Cambio di residenza con un click: da oggi, per la prima volta, si potrà richiedere online il cambio di residenza da un Comune all’altro in Italia o il rimpatrio dall’estero, direttamente dal portale dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR). Show Il nuovo servizio, che si aggiunge alla possibilità di scaricare i certificati anagrafici, consente ai cittadini maggiorenni registrati nell’Anagrafe nazionale di effettuare le seguenti richieste anagrafiche online:
Dopo una prima fase di applicazione iniziata a febbraio, il servizio è esteso ai comuni italiani. Si potrà accedere al portale dell’Anagrafe - nell’area riservata ai servizi al cittadino - con la propria identità digitale (Carta d'Identità Elettronica, SPID, o CNS), compilare online la richiesta anagrafica per sé e per i componenti della propria famiglia anagrafica e inviarla in automatico al comune competente, seguendo le indicazioni pubblicate nell’area del servizio. È possibile inviare una richiesta per:
Dall’area riservata si può consultare, inoltre, lo stato di avanzamento della richiesta presentata e indicare una mail alla quale ricevere gli aggiornamenti. Il portale dell’Anagrafe nazionale è accessibile dal sito www.anagrafenazionale.interno.it, disponibile anche all’indirizzo www.anagrafenazionale.gov.it. Anpr, il progettoANPR è un progetto del Ministero dell’Interno la cui realizzazione è affidata a Sogei, partner tecnologico dell’amministrazione economico-finanziaria, che ha curato anche lo sviluppo del nuovo portale. Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri è titolare del coordinamento tecnico-operativo dell’iniziativa. Il 18 gennaio 2022 si è completato il percorso di migrazione di tutte le anagrafi comunali nell’Anagrafe Nazionale: i dati di 67 milioni di italiani sono custoditi in una banca dati unica, sicura e digitale. I cittadini residenti nei 7.904 Comuni del Paese e gli italiani residenti all’estero iscritti all’AIRE possono verificare e chiedere l’eventuale correzione dei propri dati anagrafici online con il servizio di rettifica dei dati. Si possono inoltre scaricare 14 diversi certificati digitali in modo autonomo e gratuito. AllegatiResidenzaLa residenza di una persona è nel luogo in cui ha la dimora abituale e coincide con il comune dove il soggetto è iscritto anagraficamente. (art. 43 del Codice Civile) DomicilioIl domicilio di una persona è nel luogo in cui essa ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi. Come si fa ad avere il domicilio diverso dalla residenza?La residenza è una situazione di fatto ed implica l'effettiva ed abituale presenza del soggetto in un dato luogo; può essere scelta e mutata liberamente. Risultato: per avere un domicilio diverso da una residenza è sufficiente indicare, di volta in volta, un indirizzo differente dal luogo ove si dimora.
Cosa si deve fare per avere il domicilio?La legge non richiede una comunicazione ufficiale per dichiarare l'indirizzo di domicilio, tuttavia talvolta è necessario compilare un modulo di autocertificazione per informare l'azienda per la quale si lavora, l'Agenzia delle Entrate o altri Enti o Pubbliche Amministrazioni che ne facciamo richiesta.
Quando va dichiarato il domicilio?Quando vai in Comune, devi solo dichiarare la tua residenza, ossia il luogo dove vivi, dove dormi abitualmente. Quella è la tua residenza e va dichiarata al Comune nel momento in cui ti insedi presso un'immobile. Spesso domicilio e residenza coincidono: la tua residenza è anche il tuo domicilio.
Quanti domicili può avere una persona?Per gli effetti che la legge connette alla individuazione della persona sul territorio ogni individuo ha un unico domicilio generale (che può essere quello del luogo in cui vive con la sua famiglia, in cui abita per motivi di lavoro, e così via).
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