Cosa si può pulire con il vaporetto

Ti sei mai chiesto cosa puoi pulire con una scopa a vapore?
Sembra un dubbio banale, ma ti assicuro che non è così, perchè oltre alle risposte più semplici che ti stanno venendo in mente proprio ora, ce ne sono alcune a cui magari proprio non penseresti.

Quali?

Se sei pronto a scoprirlo, seguimi!

Pavimenti, ovviamente. E’ la sua funzione primaria e la svolge alla grande. Quasi tutti i modelli di scopa a vapore sono perfetti per lavare i pavimenti, sia quelli in gres, che in cotto, che in parquet. Per poterlo fare devono avere la possibilità di selezionare la potenza del vapore, perché ogni pavimento sopporta una certa potenza e alcuni sono più delicati di altri.
Ad esempio la scopa a vapore Black and Decker ti chiede di selezionare il tipo di pavimento che vuoi tra 3 diversi tipi e lei si regola di conseguenza, mentre altre lavapavimenti hanno una manopola che ti permette di regolare il vapore in autonomia.

Tappeti e moquette. La scopa a vapore in questo caso deve avere tra gli accessori un piccolo telaio da montare sulla spazzola, che le permette di passare agevolmente sul vello del tappeto o della moquette senza fare attrito. E’ un accessorio abbastanza comune, ma non è detto che tutte le lavapavimenti ce l’abbiano.

Le fughe del pavimento. Questa è una croce per alcuni, soprattutto se i pavimenti sono chiari e lo sporco nelle fughe risalta tanto (troppo!). Una buona parte di scope a vapore è dotata dell’apposito accessorio per pulirle velocemente e con facilità.
Si tratta di una speciale spazzolina con setole di media durezza (di solito in nylon), che si trovano allineate, per seguire meglio la linea delle fughe.
In questo caso l’azione di sfregamento della spazzola unita alla forza del vapore che scioglie lo sporco si rivelano vincenti e aiutano molto in questo lavoro così noioso

Vetri e specchi. Le lavapavimenti mediamente accessoriati di solito hanno un piccolo tergivetro da montare sul generatore di vapore estraibile, che serve a pulire velocemente vetri e specchi. Il funzionamento assomiglia a quello del tergivetro che si utilizza all’autolavaggio, ma qui ovviamente la potenza pulitrice non deriva dal detersivo (che non serve), ma dal potere igienizzante dello stesso vapore.
Dopo aver passato con il tergivetro ti consiglio di passare con un pezzo di stoffa per assorbire l’umidità in eccesso e lasciare così i tuoi vetri o i tuoi specchi splendenti.

Fai attenzione che il panno che userai non perda peli altrimenti ti si attaccheranno tutti alla superficie che hai appena pulito.
In particolare puoi pulire con il vapore gli specchi di casa, il vetro del forno, quello della macchina e quello della cabina doccia (fai attenzione però che non sia decorato, altrimenti rischi di rovinarlo).

Le veneziane e i termosifoni. Qui in particolare ti servirebbe l’accessorio apposito nel modello Black and Decker FSMH16151-QS.
Per pulire a vapore le veneziane potresti utilizzare (forse con risultati discreti ma non perfetti) anche accessori alternativi come il guanto Steamitt, sempre della Black and Decker, ma l’ideale sarebbe possedere l’accessorio apposito.
L’ultima prova sul campo che ho effettuato mi ha dato parecchie soddisfazioni: per la parte più larga delle veneziane ho utilizzato l’accessorio per pulire i vetri, che data la sua forma e le dimensioni ridotte era perfetto per passare sulla superficie liscia di ogni singolo listello. Per ultimare la pulizia invece ho usato l’ugello che concentra la forza del vapore in un solo punto. Con questo sono riuscita a lavare in modo efficace anche i piccoli angolini e le parti di veneziana che erano più difficili da raggiungere.

Il piano cottura. Se hai delle macchie particolarmente ostinate puoi farle andare via con le testine rotonde dotate di setole in nylon, se presenti tra gli accessori in dotazione della tua scopa. La loro azione meccanica di attrito sulla macchia unita alla forza della pulizia con vapore elimineranno per sempre le fastidiose macchie che fai fatica e tirare via.
Del resto si sa che in cucina spesso si sporca e non è sempre così facile far tornare tutto pulito come si vorrebbe.

Il forno. Il forno a mio parere è una delle bestie nere tra tutte le cose che ci sono da pulire in casa, vuoi per la posizione scomoda in cui ti devi mettere per arrivare a pulirlo fino in fondo, vuoi perchè spesso dopo alcuni tipi di cotture si formano delle macchie o incrostazioni difficili.
Inoltre io sono sempre stata molto attenta a non utilizzare troppi prodotti chimici per pulire il forno, proprio perchè poi è una zona in cui si vanno a cuocere dei cibi e il rischio è che questi assorbano i vapori delle sostanze chimiche che magari non sei riuscito a risciacquare via del tutto durante la pulizia precedente.
Purtroppo le sostanze naturali (che sono normalmente molto efficaci) a volte non bastano per pulire il forno.
Per fortuna c’è il vapore! Da quando l’ho scoperto io pulisco il forno sempre così. In particolare l’accessorio che è più utile in assoluto per me è il guanto Steamitt della Black and Decker.

