Come concimare le piante grasse in modo naturale

Forse non tutti sanno che nella nostra cucina ci sono tantissimi alimenti che se correttamente utilizzati funzionano anche da ottimi concimi per piante. 

Inoltre, utilizzare gli scarti alimentari per creare concimi naturali permette anche di salvaguardare l’ambiente e ridurre gli sprechi. 

Ecco quindi, una veloce guida alla preparazione e all’uso di un concime naturale organico fai da te per il tuo orto e il giardino.

Quali sono i concimi naturali

Dalla nostra cucina e dagli scarti degli alimenti e delle bevande che consumiamo possiamo ricavare concimi e fertilizzanti naturali per piante e ortaggi. 

Tra questi i fondi di caffè possono essere utilizzati, senza alcuna lavorazione, come fertilizzante naturale grazie alla presenza di azoto e sostanze antiossidanti che, rilasciate nel suolo, arricchiscono il terreno. 

Possono inoltre essere aggiunti al compost per sfruttare la loro azione repellente contro i parassiti e le lumache. Questo concime è ideale per nutrire azalee, camelie, mirtilli, rododendri, rose e in generale le piante sempreverdi. 

Inoltre, essendo biodegradabili al 100%, apportano notevoli quantità di sostanze nutritive come fosforo, magnesio, potassio e rame.

Allo stesso modo, l’acqua di cottura delle verdure è un altro concime liquido ricco di sali minerali e sostanze nutritive per le piante. Quando lessi carote, zucchineo spinaci, aspetta che l’acqua di cottura si raffreddi e versala nei vasi un paio di volte alla settimana.

Questo concime è ricco di azoto, ferro, magnesio, nitrati e potassio ed è estremamente indicato per la pianta di pomodoro, fungendo anche da antiparassitario naturale.

Un altro ottimo fertilizzante che usiamo spesso per cucinare è il lievito di birra. Sciolto nell’acqua, si può usare per irrigare il terreno e stimolare la formazione di nuovi boccioli.

Come concimare la terra naturalmente

La prima cosa da fare per procedere alla concimazione della terra è quella di smuovere leggermente la superficie del terreno per renderlo un po’ meno compatto.

Per fare questa operazione, usa un’attrezzatura adeguata e sceglila in base alla grandezza del tuo orto o giardino.

È molto importante spargere il concime in modo uniforme. Ad esempio, se usi il letame come fertilizzante per la terra del tuo orto, puoi aiutarti con un rastrello a denti larghi per distribuirlo.

Dopo aver nutrito il terreno con il letame o altri concimi naturali, annaffia il suolo abbondantemente. In questo modo, gli elementi organici verranno assorbiti meglio dal terreno e favoriranno lo sviluppo delle nuove colture.

Mentre, per realizzare il compost naturale basta prendere un secchio e posizionare della terra sul fondo e poi iniziare ad alternare con strati di concime, ad esempio uno tra gli scarti prima menzionati, e altri strati di terra.

Un altro modo naturale per concimare il terreno consiste nell’interrare residui di altre piante come fogliame e ramoscelli secchi, frutti marci ecc., la cui decomposizione contribuirà a nutrire il terreno e a renderlo pronto per la coltivazione.

Come fare un concime naturale per piante

Abbiamo già nominato alcuni ingredienti naturali per creare fertilizzanti efficaci per le nostre piante, ma vediamoli più nello specifico.

Uno dei più conosciuti deriva dal caffè ed è quello più facile da utilizzare, poiché basta spargere i fondi sul terreno da concimare ed il gioco è fatto. Ma vediamo anche altri ingredienti e ricette.

Anche la cenere del caminetto è un concime naturale molto nutriente a base di fosforo, potassio, calcio e magnesio che aiutano a contrastare alcune fitopatologie. Mischia un po’ di cenere con del terriccio e spargilo intorno alle piante del giardino e nei vasi.

Altri scarti organici da cui ricavare fertilizzanti naturali sono le bucce di banana, ricche di potassio, sono ottime per concimare l’orto o le piante da casa. Per usarle al meglio ci sono due procedure: 

• una può essere quella di tritarle a pezzettini e spargerli nel terreno a qualche centimetro di distanza gli uni dagli altri; 

• in alternativa, si possono lasciare in acqua a macerare per un paio di settimane e spargere il liquido con uno spray.

Mentre, per evitare che le piante vengano attaccate da parassiti e lumache, puoi ricorrere ai gusci d’uovo. Lavali, triturali e sotterrali nel terriccio (in più, i gusci d’uovo lo arricchiscono di carbonato, sostanza molto nutriente, ad esempio, per i pomodori).

Ancora, si possono ottenere concimi naturali con il macerato di ortica, infusi o vino rosso

Infatti, anche l’ortica macerata ha molte sostanze utili alle piante. Procurati mezzo chilo di questa pianta, rimuovi le radici, lascia le foglie a mollo in 10 litri d’acqua e fai riposare per una giornata. Dopodiché rimuovi l’ortica ed utilizza l’acqua per idratare le foglie spruzzandola sulla pianta.

A loro volta, infusi fatti con camomilla, o utilizzando altre erbe come calendula, tarassaco o recuperando le bucce di verdure, sono ottime per realizzare un fertilizzante fatto in casa. 

Basta metterle nell’acqua bollente e lasciare riposare la miscela. Una volta che si è raffreddata, versala in piccole dosi nel terreno.

