Quando le auto diesel non potranno più circolare

Le amministrazioni locali già da tempo hanno dichiarato guerra alle auto diesel incondizionatamente, addossando tutta la colpa dell’inquinamento atmosferico ai veicoli a motore. Molte macchine rischiano di rimanere ferme in garage e di non poter circolare in diverse zone d’Italia, soprattutto nel Nord e nel Lazio. Da ottobre 2022 nelle principali Regioni e città italiane tornano i blocchi della circolazione che colpiscono maggiormente i veicoli diesel fino ad Euro 4. Soprattutto al Nord nelle regioni del bacino Padano (Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna) i veicoli a gasolio sono off limits con il divieto che a Milano in Area B riguarda anche i più moderni Euro 5. A Roma, invece, i diesel Euro 4 non potranno più circolare dal 2024.

Stop auto diesel Euro 4

La stagione di blocchi alle auto diesel è stata inaugurata nell’ottobre 2017 nelle Regioni del Nord Italia del blocco Padano, aderenti al piano antismog “Accordo Bacino Padano” per la qualità dell’aria tra il Ministero dell’Ambiente e le Regioni Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto.

Quando le auto diesel non potranno più circolare
Dal 2022 a Milano lo stop ai diesel riguarda anche gli Euro 5

La scure ha prima colpito le Euro 3, da ottobre 2022 colpisce anche le auto Euro 4 e dal 1° ottobre 2025 le Euro 5. La limitazione si applica alle aree urbane dei comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti. Per i trasgressori sono previste multe salate, fino a 658 euro, come previsto dal Codice della Strada. Per tutti i dettagli sulle Regioni e le città che aderiscono al piano antismog “Accordo Bacino Padano”.

Stop auto diesel Euro 4 Lombardia e Milano

In Lombardia il blocco delle auto diesel Euro 4 scatta dal 1° ottobre al 31 marzo di ogni anno, in particolar modo nei Comuni in fascia 1 ed in quelli con più di 30.000 abitanti in fascia 2 (Varese, Lecco, Vigevano, Abbiategrasso e S. Giuliano Milanese). Le limitazioni per i veicoli euro 4 diesel sono attive a partire dal 1° ottobre 2022.

Quando le auto diesel non potranno più circolare
Mappa Area B e Area C Milano

La Regione prevede una deroga temporanea all’applicazione delle limitazioni per i proprietari che risultino in possesso di un contratto di acquisto, con data antecedente al 1° ottobre 2022, per la sostituzione del veicolo, fino alla consegna del nuovo mezzo e non oltre il 31 marzo 2023.

I proprietari di auto diesel Euro 4 per poter continuare a circolare dal 1° ottobre 2022 possono aderire al servizio MoVe-In a partire dal 1° ottobre 2022. Il servizio prevede delle soglie chilometriche per i veicoli euro 4 diesel pari a 8.000 km/anno per i veicoli di categoria M1 e M2 e 10.000 Km/anno per i veicoli di categoria N1, N2, N3 e M3.

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Ingresso Area C di Milano

Possono aderire al servizio MoVe-In anche i proprietari di veicoli alimentati a benzina Euro 2 e gasolio Euro 5. Per questi ultimi, infatti, dal 1° ottobre 2022 scatta il divieto di entrare in Area B a Milano. Le soglie chilometriche annuali per i nuovi veicoli limitati dal 1° ottobre 2022 all’interno dell’Area B sono pari a: 2.000 km per i veicoli Euro 5 diesel, 1.800 km per i veicoli Euro 4 diesel (sono una parte della soglia chilometrica totale) e 600 km per i veicoli Euro 2 benzina.

Stop auto diesel Roma

A Roma, come a Milano, l’obiettivo è di eliminare del tutto le auto diesel nel centro città entro il 2024. Già dall’autunno del 2019 le diesel Euro 3 sono colpite dal divieto di circolazione permanente alla Ztl Anello Ferroviario che include gran parte delle aree centrali e semi-centrali. Questo blocco è valido dal lunedì al venerdì per l’intera giornata, con esclusione dei festivi infrasettimanali.

Quando le auto diesel non potranno più circolare
La mappa della Fascia Verde a Roma

Oltre alle diesel Euro 3 non possono circolare all’interno dell’Anello Ferroviario le autovetture a benzina Euro 2 e i ciclomotori e motoveicoli Euro 1 a due, tre e quattro ruote, dotati di motore a 2 e 4 tempi. Dal 1° novembre 2022 il divieto per questi veicoli si estende a tutta la Fascia Verde, che è molto più ampia dell’Anello ferroviario). Dal 1° novembre 2023 non vi potranno più circolare i veicoli Euro 3 a benzina e gli Euro 4 a gasolio.

