Come costruire un nido per pipistrelli

L'estate ormai è arrivata con il Solstizio il 21 giugno scorso e, insieme all'estate, arrivano puntuali anche le zanzare "mannare"!
E' anche vero che ormai queste zanzare moderne sopravvivono a tutto, anche al freddo invernale!
Comunque, adesso che la scuola è finita per quest'anno accademico, avrete sicuramente più tempo da dedicare ai giochi e alle avventure, sia che viviate in campagna o viviate in città, e per sperimentarvi come dei provetti costruttori di nidi.
Presto farò anche un post per consigliarvi come costruire una struttura per dare da mangiare e da bere agli uccellini, ma per ora ci concentreremo sui pipistrelli.
Questi animaletti sono sempre stati visti come pericolosi, collegati spesso a esseri malefici come i vampiri.
E' vero che esistono dei pipistrelli giganti, i Pteropodidi che vivono in diverse isole dell'Oceano indiano, l'Indocina, la Cina meridionale, l'Indonesia, le Filippine fino alle isole Ryūkyū, le coste dell'Australia, la Melanesia fino a raggiungere le isole più remote della Polinesia, ma noi possiamo non preoccuparci di loro, visto che in Italia i pipistrelli sono di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 36 e 51 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 28 e 34 mm, la lunghezza della coda tra 23 e 36 mm, la lunghezza del piede tra 6 e 7 mm, la lunghezza delle orecchie tra 9 e 13 mm, un'apertura alare fino a 24 cm e un peso fino a 8 g.
Con queste misure possiamo costruire un nido di dimensioni medio piccole.
Cosa serve: sega, martello, chiodi, telo di plastica nero e spesso, 2 tavole di legno grezze (non piallate) di 30x16 cm, spessore 1,5 cm, 2 bastoncini di legno di 30x3 cm, spessi 1 cm, 1 bastoncino di 12x3 cm, spesso 1 cm, una chiave.
La chiave serve per creare delle scanalature all'interno del tetto perché i pipistrelli si possano appendere.
Inchiodate i 3 bastoncini a una tavola, poi inchiodate l'altra ai bastoncini. Tra le due tavole rimarrà uno spazio che sarà l'apertura del nido. Poi con un altro batoncino chiuderete il tetto. Infine ricoprite tutto con il telo di plastica.
Se posizionerete il nido in un punto strategico, ben al riparo e un po' isolato, per esempio sul muro al riparo da un albero, i pipistrelli vi entreranno per passarci il giorno e dormire.
Oltre ad aiutare queste bestioline, potrete assicurarvi poi la notte di avere degli animaletti anti-zanzare!!!

Anche noi possiamo contribuire concretamente alla salvaguardia dei pipistrelli fornendo loro un rifugio che essi potranno utilizzare nel periodo riproduttivo e durante la loro permanenza nei territori di caccia estivi.
Costruire una cassetta-nido artificiale per pipistrelli è molto semplice: basta procurarsi un’asse di legno massello non trattato, un martello, alcuni chiodi, una coppia di cerniere e seguire le istruzioni di montaggio indicate nel sito http://www.cisniar.it/modello_3_f.htm.
Si rammenta che le bat box già costruite sono di facile reperibilità (è possibile acquistarle al costo di 25-30 € negli ipermercati o in Internet). Il nido si presenta come una cassetta di legno parallelepipeda chiusa che ha come unica via d’accesso una piccola fessura nella parte bassa, che consente il passaggio dei pipistrelli ma non degli uccelli.
Per ciò che riguarda l’ispezione interna si ricorda di effettuarla solo raramente, preferibilmente in fine estate o autunno, avendo cura di evitare rumori molesti e movimenti bruschi che possano alterare il delicato riposo dei nostri amici.
Un modo meno invasivo di notare la loro presenza nel nido è invece l’osservazione della presenza di guano (composto dai resti chitinosi degli insetti di cui si cibano), alla base del nido (sciolto nell’acqua può essere usato come concime).
Si ricorda inoltre che comunque le cassette vengono occupate dai pipistrelli solo nel periodo primaverile ed estivo, in quanto per il letargo invernale essi si rifugiano in siti come vecchie miniere, grotte, cavità all’interno di case abbandonate o di grossi alberi, che riescono a garantirgli una maggiore protezione dall’ambiente esterno e che spesso si trovano lontani anche diversi chilometri dai territori di caccia estivi

Scarica il pieghevole bat box

Ultimo aggiornamento: 21-12-2020 15:12

Come attirare i pipistrelli nella bat box?

La vita dei pipistrelli si svolge di notte: per attirarli dovrete attirare ciò di cui si nutrono, ovvero gli insetti notturni, ecco perchè è utile seminare fiori come il falso gelsomino, la bella di notte, l'ipomea alba o fiore della luna, la datura, il caprifoglio o la nicotiana, tutti fiori che sbocciano proprio di ...

Dove posizionare le casette per i pipistrelli?

Le bat box devono essere poste ad almeno 4 metri di altezza, i pipistrelli preferiscono stare a una certa distanza dal suolo per ripararsi dall'attacco di eventuali predatori come ghiri, ratti, faine, serpenti. Meglio se sono vicine a degli alberi o sugli alberi stessi.

Come funziona la casetta per pipistrelli?

Il lato di appoggio a un muro a un albero, deve essere più lungo dell'altro di almeno 20 centimetri, in modo da favorire l'atterraggio dei pipistrelli. L'area di atterraggio e l'interno delle pareti deve essere in legno ruvido, poiché consente maggiore tenuta e stabilità per gli animali.

Come è fatta la bat box?

I pipistrelli generalmente vivono in grotte o cavità. Per questo, la loro casa artificiale deve essere costruita interamente con materiali naturali 100% sostenibili. La Bat-Box deve essere profonda 5 cm, alta 50 e larga 40. Per permettere l'ingresso ai suoi abitanti l'entrata deve essere larga 15 cm.