Tavolo e varie superfici della cucina. Dal punto di vista igienico è una cosa grandiosa.
Se ci pensi si tratta di superfici di appoggio e di lavoro che si sporcano facilmente e che hanno bisogno di massima igiene e pulito.
Ovviamente devi valutare il materiale di cui sono fatte. Se hai dubbi che sia molto delicato e inadatto ad una pulizia a vapore è meglio se contatti l’assistenza clienti per ottenre delle risposte più precise.

Sanitari (vasi, bidet, piatti doccia, lavabi). Si possono igienizzare grazie ad accessori come la lancia vapore, che aiuta a direzionare il getto di vapore concentrandolo in un singolo punto. Qui il punto di forza è che la superficie non viene solo pulita ma anche igienizzata.

Tessuti come tende, divani e vestiti. Sono in tanti a cercare la vaporella per pulire divani. E fanno bene, perché è sicuramente uno dei metodi migliori per pulire il divano in modo ecologico ed efficace.
Intendiamoci: non è che il getto di vapore li lava, ma sicuramente aiuta a rinfrescarli e ravvivarli, magari eliminando ad esempio dal divano una patina di polvere che ci si è depositata sopra.
Quindi anche se non si tratta di una lavaggio vero e proprio (per il rivestimento del divano ti consiglio sempre la lavanderia), usare il vapore per pulire divani può essere un modo per mantenere il divano più pulito e fresco. Inoltre con la scopa a vapore puoi stirare i vestiti che rimanendo nell’armadio hanno preso qualche brutta piega.

Automobile. Puoi pulire a vapore gli interni, compresi i sedili (il discorso è simile a quello che abbiamo fatto prima sui divani e sui tessuti in generale).
Può essere un buon sistema per risparmiare soldi all’autolavaggio.

Giocattoli e seggiolone. Se hai un bambino piccolo è importante che gli oggetti con cui entra in contatto siano puliti.
Puoi trovare vari consigli e indicazioni sui migliori accessori nell’articolo sui modi di igienizzare la casa se hai dei bambini piccoli.

Materasso. Anche qui il discorso è simile a quello dei divani. Dato che il materasso non si può portare in lavanderia è fantastico poterlo pulire con il vapore.
L’accessorio da usare è lo stesso che si usa per i divani, i vestiti e le tende.

Barbecue e griglie. Il vapore permette di sciogliere lo sporco incrostato che di solito è difficile da tirare via.
E’ però una buona abitudini riuscire a pulire tutti gli attrezzi prima di riporli.

Terrazzi (pavimento e i mobili da giardino, se compatibili con la temperatura del vapore).

Scarichi. Con il getto di vapore puoi far sciogliere quello strato di sporco che si accumula negli scarichi e che è fonte di cattivi odori, facendo tornare tutto pulito e profumato.

Queste sono solo alcune idee delle superfici che si possono pulire con vapore.
Spero che tu ora abbia le idee più chiare su come puoi sfruttare questo indispensabile strumento che è la scopa a vapore.

Ti consiglio però di leggere sempre bene il libretto di istruzioni della tua scopa a vapore e se ti rimane qualche dubbio scrivi al servizio clienti per chiarirlo. Meglio fare una domanda in più che rovinare qualcosa per aver utilizzato male l’apparecchio.

Potrebbe esserti utile anche leggere il mio post sui piccoli trucchi per pulire i pavimenti

Se non hai ancora comprato la scopa a vapore e vuoi scegliere un prodotto che ti dia il massimo in fatto di pulizia di tante superfici diverse, qui sotto ti lascio il mio suggerimento.

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Cosa si può pulire con il vaporetto

Cosa non pulire con vapore?

I pro e i contro di questo tipo di pulizia.
Il vapore non è indicato per la pulizia di superfici verniciate, oggetti di antiquariato, legno e carta;.
Il trattamento di una superficie con il vapore richiede il passaggio successivo di un panno per eliminare i residui d'acqua;.

Come pulire le piastrelle del bagno con il vaporetto?

Per pulire le fughe delle piastrelle con il vapore, anche quelle che si trovano nelle pareti della cucina e del bagno, occorre usare vapore a 100 gradi da erogare con i beccucci in dotazione dell'apparecchio e da dirigere direttamente sulle fessure.

Come pulire il pavimento con il vapore?

Dopo aver tolto ogni residuo di polvere verificare se sul pavimento sono presenti delle macchie ostinate e rimuoverle prima di passare al lavaggio pavimenti con vapore. Quindi, a questo punto mettere in funzione l'apparecchio, attendere che l'acqua si riscaldi e vaporizzare sulla superficie.