Requisiti per accedere al fondo di garanzia prima casa

Di

Nicky Argentieri

Pubblicato in Blog Il Febbraio 28, 2022

Scopri cos’è il fondo di garanzia statale Consap per i mutui prima casa e come poterlo utilizzare per ottenere un mutuo se sei un under 36.

Per favorire l’accesso al credito, la Legge di Stabilità 2014 ha introdotto il fondo di garanzia per i mutui prima casa.

Istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, permette ai cittadini (in possesso di determinati requisiti) di ottenere il mutuo per l’acquisto della prima casa, per la sua ristrutturazione o per il suo efficientamento energetico, anche in presenza di situazioni lavorative ed economiche “atipiche”.

Ma chi ha diritto al fondo garanzia prima casa, e quali sono i dettagli?

Cos’è la Consap

Il fondo di garanzia mutui per la prima casa (chiamato anche fondo prima casa) è gestito dalla Consap, che si occupa di valutare i requisiti d’accesso relative alle domande pervenute dai soggetti finanziatori.

Cos’è la Consap? Acronimo di “Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici Spa”, è un’azienda di diritto privato partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e nata da una costola dell’INA (Istituto Nazionale delle Assicurazioni).

Il suo scopo primario è la gestione di servizi assicurativi e di sostegno quali il fondo di garanzia per le vittime della strada e il fondo di solidarietà in favore delle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive e dell’usura.

Negli anni, si è poi aggiunta all’ambito d’azione della Consap, anche la gestione di altri fondi, tra i quali, per l’appunto, il fondo di garanzia mutui per la prima casa.

Come funziona il fondo di garanzia Mutui prima casa?

Ad oggi prorogato fino al 31 dicembre 2022, il fondo di garanzia mutui per la prima casa è nato per favorire e semplificare il rapporto tra cittadini e istituti di credito.

In sostanza, grazie alla garanzia dello Stato, anche i cittadini con situazioni lavorative “anomale” possono ottenere dalla Banca il credito necessario ad acquistare o a ristrutturare la prima casa: a farsi garante per il prestito, agli occhi dell’istituto di credito, è per l’appunto lo Stato.

Come fare domanda per il Fondo di garanzia Mutui per la prima casa? Il procedimento è molto semplice: la richiesta va presentata alla Banca, o all’intermediario finanziario che aderisce all’iniziativa e a cui ci si è rivolti per ottenere il mutuo.

Per farlo, è necessario utilizzare il modulo per la richiesta di accesso al Fondo di garanzia per la prima casa. Per poter avanzare la richiesta, è necessario però che la banca abbia assicurato d’aderire al fondo di garanzia mutui per la prima casa.

Quali banche aderiscono al fondo di garanzia mutui per la prima casa? L’elenco è disponibile sul sito della Consap (lo si può consultare qui).

Quali sono i requisiti per il fondo garanzia prima casa?

Il fondo di garanzia mutui per la prima casa può essere richiesto da:

  • coppie sposate o conviventi da almeno due anni, in cui almeno uno dei componenti non abbia superato i 35 anni

oppure

  • famiglie monogenitoriali con figli minori di 18 anni (persona singola non coniugata, divorziata, separata o vedova, con almeno un figlio minore a carico)

oppure

  • giovani minori di 36 anni

oppure

  • conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari

Il richiedente deve avere un ISEE inferiore ai 40.000 euro e, l’ammontare del finanziamento, non può eccedere i 250.000 euro. La garanzia dello Stato copre l’80% dell’importo richiesto. Se invece l’ISEE è superiore a 40.000 euro, si può accedere al fondo ma la garanzia dello Stato copre solo il 50% del finanziamento richiesto.

Fondamentale è che, chi richiede il mutuo, sia anche il proprietario dell’unità abitativa. Come è fondamentale il requisito dell’impossidenza. Cosa significa impossidenza? Che il compratore non sia già proprietario di un immobile acquistato in precedenza con le suddette modalità, né di un altro immobile adibito a prima casa.

Il fondo di garanzia mutui per la prima casa è riservato dunque alle unità immobiliari da adibire a prima casa (abitazioni principali), che non appartengono alle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi) e non hanno le caratteristiche di lusso stabilite dal Ministero dei Lavori Pubblici.

Ai fini fiscali, è bene ricordare che la prima casa deve trovarsi nel Comune in cui il contribuente ha la residenza e, come già detto, non deve essere annoverata tra le abitazioni di lusso. Inoltre, il contribuente non deve possedere altri immobili residenziali nel medesimo Comune e non deve aver usufruito in precedenza delle agevolazioni fiscali prima casa. Tuttavia, si hanno a disposizione 18 mesi dopo il rogito per trasferire la residenza all’interno del Comune in cui l’immobile è sito.

Le risposte alle domande più frequenti

Sebbene le modalità di accesso siano piuttosto semplici, alcuni aspetti del fondo di garanzia mutui prima casa possono destare qualche dubbio. Ecco le risposte ai più comuni.

  1. Non si può accedere al fondo se si è nudi proprietari di un altro immobile
  2. Si può accedere al fondo se si è usufruttuari dell’immobile che si intende ristrutturare
  3. Un mutuo ottenuto tramite il fondo di garanzia non può essere oggetto di accollo tra privati (e neppure la permuta)
  4. La garanzia dello Stato può coprire anche gli immobili residenziali acquistati all’asta, e l’acquisto delle restanti quote di proprietà pervenute per successione.

Requisiti per accedere al fondo di garanzia prima casa

Ciao sono Nick e opero nel settore immobiliare dal 1994, sono iscritto alla CCIAA di Monza e Brianza al n° 14722, mi reputo una persona molto solare e meticolosa, quando c’è un obiettivo non mi arrendo finchè non l’ho raggiunto.

Sono appassionato di calcio e colleziono fumetti americani.

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Come funziona il Fondo di Garanzia per la prima casa?

Si tratta di un fondo statale gestito da Consap che interviene garantendo il 50% della quota capitale dei mutui richiesti, rendendo così più semplice l'accesso al credito. Se c'è la garanzia del Fondo statale, infatti, la banca non può chiedere un garante.

Come accedere al Fondo prima casa?

Per accedere al Fondo con la garanzia del 50% è necessario presentare, ad una delle banche aderenti, contestualmente alla richiesta di mutuo, il modulo scaricabile dal sito MEF o Consap e comunque disponibile in banca, allegando un documento di identità (ovvero Passaporto unitamente al Permesso di Soggiorno per ...

Quando Consap non accetta il mutuo?

Tra i principali motivi rifiuto mutuo ci sono quindi i seguenti scenari. La richiesta della garanzia statale per un finanziamento di importo superiore a 250.000 euro. L'immobile oggetto del mutuo per cui si richiede la garanzia statale rientra in una delle seguenti categorie catastali: A1, A8, A9.

Come fare per ottenere mutuo prima casa al 100 %?

Mutuo 100 per cento: condizioni e requisiti La prima condizione richiesta dalle banche per concedere mutui 100% è quella di fornire maggiori garanzie. In quest'ottica si inserisce in primis l'obbligo di sottoscrivere una polizza fideiussoria a copertura della parte eccedente del limite dell'80% LTV.