Prestazione di servizi extra ue regime forfettario

Show

Tantissimi clienti, a cui apriamo la partita IVA con il regime forfettario, si interfacciano con clienti e fornitori UE e extra UE.

La domanda che spesso ci fanno, è come emettere la fattura quando si effettuano operazioni con l’estero.

In questo articolo andremo a scorporare la disciplina in base alle casistiche, così da poter dare dei riferimenti chiari e concreti su questa fattispecie.  

Prestazione di servizi extra ue regime forfettario

Cessioni di beni intracomunitarie

Le cessioni di beni intracomunitarie riguardano in particolare la vendita di un bene ad un soggetto estero residente in uno Stato UE, e quando sono effettuate da un contribuente forfetario sono assimilate alle operazioni interne, per le quali l’IVA non viene evidenziata in fattura.

Il contribuente forfetario quindi non deve applicare l’IVA in fattura ma dovrà riportare la seguente dicitura “la seguente operazione non costituisce cessione intracomunitaria, ai sensi dell’articolo 41, comma 2, del D.L. n. 331/93”.

Fattura per prestazioni di servizi rese a Soggetti UE

Quando un contribuente forfetario effettua una prestazione di servizi a soggetti residenti UE, dovrà:

  • iscriversi al Registro VIES;
  • emettere la fattura senza addebito di IVA 3x art. 7 ter DPR 633/72 riportando la dicitura “reverse charge”.

Acquisti intracomunitari di beni

Gli acquisti di beni da operatori UE seguono le disposizioni previste dall’art.38 del D.l.331/93, ossia:

  • se gli acquisti nell’anno precedente sono stati superiori a € 10.000 annui (al netto dell’IVA) e tale soglia non è stata superata nell’anno corrente, si considerano interni e non intracomunitari, pertanto il fornitore applicherà l’IVA del proprio Paese considerando il contribuente forfetario alla stregua di un consumatore privato e tale contribuente non deve iscriversi al VIES;
  • se invece gli acquisti sono stati superiori alla soglia di € 10.000, l’operazione è considerata intracomunitaria per cui il contribuente forfetario dovrà:

– integrare la fattura di acquisto ricevuta con l’IVA in fattura secondo il meccanismo del Reverse Charge;

– iscriversi al VIES.

Fattura per prestazioni di servizi ricevute da Soggetti UE

Quando un contribuente forfetario riceve una prestazione di servizi da un soggetto comunitario, dovrà:

  • iscriversi al VIES;
  • assolvere l’IVA integrando la fattura emessa dall’operatore comunitario con l’indicazione dell’aliquota e dell’imposta;
  • versare l’imposta entro il giorno 16 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione.

Cessione di beni a soggetti Extra UE

L’effettuazione di esportazioni non costituisce motivo di preclusione all’accesso e/o permanenza nel regime forfetario (contrariamente a quanto avveniva per il regime dei minimi), e si applicano le regole ordinarie contenute negli articoli 8, 8-bis, 9, 67 D.P.R. del 633/1972.

La fattura di vendita va emessa senza IVA riportando la dicitura: “Cessione non imponibile IVA ai sensi dell’articolo 8 D.P.R. 633/72”.

Fattura per prestazioni di servizi rese a Soggetti non residenti Extra UE

In questo caso il contribuente forfetario dovrà semplicemente emettere una fattura senza addebito di IVA avendo cura di riportare la dicitura “operazione non soggetta”.

Acquisto di beni da soggetti Extra UE

Per gli acquisti effettuati da fornitori extra UE valgono le regole in materia di importazione per cui l’IVA viene addebitata direttamente in dogana, essendo preclusa la possibilità di avvalersi della facoltà di acquistare utilizzando il plafond.

Fattura per prestazioni di servizi ricevute da Soggetti non residenti Extra UE

Nel caso di prestazioni di servizi ricevute da operatori economici extra-UE il contribuente forfetario non sarà tenuto all’iscrizione al VIES e alla presentazione del modello INTRA, mentre dovrà assolvere l’IVA mediante l’emissione di un’autofattura, oltre che effettuare il versamento dell’imposta entro il giorno 16 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione.

Guarda il video in cui il dott. Liguori analizza ogni singola fattispecie!

Pratiche-camerali.it ti da la possibilità di aprire la tua Partita iva in pochi minuti. Clicca sul pulsante qui sotto e scopri il servizio.

Ogni settimana pubblichiamo articoli video e contenuti che ti permettono di non commettere errori amministrativi nella tua attività imprenditoriale, compila il form e resta sempre aggiornato!

La tua iscrizione non può essere convalidata.

La tua iscrizione è avvenuta correttamente.