Come costruire un faro marino di carta

Questa lampada faro fai da te è un originale paralume che fa anche da comodino

Il “faro da letto” non ha nulla da invidiare a un faro vero e proprio se non la luce rotante: ma certo questa non avrebbe conciliato il sonno! Infatti il nostro lettore Antonio Maione ha munito la sua torre, a forma di faro, di una lampada a 40W con luce regolabile, più adatta alla camera da letto. Questo originale paralume fai da te, a pianta esagonale rastremata verso l’alto, prevede una serie di cassettini, dal più grande porta CD all’ultimo piccolino destinato ai gioielli.

Cosa serve per costruire la lampada faro

Come costruire un faro marino di carta

  • Tavole abete spessore 18 mm (1 disco diametro 440 mm; 1 disco diametro 400 mm; 1 disco diametro 280 mm; 1 disco diametro 352 mm; 1 disco diametro 308 mm; 1 disco diametro 240 mm: 8 pezzi da 40×130 mm; 6 pezzi da 130×680 mm; 8 pezzi a trapezio basi 60 e 125 mm, altezza 60 mm; 6 pezzi 100×125 mm; altri pezzetti per interno cassetti, cappello e colonnine);
  • 1 sferetta in faggio diametro 20 mm;
  • 5 pomoli;
  • 1 lampada 40 W;
  • 1 paralume opalino;
  • 1 interruttore variatore;
  • filo elettrico;
  • spine in legno;
  • tasselli;
  • colla vinilica;
  • viti autofilettanti;
  • 1 piccola cerniera a libro;
  • elastici varie misure;
  • 4 gommini; carta vetrata;
  • vernice trasparente per legno.

Sezioni e misure

La lampada faro è alta 1160 mm. Si compone di una base, una colonna alta 680 mm con 4 parti fisse e 4 cassetti, un tronco ottagonale alto 60 mm, la base apribile della torretta, e la torretta stessa, alte entrambe 100 mm.

I vari corpi sono separati da dischi. Tutto il faro è a sezione esagonale, tranne base e tramezza a sezione ottagonale. Le unioni sono con colla, spine e viti autofilettanti. Si tagliano tutti i pezzi occorrenti con il seghetto e si piallano i bordi secondo le angolature richieste: 60° per le parti a pianta esagonale, 67,5° per quelle a pianta ottagonale.

I lati del corpo centrale, rastremato, hanno forma trapezoidale. Incollati e spinati insieme gli otto pezzi di base, si uniscono con i due dischi, in cui è praticato il foro per il filo. Tre lati del corpo centrale vengono sezionati per ricavarne le parti fisse e i frontali dei cassetti.

I fianchi della torre sono larghi 130 mm alla base e 90 mm in alto, restringendosi secondo un angolo di 88°. Si incollano insieme tutti i pezzi della colonna, dove i frontali sono uniti solo fra loro e non con i fianchi. I frontali si assemblano poi con il corpo dei cassettini. Si procede nello stesso modo per le altre sezioni, assemblate separatamente e poi unite. L’ottagono superiore si allarga verso l’alto, con lati di altezza 60 mm e basi 90 e 125 mm. Il cappello e la sferetta in cima sono lavorati al tornio.

Le sezioni

Come costruire un faro marino di carta
Oltre ai dischi di interposizione, fra la colonna e la base e fra la colonna e la torretta sono previste delle sezioni ottagonali d’appoggio, in pezzetti sagomati e incollati.
Come costruire un faro marino di carta
Per comodità tagliamo i sei fianchi tutti insieme, e sezioniamo orizzontalmente i tre anteriori, per ottenere le parti fisse e i frontali dei cassetti, incollando tutto insieme e tenendo in posizione con elastici.

I cassetti e l’impianto

Come costruire un faro marino di carta
I cassettini della lampada faro prevedono un frontale costituito da 3 pezzi che collimano perfettamente con la struttura della torre; hanno un pomolo come maniglia e una battuta di fine corsa costituita da un profilo a U incollato.
Come costruire un faro marino di carta
Il filo della lampada passa all’interno, forando i dischi sul lato posteriore per non interferire con i cassetti.

La torretta e il faro

Come costruire un faro marino di carta
La torretta è simulata da una serie di colonnine che circondano il portalampada, un cilindro opaco recuperato da una lampada da viali, che si può svitare ed estrarre dall’alto. Infatti il cappello tornito è solo appoggiato sull’ultimo disco, infilato su tre spine.
Come costruire un faro marino di carta
Nella penultima sezione anziché un cassetto è inserita una porticina, che serve per ispezionare la base della lampada e il portalampada, ma può essere anche utilizzata per riporre piccoli oggetti all’interno.