Stop auto diesel Euro 4 Piemonte

In Piemonte lo stop alle auto diesel ed il blocco della Circolazione riguarda soprattutto la città di Torino. Nel capoluogo le limitazioni sono valide tutto l’anno, dalle ore 0.00 alle 24.00 di tutti i giorni (festivi compresi) per i veicoli adibiti al trasporto di persone (categoria M1, M2, M3) e dei veicoli adibiti al trasporto merci (categoria N1, N2, N3) con omologazione inferiore o uguale all’Euro 2 per i veicoli alimentati a benzina e diesel, con omologazione inferiore o uguale a Euro 1 per i veicoli alimentati a GPL e metano.

Dal 15 settembre 2022 al 15 aprile 2023 il divieto dalle ore 8.00 alle 19.00 nei giorni feriali dal lunedì al venerdì riguarda anche i veicoli dotati di motore diesel con omologazione uguale a Euro 3 ed Euro 4. In caso di sforamento del valore limite giornaliero di PM10, le limitazioni emergenziali entreranno in vigore il giorno successivo a quello di controllo – stabilito nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì – e rimarranno attive fino al giorno di controllo seguente.

Quando le auto diesel non potranno più circolare
Il blocco delle Euro 4 a Torino è in vigore dal 15 settembre 2022 al 15 aprile 2023

Il livello arancio, da applicare in caso di previsione per la media giornaliera del superamento della soglia di 50 mcg/mc per tre giorni consecutivi, farà scattare il blocco dei veicoli diesel con omologazione uguale a Euro 3 ed Euro 4 adibiti al trasporto persone (categoria M1, M2, M3) e al trasporto merci (categoria N1, N2, N3) anche il sabato e nei giorni festivi, dalle ore 8.00 alle 19.00; il divieto di circolazione si estenderà ai veicoli adibiti al trasporto persone (categoria M1, M2, M3) dotati di motore diesel con omologazione uguale a Euro 5, dalle ore 8.00 alle 19.00 di tutti i giorni (festivi compresi).

Il livello rosso si attiverà nel caso di previsione per la media giornaliera del superamento del valore di 75 mcg/mc (pari ad 1,5 volte il valore limite giornaliero) per tre giorni consecutivi. A fermarsi saranno anche i veicoli adibiti al trasporto merci (categorie N1, N2, N3) dotati di motore diesel con omologazione uguale a Euro 5, dalle ore 8.00 alle 19.00 di tutti i giorni (sabato e festivi compresi).

In Piemonte ed a Torino dal 30 luglio 2021 è stato introdotto il sistema Move-In (Monitoraggio dei Veicoli Inquinanti) che assegna, per chi ne aderisce, un tetto massimo di chilometri ad ogni veicolo registrato (calcolato in base alla categoria emissiva) che possono essere percorsi annualmente sul territorio dei Comuni aderenti all’iniziativa, tranne che nei periodi di attivazione delle misure temporanee in previsione.

Blocco auto Veneto

In Veneto dal 1° ottobre 2022 scattano le limitazione al traffico nei Comuni con popolazione superiore ai 10.000 abitanti per tutta la stagione autunnale e invernale, in base al livello di emissione di Pm10. Il piano antismog prevede tre gradi di allerta (verde, giallo e rosso) riferiti ai risultati delle stazioni di monitoraggio ARPA sparse sul territorio regionale. Sono attesi ben tre bollettini ogni settimana.

Solo stop alle auto in Veneto in vigore durante i seguenti periodi: dal 1° ottobre al 17 dicembre 2022; dal 7 gennaio al 30 aprile 2023 e dal 1° ottobre al 16 dicembre 2023. In caso di allerta rossa il blocco traffico sarà esteso anche dal 27 al 31 dicembre di ciascun anno.

In caso di allerta verde il divieto di circolazione dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:30 alle ore 18:30, riguarda i ciclomotori e motoveicoli Euro 0, autoveicoli a uso proprio alimentati a benzina Euro 0 e 1, autoveicoli a uso proprio alimentati a diesel Euro 0, 1, 2, 3, veicoli commerciali classificati N1, N2 e N3 alimentati a benzina Euro 0 e 1, veicoli commerciali classificati N1, N2 e N3 alimentati a diesel Euro 0, 1, 2, 3. Dal 1° ottobre 2022 il blocco riguarda anche i diesel Euro 4.

Se il livello di allerta è giallo (primo grado di allerta) il divieto di circolazione è in vigore tutti i giorni di allerta, dalle ore 8:30 alle ore 18:30, per ciclomotori e motoveicoli Euro 0 e 1, autoveicoli a uso proprio alimentati a benzina Euro 0, 1 e 2, autoveicoli a uso proprio alimentati a diesel Euro 0, 1, 2, 3, 4 e 5, veicoli commerciali classificati N1, N2 e N3 alimentati a benzina Euro 0, 1 e 2, veicoli commerciali classificati N1, N2 e N3 alimentati a diesel Euro 0, 1, 2, 3 e 4.

