Come funziona il deumidificatore del condizionatore in inverno

I deumidificatori sono degli oggetti indispensabili per chi purtroppo vive e lavora in ambienti umidi. Per poter capire perché essi siano tanto importanti è necessario conoscere meglio il nemico ossia l’umidità.

Contrariamente a quanto si è soliti pensare, il fenomeno si manifesta in tutte le stagioni dell’anno e, in un modo o nell’altro, influisce sulla nostra percezione delle temperature. La cosa peggiore è che in inverno ciò significa sentire ancora più freddo ed in estate avere la sensazione che il caldo sia sempre più insopportabile.

Perché conviene utilizzare un deumidificatore in inverno

Un buon deumidificatore, una volta sopraggiunto l’inverno, può aiutarti a non soffrire troppo il freddo. Sia chiaro: questo non significa che l’apparecchio riscalderà la stanza in cui ti trovi, quanto meno non in maniera sensibile. Il deumidificatore semmai contribuirà ad innalzare di un paio di gradi al massimo le temperature, ma niente di più. Ciò accade perché l’aria viene asciugata dall’apparecchio. Grazie a quest’oggetto infatti l’aria diventerà secca, permettendo al corpo di disperdere meno calore e quindi alleviare la percezione del freddo.

Sul mercato sono presenti numerose opzioni, anche in base alle dimensioni dell’ambiente, alla potenza, classe energetica e funzionalità offerte (timer, controllo smart, asciugabiancheria, ecc.). Chi è alle prime armi con questo tipo di dispositivo può trovare su siti specializzati utili consigli su come e quale deumidificatore scegliere.

Se ti stai chiedendo quali altri vantaggi porta l’utilizzo di un deumidificatore, devi sapere che è dotato di uno o più filtri per ripulire e purificare l’aria. Questo significa introdurre nell’atmosfera un numero ridotto di allergeni e/o scarse quantità di polvere. Inoltre, l’azione di tale apparecchio renderà la casa o l’ufficio un ambiente inospitale per muffe e batteri.

Il deumidificatore può avere un campo d’azione ancora più ampio. Come ben sappiamo, in inverno può capitare di essere costretti ad asciugare in casa la propria biancheria. La pioggia, il freddo, la neve e quant’altro fanno sì che i tuoi panni impieghino tempi biblici per tornare servibili. Insomma: per potersi cambiare quotidianamente sembra non esserci altra soluzione.

Eppure si tratta di un’abitudine del tutto sbagliata. Portare in casa magliette e pantaloni ancora bagnati può voler dire aumentare i livelli di umidità rilevabili nell’ambiente. Ciò perché tutta l’acqua trattenuta nelle fibre dei panni finirà pian piano per evaporare, cosa che coincide con la perfetta asciugatura del capo d’abbigliamento. Dove va a finire quest’acqua? Ovviamente nell’aria, praticamente questa è la definizione di umidità.

Anche stavolta la tua unica ancora di salvezza sarà perciò il deumidificatore che agirà tanto sull’atmosfera quanto sui panni. Considera anche che alcuni modelli un po’ più moderni sono pensati per avviare all’occorrenza una speciale funzione asciugatura.

Rinfrescare la casa d’estate

Abbiamo detto che l’umidità è un problema che si ripresenta tutto l’anno, estate compresa. Vediamo meglio quindi perché un deumidificatore potrà tornarti utile anche durante la bella stagione. L’utilizzo del deumidificatore d’estate ridurrà la sensazione di calore e di afa. Ciò è vero soprattutto se abiti in una grande città e soprattutto durante le ore notturne. A volte questo basta ad evitare di accendere ventilatori e condizionatori. Si tratterebbe di un risparmio in bolletta garantito nonché di un aiuto considerevole per l’ecosistema.

Controindicazioni dovute ad un uso errato

Se è vero che il deumidificatore ti permetterà di sanificare l’aria che respiri quotidianamente e di ridurre il tasso di umidità all’interno di casa evitando che si formino delle muffe malsane, è anche vero che non è tutto oro ciò che luccica. In inverno, per esempio, sarebbe bene che un po’ di umidità permeasse comunque le stanze del tuo appartamento. Ciò perché diversamente le vie respiratorie funzionerebbero a fatica. Ricorda che questa affermazione interessa chiunque, ma soprattutto i bambini.

Per dovere di cronaca perciò sappi che in casa durante l’inverno ci dovrà sempre essere un tasso di umidità ideale in casa dovrebbe essere compresa tra il 45 e il 55%. Potrai misurare questo valore tramite un igrometro. Tale strumento è spesso incluso nel deumidificatore, altre volte va acquistato in separata sede. In più tieni presente che per evitare ogni tipo di problema dovrai ricordarti di pulire e sostituire periodicamente i filtri dell’apparecchio.

Condizionatore e deumidificatore

Se, nonostante tutte le precauzioni del caso, il tuo appartamento durante l’estate si trasforma in un enorme forno, il deumidificatore probabilmente non basterà a lenire le tue sofferenze.

Nei casi estremi potresti perciò anche considerare l’idea di acquistare un condizionatore da utilizzare con la sola funzione deumidificante. In questo modo non soltanto non patirai il caldo, ma l’abbassamento della temperatura percepita sarà praticamente istantaneo.

Tale genere di apparecchi inoltre può alternare la funzione deumidificante e quella refrigerante. All’occorrenza, riuscirà persino a riscaldare gli ambienti, a farti sentire un po’ meno in colpa nei confronti della natura grazie alla funzione eco ed a darti il confort che meriti per via del sistema di regolazione delle velocità.

Quanti gradi mettere il deumidificatore in inverno?

Quanti gradi impostare il deumidificatore in inverno? L'aria asciutta viene poi di nuovo emessa nella stanza. La maggior parte dei deumidificatori funziona secondo il principio della condensazione – per temperature a partire da 15 °C sono davvero raccomandabili.

Come usare il deumidificatore in inverno?

Usa le ventole di scarico in bagno e in cucina per evitare la condensa. L'aria fredda invernale contiene meno acqua e dunque è meno umida. Quando questa riesce a entrare in casa fa diminure il livello di umidità negli ambienti.

Come usare al meglio il condizionatore in inverno?

In genere, durante l'estate si imposta il condizionatore selezionando, tramite il telecomando, la funzione raffrescamento, indicata dal simbolo del fiocco neve. Per impostare il climatizzatore in inverno, invece, si deve selezionare la funzione riscaldamento, indicata dal simbolo del sole.

Quanto abbassa la temperatura un deumidificatore?

Il deumidificatore non abbassa la temperatura ma la rende più sopportabile perché rende il caldo secco. Il condizionatore abbassa la temperatura, ma non è salutare esporsi troppo a lungo ad aria fredda e anche gli sbalzi di temperatura non fanno bene.