La gentamicina è un antibiotico appartenente alla famiglia degli amminoglicosidi. È disponibile in preparazioni farmaceutiche sia da sola, sia in associazione a betametasone (un farmaco antinfiammatorio di tipo steroideo impiegato nel trattamento di manifestazioni infiammatorie e allergiche). La gentamicina, in realtà, è una miscela di più molecole ad azione antibiotica i cui maggiori
componenti sono la gentamicina C-1, la gentamicina C-1a e la gentamicina C-2. La gentamicina associata a betametasone è disponibile sotto forma di crema per uso cutaneo. Tutti i medicinali formulati come creme per uso topico contenenti i suddetti
principi attivi sono dispensabili in farmacia solo dietro presentazione di apposita ricetta medica ripetibile (RR). Essendo classificati come farmaci di fascia C, il loro costo è a totale carico del
cittadino. L'utilizzo di gentamicina e betametasone è indicato
nel trattamento di irritazioni della pelle di tipo infiammatorio e allergico che sono andate incontro a infezioni o nelle quali vi è il rischio di svilupparle, come: Se durante
l'utilizzo di gentamicina e betametasone insorgono irritazioni o sensibilizzazione, il trattamento con il farmaco deve essere immediatamente interrotto ed è necessario informarne subito il medico. L'utilizzo di betametasone - anche se per via topica - può causare una diminuzione della funzionalità delle ghiandole surrenali. L'utilizzo di gentamicina e betametasone su aree
estese di cute, soprattutto se lese, per lunghi periodi e con l'utilizzo di bendaggi occlusivi, può far sì che si verifichi un aumento dell'assorbimento sistemico di gentamicina e di betametasone stessi. In questi casi, possono insorgere alcuni degli effetti avversi che si possono manifestare quando la gentamicina è somministrata per
via sistemica, perciò, va usata molta cautela. L'uso prolungato di antibiotici - anche per via topica - può favorire lo sviluppo d'infezioni da batteri resistenti e da funghi. Se ciò avviene, il trattamento con gentamicina e betametasone deve essere interrotto e deve essere iniziata una terapia specifica contro queste infezioni secondarie. Nota BeneL'uso di creme a base di gentamicina e betametasone nei pazienti pediatrici dovrebbe avvenire solo se strettamente necessario e, soprattutto, solo se prescritto dal medico e sotto il suo controllo. Per sapere se una crema a base di questi principi attivi può essere usata in bambini e adolescenti, chiedere consiglio al medico o al farmacista e consultare il foglietto illustrativo del medicianle che si vorrebbe utilizzare. InterazioniInterazioni Farmacologiche fra Gentamicina e Betametasone e Altri FarmaciNon sono note interazioni fra gentamicina e betametasone per uso topico e altri medicinali. In qualsiasi caso, prima di iniziare il trattamento con gentamicina e betametasone, sarebbe bene informare il medico se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti o si potrebbero assumere medicinali o prodotti di qualsiasi tipo - per uso topico e non - compresi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, i prodotti omeopatici, ecc. Effetti CollateraliQuali Effetti Indesiderati possono causare Gentamicina e Betametasone?L'utilizzo di gentamicina e betametasone può provocare l'insorgenza di effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Ciò è dovuto alla diversa sensibilità che ciascun individuo possiede nei confronti dei principi attivi. Gli effetti collaterali che si possono manifestare durante la terapia con gentamicina e betametasone interessano la cute e il tessuto sottocutaneo. Più in particolare, i possibili effetti avversi che possono insorgere durante la terapia, sono:
Effetti collaterali dovuti al bendaggio occlusivoL'utilizzo del bendaggio occlusivo può provocare un aumento degli effetti indesiderati, come:
Effetti collaterali aggiuntivi nei bambiniI bambini sono molto più sensibili ai possibili effetti indesiderati causati dai corticosteroidi rispetto agli adulti. Pertanto, risultano più sensibili anche ai possibili effetti indesiderati che possono essere provocati dal betametasone e possono andare incontro a:
Per maggiori informazioni sugli effetti indesiderati che un dato medicinale contenente gentamicina e betametasone può provocare, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo dello stesso medicinale. Sovradosaggio da Gentamicina e BetametasoneL'uso eccessivo o prolungato di creme contenenti gentamicina e betametasone può causare effetti indesiderati riconducibili all'8uso di corticosteroidi, quali:
Un singolo episodio di sovradosaggio da gentamicina, invece, non dovrebbe causare alcun sintomo. Tuttavia, in caso di sovradosaggio - accertato o presunto - è opportuno informarne il medico. In caso di ingestione accidentale delle creme a base di gentamicina e betametasone contattare immediamente il medico o recarsi subito nel più vicino ospedale. Come AgisceCome Funzionano Gentamicina e Betametasone e con quale Meccanismo d'Azione agiscono?La gentamicina e il betametasone sono due diversi principi attivi che svolgono differenti attività. La gentamicina è un antibiotico che esplica la sua azione antibatterica interferendo con la sintesi proteica dei batteri. La sintesi delle proteine all'interno delle cellule batteriche avviene grazie a particolari organuli: i ribosomi. Questi sono costituiti da RNA ribosomiale e da proteine fra loro associati a formare due subunità: la subunità 30S e la subunità 50S. Il compito del ribosoma è di tradurre l'RNA messaggero proveniente dal nucleo cellulare e di sintetizzare le proteine per cui esso codifica. La gentamicina si lega alla subunità ribosomiale 30S, così facendo, è in grado di impedire il legame RNA messaggero-ribosoma e, inoltre, ostacola la "lettura" dello stesso RNA messaggero portando il ribosoma a sintetizzare proteine "sbagliate", chiamate proteine non-senso. Alcune di queste proteine non-senso s'inseriscono nella membrana cellulare batterica alterandone la permeabilità. Tale alterazione consente l'ingresso di nuovo antibiotico all'interno della stessa cellula, causando un blocco totale della sintesi proteica. Naturalmente, questi meccanismi hanno conseguenze devastanti sulla cellula batterica che, pertanto, va incontro a morte certa. Il betametasone, invece, è un antinfiammatorio steroideo e - come tale - agisce sulla componente infiammatoria. Più precisamente, esso diminuisce l'attività delle cellule infiammatorie (come neutrofili, macrofagi, cellule T-helper, ecc.) e diminuisce la produzione di mediatori della risposta infiammatoria e immunitaria (come prostanoidi, citochine, fattori di adesione, ecc.). Dosaggio e Modo d'usoCome si Somministrano le Creme a base di Gentamicina e Betametasone e in Quali Dosi?Come più volte ribadito, gentamicina e betametasone sono disponibili all'interno di creme per uso cutaneo. L'utilizzo del farmaco deve essere fatto attenendosi strettamente alle direttive del medico e seguendo le indicazioni riportate sul foglietto illustrativo del medicinale che si deve utilizzare. Generalmente, si raccomanda di applicare una piccola quantità di crema a base di gentamicina e betametasone nella zona da trattare almeno due o tre volte al giorno. In caso si debbano trattare delle dermatosi profonde infette o delle lesioni da psoriasi, si può ricorrere all'utilizzo del bendaggio occlusivo. Per eseguirlo in maniera corretta, seguire le indicazioni fornite dal medico e le istruzioni riportate sul foglietto illustrativo del medicinale che si deve impiegare. I farmaci contenenti gentamicina e betametasone in crema dermatologica NON devono essere applicati sugli occhi. Gravidanza e AllattamentoLe Creme a base di Gentamicina e Betametasone possono essere utilizzate durante la Gestazione e nelle Madri che Allattano al Seno?L'utilizzo di gentamicina e betametasone da parte di donne in gravidanza dovrebbe essere effettuato solo in casi di effettiva necessità e solo dopo aver chiesto consiglio al medico ma, in qualsiasi caso, il trattamento con il farmaco in donne gravide non deve essere fatto ad alte dosi e tantomeno per lunghi periodi. Ad ogni modo, sarà il medico a stabilire - dopo un'attenta valutazione del rapporto fra i benefici attesi per la madre derivanti dall'uso del farmaco e i potenziali rischi per il feto - se è il caso o meno di utilizzare i medicinali contenenti gentamicina e betametasone. Le madri che allattano al seno, prima di assumere gentamicina e betametasone devono chiedere consiglio al medico che - in funzione delle condizioni di ciascuna paziente - deciderà se è il caso di interrompere l'allattamento o se è il caso di evitare la terapia con il farmaco. ControindicazioniQuando Gentamicina e Betametasone NON devono essere usati?L'utilizzo di gentamicina e betametasone è controindicato nei seguenti casi:
NOTA BENEPer maggiori e specifiche informazioni riguardanti i medicinali a base di gentamicina e betametasone, si rimanda all'attenta lettura del foglietto illustrativo del prodotto che si deve assumere. In caso di dubbi, consultare il proprio medico. Quale gentalyn per unghia incarnita?Non posso prescrivere o suggerire farmaci, ma Gentalyn Beta tutto sommato potrebbe anche andare bene (farei però valutare da un medico se il cortisone presente ha più vantaggi o svantaggi nel suo caso). Spesso viene affiancato, in alternativa al disinfettante, l'impacco/bagno con Euclorina. Grazie per i consigli!
Come togliere l'infiammazione dell unghia incarnita?Cosa fare se si inizia a formare l'unghia incarnita?. Immergi i piedi in acqua tiepida per 15 minuti due o tre volte al giorno. Puoi aggiungere un disinfettante, come l'Amuchina diluita al 5%. Dopo ogni pediluvio, quando l'unghia è più morbida, applica un pezzo di cotone o di garza sotto il bordo incarnito dell'unghia.. Come curare un unghia incarnita in modo naturale?Curare l'unghia incarnita con la calendula è un rimedio che si rivela efficace soprattutto per calmare il dolore causato da questo disturbo. Basta immergere un batuffolo di ovatta nella soluzione e posizionarlo sull'unghia. La miscela di succo di limone e miele può essere usata come rimedio per il trattamento.
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