Come vedere la tv satellitare in tutte le stanze

Oggi in una casa ci sono generalmente almeno 2 o 3 televisori, anche in quelle più piccole, e per questo è importante garantire una copertura del segnale su ogni dispositivo, senza rimanere impossibilitati nell’usufruire dei servizi che paghiamo e, soprattutto, dell’informazione che ci serve e che trasmettono sullo schermo.

Potreste trovarvi in una situazione simile nel momento in cui, a seguito di un trasferimento dalla vecchia casa a quella nuova, oppure dopo aver ristrutturato una parte della casa, vi ritrovate con la stanza senza presa per l’antenna, e in quel momento realizzate di dovervi adoperare per ripristinare il segnale in qualche modo.

Una buona soluzione può essere quella di utilizzare un ripetitore per il segnale TV, un’apparecchiatura utile che adesso andremo a vedere come funziona.

Indice

  1. Ripetitore segnale TV: come funziona
  2. Ripetitore segnale TV: come si monta
  3. Quanto costa un ripetitore del segnale TV

Ripetitore segnale TV: come funziona

Un ripetitore per il segnale dell’antenna TV è costituito da due parti: una parte è posizionata in prossimità del segnale, che deve catturare e trasmettere all’altra parte, che si occupa di riceverlo e trasmetterlo al dispositivo.
In questo modo potrete beneficiare della presenza di un segnale che altrimenti non sarebbe stato presente all’interno della vostra camera.Questo tipo di trasmissione, inoltre, può valere anche per una connessione del wi-fi, analogamente a quanto si fa solitamente con il modem, si può collegare un ripetitore a quest’ultimo e posizionarlo in una presa di corrente nella stanza in cui serve, collegando successivamente il dispositivo al ripetitore, esattamente come si fa con il modem.
​Il ripetitore chiaramente avrà un nome diverso e bisognerà tenerne conto nel momento in cui si andrà ad effettuare la connessione.Insomma, il funzionamento è molto simile, l’unica differenza sta nell’impostare una connessione dal telecomando della TV con il ricevitore del segnale.

Ripetitore segnale TV: come si monta

Montare un ripetitore è veramente semplice!
Non devi fare altro che collegare il televisore e il ripetitore con un cavo compatibile con una presa SCART o, se il ripetitore e il televisore sono adatti, anche con un cavo HDMI.Vediamo però più precisamente: Bisogna collegare il dispositivo che raccoglie il segnale, come ad esempio il decoder, al dispositivo del ripetitore che funga da trasmittente.Successivamente occorre stabilire una connessione infrarossi con l’altro dispositivo di ripetizione, quello ricevente, collegato al televisore con un cavo HDMI o SCART.

Quanto costa un ripetitore del segnale TV

Il prezzo di un ripetitore varia in base alla qualità dello strumento: ci sono marche e modelli che sono usati anche in attività che lavorano molto e di conseguenza hanno bisogno di un buon segnale per far funzionare i propri televisori per rendere la visione disponibile alla clientela.

Ci sono però anche modelli più economici che possono fare al caso di chi ha bisogno semplicemente di un ampliamento del segnale in una camera priva di presa per l’antenna.

In ogni caso il prezzo medio si aggira intorno ai 50 euro per l’acquisto di un dispositivo di qualità soddisfacente, che possa permetterti di goderti i canali della tua Tv nei momenti di relax.

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La tv satellitare in tutte le stanze di casa

Come vedere la tv satellitare in una stanza in cui non c'è il decoder?

Sfruttando il cavo coassiale si può ed è anche semplice!

Come si possono vedere i canali satellitari da un televisore posto in una stanza diversa da quella in cui sta il ricevitore satellitare? Ovvero come trasferire ad un secondo televisore il segnale ricevuto con l'impianto satellitare, senza avere anche un secondo decoder? Le strategie sono diverse, ma una delle migliori, anche dal punto di vista del bilancio familiare, è sfruttare il canale di ritorno su cavo coassiale.

Questo tipo di cavo infatti, usato negli impianti satellitari domestici, ha una caratteristica molto interessante, detta canale di ritorno o "return path": nel cavo coassiale due segnali diversi possono viaggiare contemporaneamente nelle due direzioni opposte, a patto che abbiano frequenze diverse. Questa proprietà può essere utilizzata dal gestore della tv satellitare per mandare in una direzione il segnale satellitare (dal gestore all'utente) e nella direzione opposta delle informazioni sull'impianto oppure dei servizi di tv interattiva. In questo caso invece si può far viaggiare sul cavo coassiale il segnale satellitare (proveniente dall'antenna satellitare e diretto al ricevitore satellitare e con frequenza compresa fra 950 e 2150 MHz) e contemporaneamente un segnale simile a quello della tv terrestre con frequenza 40/860 MHz generato da un modulatore RF. Quest'ultimo, se collegato al ricevitore satellitare, genera un segnale che può viaggiare sia sul cavo coassiale senza interferenze col segnale satellitare (perchè ha una frequenza diversa), sia sul cavo d'antenna e può essere ricevuto da un qualunque televisore tramite il cavo d'antenna esattamente come tutti gli altri segnali della tv terrestre, senza bisogno di un secondo ricevitore satellitare.

Il modulatore RF può avere audio Mono o Stereo (che però determina un non trascurabile aumento di prezzo); e può generare segnali con frequenze semifisse o programmabili. I suoi connettori possono essere RCA (come quelli degli impianti Hi-Fi) oppure Scart.


Il modulatore RF riceve dal decoder il segnale satellitare, lo trasforma in segnale simile a quello della tv terrestre, lo introduce nel cavo coassiale in direzione opposta a quella del segnale satellitare; il cavo passa per un miscelatore (venduto insieme al modulatore RF), che divide i due segnali, indirizzando quello satellitare al decoder e quello RF al centralino tv. Qui arrivano anche i segnali dalle antenne terrestri e vengono tutti mandati ai vari televisori, che potranno ricevere il segnale RF senza bisogno di decoder.
In questo modo, con una spesa non eccessiva e senza riempire la casa di altri cavi, si potranno vedere i canali satellitari da un televisore sprovvisto di decoder, sfruttando il cavo coassiale già presente in casa.

Come collegare più TV con una sola parabola?

Il secondo modo, valido anche per la convivenza “Sky-Enigma”, è collegare all'unico cavo di discesa dell'antenna satellitare uno splitter (divisore) con un ingresso e due uscite destinate ai due decoder. In quest'ultimo caso uno dei due decoder deve essere acceso mentre il secondo deve rimanere spento o in standby.

Come vedere Tivusat su due TV?

Tivùsat su due Tv: ecco come fare.
Singolo decoder + ripetitore AV. Questa soluzione ha il pregio di essere semplice ed economica in quanto richiede semplicemente il collegamento di un ripetitore di segnale al decoder (modulo trasmittente) ed al secondo Tv (modulo ricevente). ... .
Singolo decoder + modulatore RF. ... .
Doppio decoder..

Come sdoppiare un segnale satellitare?

la Tv satellitare non si può dividere come fosse una Tv terrestre, a meno che non si abbia un impianto SCR. Per impianto SCR si intende avere come LNB o multiswitch, un dispositivo Unicable con tecnologia SCR oppure il più recente dCSS.

Come miscelare segnale Sat TV?

Per unire i due segnali si usa un miscelatore “Mix TV-SAT” o “combinatore”. Alla fine del cavo si usa un demiscelatore “DEMIX TV-SAT” per riottenere i due segnali su due cavi separati da collegare al televisore e al decoder SAT.