Il vino rosso, invece, è ottimo per rafforzare le radici delle piante. Ovviamente, senza esagerare.

Come fare un concime naturale per le orchidee

Dopo l’inverno, le orchidee si preparano alla fioritura, ma come realizzare fertilizzanti naturali ed efficaci fai da te? Quali prodotti utilizzare? Vediamone alcuni tra i più indicati e le procedure per preparare dei fertilizzanti green che contribuiranno al benessere delle tue orchidee.

Le bucce di banana, grazie all’alto contenuto di potassio, sono ideali per favorire la fioritura delle orchidee e ci sono due modi per usarle.

Il primo è creare un macerato di banane mettendo una buccia di banana spezzettata in 2 litri d’acqua e lasciarla a riposo per 48 ore. Dopodiché, filtra il liquido e aggiungilo nell’acqua che usi per annaffiare.

L’altro modo è fare un thè alla banana:

• Prendi una buccia

• Tagliala a pezzetti ed esponili al sole per 48 ore in modo da farli seccare

• Frullale così da ottenere un composto in polvere

• Versalo, aiutandoti con un cucchiaino, in circa 200 ml di acqua calda

• Mescola e lascia raffreddare

• Una volta freddo, versalo sul terreno della tua orchidea

Anche i gusci d’uovo sono particolarmente indicati per stimolare la fioritura di questa pianta. Sarà sufficiente distribuirne dei pezzetti nel terreno e piano piano, le loro sostanze nutritive verranno assorbite dalla pianta favorendone la crescita.

Come fare un concime naturale per piante grasse

Per le piante grasse vanno bene terreni ricchi di potassio e fosforo. Quindi, per un buon concime fai da te, il consiglio è di utilizzare l’acqua di bollitura delle uova o i gusci triturati delle stesse.

Un altro trucco per avere piante grasse belle e in salute è quello di sciogliere un po’ di zucchero nell’acqua dell’innaffiatura.

Un altro prodotto ottimo per il nutrimento delle piante grasse è il letame maturo. Puoi usarlo per fare un compost da mettere poi nel terriccio del vaso che ospita la pianta grassa.

Come fare un concime naturale per piante d’appartamento

Per le tue piante da appartamento puoi usare diversi concimi naturali, dalle pose del caffè alle bucce di banana e altri scarti organici (mai carne).

Per ottenere un ottimo composto, metti sul fondo di un contenitore un po’ di terreno e aggiungi residui organici come bucce, frutta o verdura. Rimescola tutto con una paletta ad intervalli di dieci giorni per un mese. ì

Alla fine, i residui organici si saranno amalgamati al terreno che si sarà trasformato in un composto scuro, particolarmente nutriente per i fiori. 

Per le piante da vaso, risulta molto efficace anche il macerato di ortiche.

Come fare un concime naturale per i limoni

Anche in questo caso torna utile il macerato di ortica. Ecco il procedimento:

• Riempi un contenitore di ferro con le foglie di ortica

• Coprile con l’acqua, chiudi il liquido con un coperchio e lascialo riposare per 3 settimane

• Trascorso il tempo necessario, filtra la sostanza ottenuta e dividila in 20 parti d’acqua

• Bagna il terriccio dei limoni con questa miscela ogni 15 giorni

Fertilizzante liquido: come si fa?

Il fertilizzante liquido fatto in casa è da usare in modo complementare al concime solido, perché questo nutre il terreno nel lungo periodo.

Se, però, hai bisogno di nutrire una pianta nell’immediato, un buon fertilizzante liquido è quello che ti serve. Come ottenerlo?

Ancora una volta tornano utili le bucce di banana. Ecco il procedimento per un infuso naturale ed efficace: fai bollire l’acqua e nel frattempo taglia a pezzi le bucce; poi buttale dentro e falle raffreddare.

Diluiscilo con una proporzione di 1:2 prima di usarlo. Questo fertilizzante liquido è particolarmente indicato per pomodori, zucche e peperoncini.

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Cosa si può usare per concimare le piante grasse?

utilizzare concimi con un basso contenuto di azoto perché stimola la pianta a crescere, inflaccidendo i tessuti ed aumentandone la traspirazione. E' preferibile pertanto utilizzare un fertilizzante con il rapporto simile a 1 di azoto (N), 2 di fosforo (P), 4 di potassio (K) e con l'aggiunta di microelementi.

Come fare un concime naturale in casa?

Bucce, fondi di caffè, foglie secche, lasciate fermentare per alcuni giorni, possono dare origine al compost, un ottimo concime naturale fatto in casa che nutre le piante ornamentali, la frutta, la verdura e rende morbido e soffice il terreno.

Come rendere più verdi le piante grasse?

Per mantenere verdi e sane le nostre piante grasse è anche molto importante il rinvaso che va fatto al momento dell'acquisto della pianta, in seguito sarà sufficiente rinvasare ogni due anni. Quando le acquistiamo scegliamo sempre quelle sane e non macchiate, perché le macchie sono spesso sintomo di malattie.

Quali piante non amano i fondi di caffè?

Ci sono alcune piante che non gradiscono l'uso dei fondi del caffè come concime naturale. Per esempio, i pomodori, i broccoli, i girasoli e i ravanelli. Uno studio dell'università di Melbourne ha dimostrato che i fondi di caffè producono un effetto negativo su questo tipo di piante.