Stappare il naso velocemente è possibile senza farmaci adottando il metodo buteyko, un semplice esercizio dai risultati immediati. Show
Appena hai il naso chiuso ricorri subito allo spray nasale vero? Fai attenzione, questo farmaco alla lunga fa male, puoi stappare il naso velocemente con questo semplice esercizio. iStock.com/AnneMS Rinite allergica“Febbre da fieno”, “allergia alle graminacee” e “raffreddore estivo” sono i diversi nomi della rinite allergica. L’allergia è una risposta infiammatoria anomala a sostanze che, nel caso del naso chiuso, di solito sono i pollini, la muffa, la forfora degli animali o alcuni elementi della polvere domestica.
Nel paziente allergico, il rilascio dell’istamina e di sostanze simili fa chiudere il naso e fa produrre una quantità eccessiva di muco nasale acquoso. Chi soffre di allergie corre un rischio maggiore di sviluppare sinusite. Le iniezioni antiallergiche (il cosiddetto vaccino) sono una terapia specifica ed efficace. I prick test e, in alcuni casi, anche gli esami del sangue sono effettuati per predisporre fiale di agenti allergici personalizzate per ogni paziente. Il medico decide la miglior concentrazione per la prima iniezione. Una volta iniettate, queste terapie formano anticorpi nel sangue del paziente, che bloccano la reazione allergica. Le iniezioni di norma vengono somministrate per un periodo dai tre ai cinque anni. Rinite non allergicaInfezioneIn media gli adulti contraggono il raffreddore due o tre volte all’anno. Quest’infezione virale si verifica con maggior frequenza durante l’infanzia, perché le difese immunitarie dei bambini sono più deboli di quelle degli adulti. Il raffreddore può essere causato da diversi virus, alcuni dei quali si trasmettono per via aerea, mentre altri per contatto tra le mani e il naso. Una volta che il virus penetra nel naso, induce l’organismo al rilascio di istamina, una sostanza chimica che fa aumentare il flusso sanguigno diretto al naso e ne fa gonfiare i tessuti. Le membrane nasali quindi si infiammano e si congestionano, producendo una quantità eccessiva di muco che ostruisce le vie aeree nasali e impedisce un’agevole respirazione. I sintomi del raffreddore possono essere alleviati dagli antistaminici e dai decongestionanti, però non esistono farmaci per curarli: l’unica strada percorribile è quindi attendere che l’infezione si risolva spontaneamente. Durante le infezioni virali il naso è poco resistente ai batteri: questo è il motivo per cui le infezioni del naso e le sinusiti di solito si presentano subito dopo il raffreddore. Se il muco nasale, da trasparente, diventa giallastro o verdastro, normalmente significa che potrebbe essere in corso un’infezione batterica e quindi diventa opportuno consultare un medico.
Le sinusiti acute di norma reagiscono bene alla terapia antibiotica, mentre per la sinusite cronica può essere necessario l’intervento chirurgico. Anomalie strutturaliTra le anomalie anatomiche più frequenti ricordiamo le deformazioni del naso e del setto nasale, cioè della parete sottile e piatta, fatta di cartilagine e di tessuto osseo, che divide il naso in due narici. Fino al 7% dei neonati riporta traumi nasali significativi durante il parto. I traumi al naso sono frequenti sia tra i bambini sia tra gli adulti. Se dopo il trauma le vie respiratorie sono ostruite, può essere necessaria la correzione chirurgica. Una delle cause più frequenti dell’ostruzione nasale nei bambini sono le adenoidi ingrossate. Le adenoidi sono tessuti simili alle tonsille che si trovano nel retro del naso, dietro al palato. I bambini che hanno questo problema con ogni probabilità respirano rumorosamente durante la notte, oppure russano. I bambini che respirano abitualmente con la bocca possono presentare un allungamento del viso e deformità ai denti. In questi casi può essere consigliabile rimuovere chirurgicamente le adenoidi e/o le tonsille. Tra le altre cause strutturali ricordiamo i tumori del naso e i corpi estranei. Spesso i bambini inseriscono piccoli oggetti nel naso. Se da una narice fuoriesce muco maleodorante, è opportuno consultare il medico. FarmaciLa congestione nasale può insorgere anche come effetto collaterale di alcuni farmaci, per esempio:
Un caso particolare riguarda i decongestionanti nasali in spray (come Rinazina®, Otrivin®, Vicks Synex®, …), che in caso di utilizzo prolungato (più di 5-7 giorni) possono dare come effetto collaterale paradosso proprio la condizione di naso chiuso. Da un punto di vista del meccanismo fisiopatologico avviene la stessa cosa nei forti utilizzatori di cocaina. Fluttuazioni ormonaliSi pensa che gli ormoni giochino un ruolo fondamentale nella regolazione dell’allargamento dei vasi sanguigni nasali, tanto che una rinite non allergica può essere causata anche da:
Rinite vasomotoriaIn alcuni soggetti il naso chiuso sembra essere una reazione (non allergica) verso fattori ambientali e non, come ad esempio:
Il termine medico che descrive questa condizione è rinite vasomotoria:
Nei primi stadi di questi disturbi l’ostruzione nasale è temporanea e reversibile. Di norma, però, migliora quando si riesce a correggere la causa primaria; tuttavia, se il disturbo persiste, i vasi sanguigni perdono la capacità di contrarsi, più o meno come accade per le vene varicose. Rinorrea da freddoUn’aumentata produzione di muco è particolarmente comune durante i mesi invernali a causa della bassa temperatura esterna, a causa dalla reazione delle mucose al freddo; uno degli scopi del muco nasale è infatti quello di riscaldare l’aria inspirata prima che raggiunga i polmoni, con il freddo è necessario aumentare la produzione per contrastare la normale tendenza alla secchezza cutanea. Quando chiamare il medicoSi consiglia di contattare il curante in caso di sintomi severi e/o che persistono da più di 10-15 giorni. Rimedi e curaI rimedi per il naso chiuso dipendono in gran parte dalla causa sottostante: per esempio, se la rinite è causata da una infezione virale (raffreddore), il trattamento può non essere necessario, perché l’infezione responsabile tende a risolversi spontaneamente dopo circa 7-10 giorni.
