Conoscere i metodi di calcolo della pensione è il primo passo per poter pianificare efficacemente il futuro. È però vero che tra riforme, cambiamenti e le numerose variabili da tenere in considerazione, fare i conti può rivelarsi complesso! In questo articolo facciamo il punto sull’argomento chiarendo in modo semplice, e con esempi pratici, come si calcola la pensione. Show
Le pensioni in Italia: panoramica sui metodi di calcoloPrima di scoprire come si calcola la pensione è necessaria una premessa: in Italia sono applicati due diversi metodi di calcolo e per questo motivo non per tutti vale lo stesso sistema. La riforma Dini del 1995 ha infatti sostituito il sistema retributivo con quello contributivo. Ecco in cosa si differenziano:
Ma quale dei due metodi si applica al tuo caso? Lo vediamo insieme nel prossimo paragrafo. PRESTITI INPS PER PENSIONATI E DIPENDENTI PUBBLICI PREVENTIVO GRATIS IN 1 MINUTO 11/10/2022 – Servizio Prestiti Attivo: Leggi di più Importo desiderato * Professione * Provincia * Anno di nascita * Comment Inviando la richiesta dichiaro di avere letto l'informativa privacy. Metodo retributivo o contributivo: quale applicare?Chi ha accumulato contributi a partire dal 1° gennaio 1996, dovrà calcolare la sua pensione applicando interamente il sistema contributivo. Il calcolo diventa più complesso per i lavoratori che hanno contributi accreditati sia prima che dopo l’introduzione della riforma Dini, per i quali si applica un sistema misto. Ecco come funziona:
Come calcolare la pensione con il sistema retributivoCome abbiamo visto in precedenza, il sistema retributivo si basa sulla retribuzione effettivamente percepita dal lavoratore. Per calcolarla, per i lavoratori dipendenti, si considera il reddito medio percepito negli ultimi 10 anni di servizio (il cosiddetto reddito pensionabile) che viene moltiplicato per gli anni di contributi versati (che determinano l’anzianità contributiva) e per un’aliquota di rendimento. Solitamente questa aliquota è del 2% per ogni anno lavorato, in modo che, ad esempio, un lavoratore con 40 anni di anzianità possa percepire una pensione corrispondente all’80% del reddito pensionabile. Per evitare di agevolare in misura eccessiva chi ha percepito stipendi alti, l’aliquota di rendimento del 2% è ridotta progressivamente per le retribuzioni annue da 46.630€ in su, fino ad arrivare all’1%. Come calcolare la pensione con il sistema contributivoIntrodotto per garantire la sostenibilità del sistema pensionistico, il sistema contributivo prevede un calcolo in quattro passaggi:
Essere sempre aggiornati è fondamentale per programmare al meglio il futuro e gestire al meglio le tue finanze. Continua a seguirci, stiamo preparando tanti nuovi approfondimenti su pensioni e risparmio! Qual è la percentuale di pensione rispetto allo stipendio?con 40 anni di contributi, con il calcolo contributivo puro, si percepirà un assegno previdenziale pari a circa il 60% dell'ultima retribuzione (contro percentuali che nel sistema retributivo puro arrivavano anche al 90-100%);
Quanto si prende di pensione con uno stipendio di 2000 euro?Chi prende uno stipendio netto di 2000-2.2200 euro al mese può prendere di pensione finale tra i 1800 e i 2000 mila euro al mese.
Quanto si prende di pensione con uno stipendio di 1.500 euro?Con una retribuzione lorda annua di 28.000 euro (1.500 euro netti al mese), il nostro lavoratore avrà una pensione di circa 1.300 euro netti al mese.
Chi ha diritto alla pensione minima di 780 euro?La cifra massima di 780 euro, però, è riconosciuta solo in caso di reddito pari a zero e, quindi, può ambirci solo chi percepisce l'assegno sociale. Per poter richiedere la pensione di cittadinanza anche quando si percepisce un trattamento INPS, è necessario avere un ISEE che non supera i 9.360 euro.
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