Quando le auto diesel non potranno più circolare
In Veneto stop alle auto diesel Euro 4 dal 1° ottobre 2022

Infine in caso di livello rosso, è previsto il divieto di circolazione in tutti i giorni di allerta, dalle ore 8:30 alle ore 18:30, per ciclomotori e motoveicoli euro 0 e 1, autoveicoli a uso proprio alimentati a benzina Euro 0, 1e 2, autoveicoli a uso proprio alimentati a diesel Euro 0, 1, 2, 3, 4 e 5, veicoli commerciali classificati N1, N2 e N3 alimentati a benzina Euro 0, 1 e 2, veicoli commerciali classificati N1, N2 e N3 alimentati a diesel Euro 0, 1, 2 e 3, 4. Inoltre divieto di circolazione per i veicoli commerciali classificati N1, N2, N3, alimentati a diesel Euro 5, dalle ore 08:30 alle ore 12:30.

Stop auto diesel Euro 4 Bologna Emilia Romagna

Nella città di Bologna lo stop alle auto diesel Euro 4 scatta dal 1° ottobre 2022. Da questa data, fino al 30 aprile 2023, dalle 8.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì e la domenica NON possono circolare:

  • veicoli Benzina Pre-Euro, Euro 1 e Euro 2
  • veicoli Gpl/benzina o Metano/benzina Pre-Euro e Euro 1
  • veicoli diesel Pre-Euro, Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4
  • ciclomotori e motocicli Pre-Euro e Euro 1
  • veicoli diesel Euro 5 (solo la domenica e quando sono in vigore le misure emergenziali).

Le limitazioni riguardano anche i Comuni dell’agglomerato di Bologna (Argelato, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Ozzano dell’Emilia, San Lazzaro di Savena e Zola Predosa) oltre a Bologna e Imola.

Fino al 30 aprile in tutti i comuni della pianura dell’Emilia-Romagna sotto i 30.000 abitanti, non potranno circolare i veicoli privati euro 0 ed euro 1 nei centri abitati dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30. Sono esentati dai limiti i possessori di un solo veicolo – regolarmente immatricolato e assicurato – per nucleo familiare, con Isee inferiore a 19mila euro, muniti di autocertificazione.

Quando le auto diesel non potranno più circolare
Anche a Bologna dal 1° ottobre 2022 scatta lo stop per le auto diesel Euro 4

In Emilia Romagna scattano le cosiddette misure emergenziali, in caso di superamento dei valori giornalieri di PM10 nel giorno di controllo e nei 2 giorni successivi. In questo caso alle limitazioni alla circolazione, già previste dal lunedì al venerdì, si aggiungono per i comuni PAIR il divieto di circolazione per i diesel euro 4, il divieto di sosta con motori accesi e il divieto di combustione all’aperto.

Auto diesel Euro 4

Quando si parla di blocchi alla circolazione la parola ricorrente è Diesel Euro 4, ma quali sono queste auto? Sono quelle che rispettano la norma anti inquinamento introdotta nel 2006, poi sostituita da quella Euro 5 nel 2008e dall’Euro 6 nel 2014.

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Motore diesel Euro 6

Filtro antiparticolato diesel FAP

Le moderne auto diesel per contrastare l’inquinamento sono dotate anche del filtro antiparticolato DPF o FAP, che è un dispositivo di post-trattamento dei gas di scarico presente su tutte le vetture diesel Euro 4 e successive. Questo filtro metallico si trova a valle dei collettori di scarico dei motori diesel. Al suo interno c’è un elemento filtrante in carburo di silicio dotato di canali e celle alveolari, che hanno il compito di trattenere il particolato. Per trattenere maggiormente i PM10 all’interno troviamo uno speciale additivo a base di cerina, ovvero una sostanza che favorisce l’aggregazione del particolato in agglomerati più grandi e facilmente filtrabili.

Quando le auto diesel non potranno più circolare
Filtro antiparticolato diesel FAP per auto diesel

Ogni 10-15 ore di utilizzo, che equivale a circa 300-1000 Km percorsi, il FAP si rigenera automaticamente eliminando il PM10 attraverso un’ulteriore combustione, grazie all’aiuto di post-iniezioni di gasolio. Il processo di rigenerazione viene affidato ad un iniettore ausiliario che introduce il gasolio direttamente all’interno del filtro antiparticolato, che a sua volta raggiunge una temperatura di 400° necessaria per trasformare il PM10 in particelle più piccole e meno inquinanti (PM2.5) che vengono infine espulse insieme agli altri gas di scarico.

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Quali auto non potranno più circolare dal 2022?

– veicoli commerciali classificati in categoria N1, N2 e N3 alimentati a diesel Euro 0, 1, 2 e 3, 4; – divieto di circolazione per i veicoli commerciali classificati in categoria N1, N2, N3, alimentati a diesel Euro 5 dalle ore 08:30 alle ore 12:30.

Quali auto non potranno più circolare nel 2023?

Dal 1° novembre 2023 non vi potranno più circolare i veicoli Euro 3 a benzina e gli Euro 4 a gasolio.

Quanti anni ancora per il diesel?

Il diesel sta morendo? Secondo Klaus Fröhlich, membro del consiglio d'amministrazione di BMW con responsabilità su ricerca e sviluppo, dice che i motori a gasolio sopravvivranno almeno per altri 20 anni e quelli a benzina per altri 30.