Differenza tra economia e commercio ed economia aziendale

Economia e commercio è più concentrato nell'economia in senso stretto e mira a formare il futuro economista quindi con più concentrazione in microeconomia, macroeconomia, mercato del lavoro, ecc... quindi tende ad essere anche più quantitativa, la figura tipica che si cerca di formare è il ricercatore che si concentra su temi economici come un funzionario in Banca d'Italia. Mentre economia aziendale è rivolto alle funzioni aziendali e quindi solitamente le università offrono diversi indirizzi a seconda della funzione aziendale esempio professioni contabili (principalmente per proseguire poi la magistrale per fare commmercialista/revisore), amministrazione, marketing, finanza ecc. Anche se le differenze dei piani di studi sono spesso rilevanti e direi anche a livello di competenze, nel mercato del lavoro privato e pubblico (a livello di requisiti concorsuali) non ci sono praticamente impatti però è ovvio che se voglio il revisore è piuttosto utile aver fatto una triennale e magistrale concentratati su temi contabili quindi una economia aziendale visto che avrò meno da studiare dopo.

Gufosaggio > C > Cosa Cambia Tra Economia Aziendale Ed Economia E Commercio?

La differenza tra i due corsi riguarda le loro materie caratterizzanti. Infatti Economia aziendale privilegia le discipline manageriali e quelle inerenti alla sfera contabile e della gestione, mentre Economia e commercio si concentra maggiormente su argomenti di micro/macroeconomia.

Leggi di più

Quanto si può guadagnare con una laurea in Economia?

Lo stipendio medio per laureato economia in Italia è 13 650 € all'anno o 7 € all'ora. Le posizioni “entry level” percepiscono uno stipendio di 9 600 € all'anno, mentre i lavoratori con più esperienza guadagnano fino a 24 699 € all'anno. Di conseguenza,, cosa può fare un laureato in ingegneria gestionale? I principali sbocchi occupazionali per i Laureati in Ingegneria Gestionale sono quelli delle industrie manifatturiere, di servizi e pubblica amministrazione; tra le tipiche funzioni aziendali di destinazione vi è l'approvvigionamento, la gestione dei materiali, l'organizzazione aziendale e della produzione, l'

Dove lavorano gli ingegneri gestionali?

Un ingegnere gestionale può lavorare, sia come consulente che come dipendente, nelle varie società di produzione di beni o servizi, soprattutto di grandi dimensioni – anche multinazionali – oppure, nello specifico, presso imprese del settore finanziario o assicurativo. Cosa fare dopo una triennale in ingegneria gestionale? Con la laurea triennale in Ingegneria Gestionale è possibile iscriversi al corso di laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, attivato a partire dall'anno accademico 2019-2020. 20 set 2019

Che magistrale fare dopo Ingegneria industriale?

… in Ingegneria industriale, tra chi prosegue con gli studi, 85%, la magistrale che va per la maggiore, 33%, è Ingegneria meccanica, mentre un 27% dei laureati opta per il corso in Ingegneria gestionale.

Articoli simili

  • Cosa fare dopo la triennale di Economia e Commercio?

    Punti vendita di broker finanziari dopo la laurea. Un responsabile amministrativo. Un manager di e-commerce. Analista finanziario. Assicuratore. Un contabile. C'è un responsabile delle vendite di marketing. L'operatore dello sportello bancario lavora allo sportello.

  • Cosa si studia alla facoltà di Economia e Commercio?

    Il Bachelor of Business Administration studia l'organizzazione e l'uso delle risorse disponibili per una comunità per soddisfare le esigenze individuali o collettive. Il ramo della Business Administration applica questi principi al mondo aziendale.

  • Cosa fare dopo la laurea in economia e Commercio?

    Financial Broker è un possibile sbocco economico per te. Un responsabile amministrativo. Un manager di e-commerce. Analista finanziario. Assicuratore. Un contabile. C'è un responsabile delle vendite di marketing. L'operatore dello sportello bancario lavora allo sportello.

  • Cosa posso fare con laurea in economia e commercio?
  • Cosa fare con una laurea in Economia e Commercio?
  • Quanti sono gli esami di Economia e Commercio?
  • Quali sono le materie che si studiano a Economia e Commercio?


04/10/2017 | Aggiornato il 14/11/2017 alle 14:53 | di Redazione Notizie.it

La facoltà di Economia di Firenze si divide in due rami: Economia e Commercio ed Economia Aziendale. Scopri le analogie e le differenze tra i due corsi di laurea.

Differenza tra economia e commercio ed economia aziendale

Argomenti trattati

  • Economia e Commercio o Economia Aziendale?
    • Analogie
    • Differenze
    • Conclusioni

L’Università degli Studi di Firenze, sotto la Facoltà di Economia, offre due corsi di laurea in sostanza simili: Economia e Commercio ed Economia Aziendale. Questi due corsi di laurea presentano alcuni aspetti simili ed altri differenti.

