Data di produzione dei pneumatici

Come vedere di che anno sono le gomme

La Direttiva 92/23/CE e Regolamenti ECE/ONU n. 30 (autovettura) n. 54 (veicoli commerciali) e n. 75 (motoveicoli) affermano che la data di produzione, deve essere sempre riportata sul fianco del pneumatico. Ciò permette di verificare quando è stato prodotto semplicemente cercando sul lato della gomma la marcatura “DOT” e controllando le 4 cifre presenti. Nelle prime due si identifica la settimana mentre nelle ultime due l’anno di produzione. Precisiamo che in Europa non è obbligatoria la dicitura DOT ma comunque sarà riportata la data di produzione leggibile nel medesimo modo.

Se trovi, dunque, le cifre 1220 possiamo stabilire che il pneumatico è stato prodotto nella 12a settimana dell’anno 2020.

La data di produzione accompagnata dal codice dello stabilimento di produzione, sempre riportato sul fianco dei pneumatici, consente ai produttori di rendere tracciabile il lotto di produzione. È molto importante, in quanto qualora vi siano ripetute problematiche appartenenti allo stesso lotto, consentirà al produttore di risalirvi e ritirare dal commercio gli pneumatici malfunzionanti.

Ci teniamo a sottolineare che non c’è una normativa specifica in riferimento alla durata dei pneumatici: vi sono molteplici variabili che influiscono sull’invecchiamento e che ne determinano il deterioramento. 

Stoccaggio delle gomme

Come vedere di che anno sono le gomme

Pur non essendoci una normativa di riferimento, vi sono delle raccomandazioni dalle case di produzione, in ambito ETRTO (Associazione Tecnica Europea dei Produttori di Pneumatici e Cerchi) per il corretto utilizzo, montaggio, smontaggio ed immagazzinamento di tutti i tipi di pneumatici, riprese anche dalla norma UNI 11061.

Lo stoccaggio ottimale è comunque garantito dal produttore e dal gommista, che conoscono alla perfezione le norme e sanno come prendersi cura al meglio degli pneumatici. 

Nel caso in cui tu non voglia affidarle all’officina di fiducia, potrai conservarle a casa a patto che vengano tenute in un locale al chiuso, lontano dalla luce del sole (i raggi solari accelerano l’invecchiamento dello pneumatico) e da intemperie, con una temperatura tra i +5° e +25°), ben areato, asciutto e lontano da fonti di calore, sostanze chimiche e fonti di ozono (motori elettrici, trasformatori).

Perché controllare la data di produzione?

Come vedere di che anno sono le gomme

La data di produzione è sicuramente rilevante per noi automobilisti, in quanto ci consente di entrare a conoscenza dello stato di invecchiamento dei pneumatici a prescindere dall’usura, ma non è determinante.

In fase d’acquisto, gli pneumatici stoccati correttamente sono da ritenersi come nuovi entro 3 anni dalla data di produzione.

Tutte le discussioni sulla freschezza della mescola sono da ritenersi vane in quanto non c’è una diretta correlazione tra la data di fabbricazione e le prestazioni dello pneumatico.

Dal primo impiego, invece, il tempo utile di servizio, in cui i pneumatici garantiscono massima efficienza nelle prestazioni, è di 6 anni.

Sottolineiamo che la garanzia minima prevista dai produttori è di 4 anni o al raggiungimento della soglia minima del battistrada di 1,6 centimetri. 

I consigli di Outrider

Come vedere di che anno sono le gomme

Innanzitutto, ci teniamo a rassicurarti sul fatto che se il tuo gommista di fiducia ti propone uno pneumatico con DOT 1018 (quindi prodotto nella 10a settimana del 2018), puoi stare tranquillo: la gomma non è vecchia o usurata. 

Inoltre, grazie alla tracciabilità, sarà molto difficile acquistare pneumatici nuovi con un DOT non recentissimo che abbia falle dovute a errori di produzione in quanto sarebbero stati ritirati dal commercio.

Naturalmente è essenziale che vengano controllate regolarmente per poter garantire la sicurezza sia per se stessi che per gli altri automobilisti.

Nel caso in cui tu non voglia affidarti al gommista per conservare gli pneumatici stagionali, documentati attentamente su come farlo al meglio all’interno della tua abitazione.

Se hai ulteriori dubbi, consigliamo sempre di affidarsi all’esperienza del gommista fiducia.

Be wise, drive safe.

Il team Outrider

2 risposte

  1. Sulla mia Jeep Cherokee sono montati pneumatici Michelin Latitude cross 225 75 R 15 con anzianità 4009. In questi ultimi anni è aumentato molto il rumore. Dipende dall’indurimento dovuto alla vecchiaia? Vi ringrazio per un vostro parere

    1. Ciao Gennaro!

      Essendo uno pneumatico di produzione del 2009, effettivamente potrebbe dipendere dall’età avanzata che porta all’indurimento della gomma. C’è la possibilità, però, che derivi da un’usura anomala causata da pressione eccessiva/insufficiente o un problema alle sospensioni.

      Prova a dare un occhio a questo articolo Clicca qui, ti consiglio, comunque, di rivolgerti anche al tuo gommista di fiducia.

      Spero di esserti stato utile,
      Lorenzo del team Outrider

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Quando le gomme sono vecchie?

Scadenza gomme auto: che cosa sapere La normativa prevede un limite di usura di 10 anni di utilizzo, ma il consiglio è quello di cambiare le gomme ogni qualvolta si raggiunga una percorrenza compresa tra i 20.000 e i 40.000 chilometri.

Come si legge il dot sulle gomme?

Il codice DOT indica l'anno e la settimana di produzione degli pneumatici. Dal 2000 vengono utilizzate 4 cifre per indicare la data di produzione. Le prime 2 cifre rappresentano la settimana e le ultime 2 cifre l'anno di produzione.

Quando scadono i pneumatici?

Gli pneumatici non hanno una scadenza: non sono prodotti alimentari. E non c'è alcuna correlazione tra la data di fabbricazione e la sua durata né tantomeno effetti sulle caratteristiche prestazionali.