Spostare foto da memoria interna a sd samsung

Ci si ritrova così con un telefono agonizzante, che non riesce più a funzionare correttamente per via di una memoria sovraccarica.

Foto e video, infatti, sono tra i file che occupano più spazio nella memoria interna dello smartphone, quindi i primi a candidarsi per l’eliminazione nel momento in cui si decide di ripulire la memoria del nostro smartphone.

Vedremo dunque come spostare le foto su una scheda SD, seguendo il trasferimento passaggio dopo passaggio, e tornare a poter utilizzare le nostre app preferite in tutta tranquillità.

Da dove iniziare?

La prima cosa da fare, se avete deciso di liberare la memoria interna del vostro telefono trasferendo video e foto, è verificare se il dispositivo supporta una memoria esterna.

La scheda SD è infatti una memoria esterna del tutto simile agli hard disk in cui rovesciamo i tera di dati presenti nel nostro pc prima di una formattazione o di un cambio di macchina.

Perciò, se il vostro cellulare non supporta una memoria esterna, che sia SD o micro SD, l’unica soluzione per liberarne la memoria sarà l’eliminazione dei file di grandi dimensioni.

Generalmente, la scheda SD è allocata in prossimità della SIM, nello stesso slot o in uno contiguo. Se il tuo smartphone non contiene una SD ma nello slot della SIM sono presenti due alloggiamenti, allora è probabile che il secondo sia destinato a una memoria espandibile.

Una volta verificata la possibilità di inserire una SD, sarà bene controllare quale taglio di memoria può essere accolta nel vostro telefono. Non tutti i modelli, infatti, sono adatti a supportare le memorie più grandi, come quelle da 256 o 512 giga, quindi la quantità di dati che potrete passare su un supporto esterno non è identica per tutti i modelli.

Se avete un iPhone, sappiate che gli smartphone a marchio Apple non supportano le schede SD, motivo per cui dovrete studiare altre soluzioni per liberare la memoria interna del telefono.

Come spostare su scheda SD le foto della galleria?

I cellulari con sistema operativo Android sono piuttosto semplici da gestire in termini di memoria dati. Spostare i contenuti su una memoria esterna, perciò, è piuttosto semplice. Come spostare le foto su una scheda SD dunque?

Innanzitutto, bisognerà accedere alla cartella “archivio” del dispositivo. All’interno vi sono due cartelle relative allo storage dei dati, generalmente chiamate “device/mobile storage” e “SD memory card”.

Se non doveste trovare la cartella “archivio”, allora probabilmente il vostro telefono non dispone di una applicazione per la gestione dei file. Potrete porre facilmente rimedio scaricando una delle tante applicazioni deputate allo scopo direttamente da GooglePlay.

Una volta individuata la funzione preposta alla gestione della memoria, cercate la cartella relativa al contenuto che volete trasferire. Se state cercando di trasferire le foto della galleria, ovverosia quelle scattate da voi, la cartella da selezionare sarà quasi certamente denominata “galleria” o “multimedia”.

Da lì, selezionate le foto da spostare e cliccate sulla funzione “sposta” del menu in alto a destra. Tornato infine sulla schermata iniziale dell’archivio, seleziona la cartella di destinazione e, in alto a destra, “sposta qui”.

Come trasferire foto di altre applicazioni?

Perciò dovrete seguire il percorso Archivio>Device Storage>WhatsApp>Media>WhatsApp Images. In alto a destra troverete il menu di selezione, dal quale potrete selezionare le foto da trasferire.

Il procedimento è praticamente indentico a quello descritto sopra, ed è valido per le foto tanto quanto per i video, che però generalmente vengono immagazzinati in cartelle diverse rispetto alle foto.

Per evitare di non orientarsi all’interno della nuova memoria esterna una volta che volessimo rintracciare le vecchie foto trasferite, è buona abitudine, prima di salvare i file nella nuova destinazione cliccando “sposta qui”, quella di creare una sottocartella che ci faccia individuare facilmente il contenuto.

Le foto saranno comunque disponibili, ma sempre contrassegnate da una piccola icona raffigurante la scheda di memoria.

La procedura è identica, e si consiglia di eseguirla in maniera piuttosto sistematica, per spostare le foto dall’applicazione GooglePhotos.

Basterà selezionare le foto una ad una e, sempre dal menu in alto a destra, optare per “sposta”. Una volta selezionata come sopra la cartella di destinazione, l’applicazione terminerà l’operazione in pochi istanti.

Le istruzioni per tutti i dispositivi

Esistono decine e decine di modelli di smartphone: se anche il sistema operativo più diffuso è Android, è anche vero che ogni dispositivo ha le sue caratteristiche. Non sempre dunque un procedimento semplice come quello descritto è elementare: spesso le definizioni non coincidono, cosa che può certamente creare confusione.

Come spostare le foto su una scheda SD in un Samsung Galaxy, per esempio? Quello del Galaxy, telefono estremamente diffuso ma particolare, è un caso molto dibattuto sul web. I modelli Samsung sono spesso ostici per quanto riguarda la gestione delle impostazioni del dispositivo, e si trovano specifici forum in proposito.

Per spostare le foto da un Samsung Galaxy a una scheda SD, bisogna partire sempre dall’individuazione della cartella relativa all’archivio, o “memoria dispositivo”. Cercate poi la cartella che contiene i files da spostare e, con una pressione prolungata selezionate i contenuti.

Dal noto menu in alto a destra, selezionate “sposta” e, di seguito, selezionate la cartella di destinazione.

L’unica differenza decisiva con gli altri dispositivi è nel meccanismo di selezione dei contenuti. Inoltre non troverete una cartella “immagini” nei telefoni Samsung, che generalmente indicano la cartella contenente foto e video con la dicitura DCIM.

Nei device a marchio Huawei e Honor, il procedimento è più rapido: è sufficiente accedere all’applicazione “Gestione File” e selezionare le immagini direttamente da là. Stessa prassi con i dispositivi ASUS.

Come evitare di riempire la memoria

Abbiamo visto come si spostano i contenuti dalla memoria interna del telefono ad un’altra memoria, ma esiste una soluzione che per alcuni può risultare definitiva.

Per evitare che il cellulare continui a trovarsi in situazione di emergenza memoria, rallentando così processi e compromettendo alcune essenziali funzionalità, sarà bene prendere dei provvedimenti più stabili.

Un po’ di spazio libero in memoria, almeno un paio di giga, è necessario per il corretto funzionamento del dispositivo.

Per esempio, si può impostare la memoria esterna come memoria predefinita per determinate applicazioni e per quasi tutti i files, in modo da salvare altrove i contenuti più pesanti. Le vostre foto verranno così automaticamente salvate in una cartella all’interno della scheda SD, evitando di creare ingorghi nella memoria interna del dispositivo.