Allora. Se siamo sopravvissuti al Covid, alla guerra, alla peste
suina, ad un anno di lavoro tra Smart e presenza, alla siccità, all’inquinamento e a Malgioglio durante l’Eurovision Contest, ci meritiamo una vacanza. In questo periodo infatti riprende la transumanza sulle autostrade, anche se la benzina costa come una abbuffata di tartufi ad Alba, anche se tutto è aumentato almeno del 30%. Ma si sa che l’italiano medio non rinuncia mai ad almeno due cose: le vacanze e il calcio. Quindi eccoci qui, a partire per fare interminabili code ovunque in un caldo torrido o per stancarci in quei moderni massacri chiamati viaggi organizzati. Molti di voi andranno al mare. Sicuro come le telefonate dei rompi maroni sconosciuti che ci arrivano alla domenica. Forse non vi basta la plastica che avete a casa, volete proprio ritrovarla nell’acqua e fare il bagno con lei. Oppure vi manca la ressa: state tranquilli che la troverete ovunque, visto che in occasione delle ferie il virus è miracolosamente sparito e tra una sdraio a l’altra ci saranno due centimetri. Per gli irriducibili dell’ombrellone e delle risse sulla spiaggia, ho preparato un piccolo aiuto per quei pochi eroi che invece di stare incollati ai telefoni svolgono le parole crociate: se non vi fate suggerire le soluzioni da Alexia, eccone quindi alcune, per quei cruciverba particolarmente difficili. Non mi resta che augurarvi buone vacanze, e mi raccomando, se volete rilassarvi seguite questi miei pochi consigli: partite solo nei giorni da bollino nero; chattate al telefono mentre guidate a 180 km/h in autostrada; parcheggiate pure in terza e quarta fila; quando uscite/rientrate in hotel, sbattete le porte; al ristorante fate pure correre i vostri bambini tra i tavoli, e parlate a voce alta al telefono. Dato che siamo Italiani, seguirete di sicuro i miei consigli al contrario. Buon cruciverba. – Unico modo per asfaltare le strade dissestate: Giro d’Italia. Bear |