Nei neonati è invece particolarmente utile il ricorso agli aspiratori nasali, in grado di rimuovere il muco in eccesso dalle cavità nasali (in genere dopo aver effettuato il lavaggio delle cavità nasali con acqua fisiologica). Vari tipi di spray nasale sono a disposizione per contribuire ad alleviare i sintomi della rinite non allergica, per esempio:
Molti di questi spray possono essere acquistati in farmacia senza obbligo di ricetta, ma è importante controllare il foglietto illustrativo perché possono avere importanti controindicazioni; in caso di dubbi consultare il medico o il farmacista. Gli antistaminici ad uso orale (compresse e sciroppi) possono essere utili per alleviare gli starnuti e il naso che cola dovuti alle allergie, ma sono in alcuni casi prescritti per dare sollievo anche ad altre forme di naso chiuso; ricordiamo per esempio Clarityn®, Polaramin®, Zirtec®, Clever® e Kestine®, molti dei quali in vendita in farmacia senza ricetta, e anche in diverse forme generiche. Sono anche in commercio prodotti combinati, a base di antistaminici e decongestionanti (Reactine®). Ricordiamo infine l’esistenza di cerottini in grado di indurre e mantenere una dilatazione fisica delle narici, utile ad aumentare il flusso d’aria. Rinite da decongestionantiAlcuni casi di rinite non allergica sono causati da un uso eccessivo di spray decongestionanti nasali. In queste situazioni il trattamento migliore è smettere di usare questi spray, scelta che può rivelarsi molto difficile, specialmente se l’uso è stato particolarmente prolungato (mesi o anni). Per far fronte a queste difficoltà può essere utile partire interrompendo l’uso da una sola narice; riuscendo a resistere alla tentazione di ricorrere alla spray in genere la narice tenderà a liberarsi dopo qualche giorno e si potrà così passare all’altra. Può essere utile aiutarsi con un uso frequente di lavaggi di acqua fisiologica (vedi sotto) ed eventualmente valutare l’assunzione di antistaminici alla sera, che riducono la congestione nasale e causano un’utile sonnolenza. Alcuni specialisti ricorrono a una progressiva sostituzione dello spray da un decongestionante (che è dannoso nel lungo termine) ad uno spray cortisonico (che generalmente può essere utilizzato per periodi più lunghi). Altri rimedi
GravidanzaLe gestanti dovrebbero chiedere consiglio all’ostetrica o al ginecologo prima di assumere qualsiasi medicina o ricorrere a qualsiasi rimedio. Controindicazioni
Fonti e bibliografiaNHS, licensed under the OGL Come aprire il naso in un minuto?Trattieni il respiro mentre tappi il naso.
Cammina intorno alla stanza (20-30 passi) o muovi delicatamente la testa verso l'alto e il basso mentre trattieni il respiro con il naso tappato. Continua a farlo per più tempo possibile. Respira con il naso quando hai bisogno di ossigeno. Ripeti questo processo 2-3 volte.
Come liberare subito il naso chiuso?Bere bevande calde come brodi e tisane per una corretta idratazione. Applicazione di olio d'oliva tiepido all'interno della narice, utile per la secchezza delle mucose. Fare docce calde, il cui vapore dà sollievo e libera il naso chiuso. Soffiare il naso con delicatezza.
Come stappare il naso fai da te?L'acqua di Sirmione è un rimedio naturale molto utile per stappare il naso. Si tratta di una particolare acqua termale sulfurea salsobromoiodica in grado di favorire la fluidificazione del muco e capace di esercitare proprietà antinfiammatorie e decongestionanti a livello della mucosa nasale e delle prime vie aeree.
Come stappare il naso da sdraiati?È consigliato, ad esempio, dormire in posizione supina con la testa più sollevata rispetto al corpo per alleviare la pressione alle vie respiratorie e respirare a piene narici; in alternativa, per stappare il naso puoi coricarti su un lato.
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