Economia e Commercio o Economia Aziendale?

La facoltà di Economia di Firenze è sostanzialmente divisa in due rami: Economia e Commercio ed Economia Aziendale. I corsi di studi di entrambe le lauree hanno un obiettivo comune: puntano a formare gli studenti per prepararli al meglio a ricoprire una serie di ruoli e figure professionali particolari. Gli studenti hanno inoltre la facoltà di cambiare il proprio piano di studi a seconda dell’ambito in cui vorrebbero lavorare. Questo è possibile utilizzando al meglio i crediti liberi.

In questo modo uno studente può scegliere di preferire una formazione di tipo generale in campo economico, aziendale e giuridico commerciale. Oppure può decidere di dedicarsi sin da subito ad un determinato ambito. In questo articolo verranno spiegati nel dettaglio per consigliare al meglio gli studenti su quale scelta affrontare.

Analogie

  • Entrambi i corsi forniscono una preparazione che abbraccia discipline economiche, aziendali, statistico-matematiche e giuridiche;
  • Ambedue i corsi offrono la possibilità di rivestire molteplici vesti professionali: ruoli impiegatizi o dirigenziali in aziende di varia grandezza, libera professione o attività imprenditoriale;
  • Entrambi i corsi hanno durata triennale e permettono l’accesso alle lauree magistrali;
  • Gli esami del primo anno sono sostanzialmente gli stessi per entrambi i corsi di laurea;

Differenze

  • A partire dal secondo anno gli esami iniziano ad essere abbastanza differenziati tra i due corsi di laurea. Il percorso di studi di Economia e Commercio è caratterizzato da discipline prettamente giuridiche ed economiche. Il percorso di studi di Economia Aziendale affronta invece in modo molto più approfondito le discipline aziendalistiche. Assume dunque uno stampo cosiddetto “manageriale”: lo studio verterà su materie come l’Organizzazione aziendale, la Finanza aziendale, il Marketing e l’approfondimento dell’Economia aziendale e dell’Economia e gestione delle imprese;
  • La laurea in Economia e Commercio prevede l’articolazione in tre curricula in sede di approvazione del piano di studi: Economia e Diritto, Analisi economica ed Economia e Ambiente;
  • Per Economia Aziendale è previsto un percorso unico con la possibilità di scegliere attività formative per 12 cfu.
  • Entrambi i corsi prevedono il sostenimento di un test di autovalutazione non selettivo, per il quale è necessario completare una procedura di iscrizione all’indirizzo http://accesso.economia.unifi.it/ .

Conclusioni

In definitiva i due corsi di laurea sono affini. La differenza fondamentale è il taglio “manageriale” di Economia Aziendale. Questo rappresenta un vantaggio per chi sia sicuro di intraprendere una carriera manageriale o imprenditoriale. D’altra parte è un limite per chi invece voglia diventare un generalista in campo economico-aziendale. Per esempio, nel caso in cui si voglia intraprendere una laurea di stampo prettamente economico, è vivamente consigliato iscriversi ad Economia e Commercio.
Entrambi i corsi sono comunque validi e danno un’ampia preparazione nei diversi campi disciplinari di riferimento.
La laurea triennale costituisce sicuramente un punto di arrivo nella carriera universitaria. Anche a livello lavorativo indica un buon punto di partenza. Rimane comunque consigliato proseguire il percorso di studi, intraprendendo una laurea magistrale. In questo modo si può approfondire o comunque specializzarsi in uno degli ambiti disciplinari all’interno dei quali i due percorsi di laurea si articolano.

Leggi anche

A cosa corrisponde Economia e Commercio?

Entrambi i corsi di laurea appartengono alla facoltà di economia. Ciò significa che l'una e l'altra forniscono allo studente una preparazione adeguata che riguarda discipline economiche, aziendali, statistico-matematiche e giuridiche. Ne deriva che molti esami, specie quelli del primo anno, sono gli stessi.

Perché scegliere economia aziendale?

Economia viene scelta perché è una tra le migliori in tema di sbocchi sul mercato del lavoro, stipendi elevati e possibilità di fare carriera. Anche se molti la scelgono per aumentare il prestigio del loro ruolo di consulenti.

Quale indirizzo di Economia e migliore?

Per quanto riguarda le Facoltà di Economia: al primo posto troviamo l'Università Statale di Milano con 104 punti, al secondo posto l'Università di Bologna con 103,5 punti, al terzo posto, in pari merito, si sono posizionate Roma Tor Vergata e Venezia Ca' Foscati con 101,5 punti.

Cosa fa l economia aziendale?

L'economia aziendale è la scienza che studia le condizioni di esistenza e le manifestazioni di vita delle aziende. La ragioneria è una parte dell'economia aziendale che studia la rilevazione, la rappresentazione e l'interpretazione dei fatti aziendali.