Simulazione del tfs o invio domanda di quantificazione del tfs

Simulazione del tfs o invio domanda di quantificazione del tfs

Come sapere a quanto ammonta il TFS spettante mentre si attende la sua liquidazione? In autonomia o con il servizio dell’INPS.

I dipendenti statali non ricevono la liquidazione del TFS alla cessazione del rapporto di lavoro ma hanno tempi di attesa che variano dai 12 ai 24 mesi in base a quale è stata la causa che ha portato alla cessazione del rapporto di lavoro. Se, poi, interrompono il rapporto di lavoro per accedere alla pensione con la quota 100 l’attesa è ancora più lunga e nei casi estremi può arrivare anche a 6 anni dalla cessazione del rapporto di lavoro. Ma come sapere, prima della liquidazione, l’importo del TFS spettante e la data in cui, grossomodo, sarà liquidato?

Scopriamolo rispondendo alla domanda di una nostra lettrice che ci scrive:

Buongiorno. Ho lavorato come dipendente (Indap ex Statale) in ospedale dal 1980 fino al 31 Giugno del 2020 uscendo dal mondo del lavoro con quota 100. Ad oggi ricevo 1.130€ di pensione, ma del TFR non so ne la cifra che prenderò ne soprattutto quando la riceverò. Nessun Patronato ha saputo darmi info. Pertanto chiedo a voi come e a chi mi devo rivolgere, se sarà’ l’Inps a erogare la liquidazione o il datore di lavoro. Ringraziandovi anticipatamente, attendo un gentile riscontro.

TFS dopo quanto tempo è liquidato?

Avendo avuto accesso alla pensione con la quota 100 dovrà attendere un periodo sensibilmente più lungo per ricevere il suo TFS. La normativa prevede, infatti, che il TFS di coloro che hanno avuto la pensione liquidata con la quota 100, sia liquidato:

  • 12 mesi dopo il compimento dei 67 anni
  • 24 mesi dopo il raggiungimento prospettico dei 41 anni e 10 mesi di contributi (per gli uomini 42 anni e 10 mesi di contributi)

La liquidazione avviene con l’attesa meno lunga delle due. Nel suo caso deve essere lei a calcolare in quale delle due casistiche ricade.

TFS. che importo mi spetta?

Per quanto riguarda l’importo, può procedere da sola a calcolare, grossomodo, l’importo spettante o può avvalersi del servizio INPS per la quantificazione del TFS. Se vuol calcolare da sola l’importo spettante le lascio un articolo in è spigato nel dettaglio come fare: Calcolo TFS alla pensione: come si determina l’importo spettante? La guida con esempi.

Se si vuole avvalere del servizio (gratuito) messo a disposizione dall’INPS è possibile richiedere la certificazione della quantificazione del TFS/TFR all’INPS che, solitamente è rilasciata per ottenere l’anticipo del TFS agevolato o ordinario (ma si può richiedere anche per scoprire che cifra spetta e quando si riceverà visto che si tratta di un certificato che non ha scadenza).

Per farlo è necessario accedere al portale dell’INPS utilizzando le credenziali di accesso (SPID, CIE o CNS) e nel campo ricerca scrivere “Domanda di quantificazione dell’Anticipo finanziario TFS/TFR”. Accedendo al servizio sarà possibile specificare se si è interessati al TFR o al TFS ed inserendo una nuova domanda si potrà scegliere il tipo di certificazione che si desidera (per finanziamento agevolato o ordinario).

Una volta inviata la domanda l’INPS provvederà a fornire il certificato di quantificazione del TFS entro 90 giorni e, se lo si desidera, potrà essere utilizzato anche per richiedere un eventuale anticipo.


Prestito Anticipo TFS fino a €45000 con spread 0,40%
Clicca qui e scopri come chiederlo on line in pochi minuti
Metodo comodo e sicuro anche a distanza!


Consulenza fiscale

Invia il tuo quesito a [email protected]
I nostri esperti risponderanno alle domande in base alla loro rilevanza e all'originalità del quesito rispetto alle risposte già inserite in archivio.

Con il messaggio 1038/2019 l’INPS comunica che ha reso disponibile la nuova versione  dei servizi “Quantificazione” e “Simulazione” del TFS dei dipendenti pubblici.

La funzione di “Quantificazione” ha per oggetto la certificazione del calcolo del TFS maturato alla data di cessazione dal servizio allo scopo di consentire la cessione, in parte o in tutto, dell’importo del TFS ad un cessionario.
Il calcolo fornito dalla funzione di “Simulazione”, invece, è puramente indicativo, non ha alcun valore di certificazione e, evidenzia Inps: “non costituisce per l’Istituto alcun impegno ai fini dell’erogazione di una eventuale prestazione”.

Per maggiori informazioni si legga il messaggio INPS 1038/2019.

Altri articoli che ti potrebbero interessare

Come simulare il TFS?

Il servizio online, disponibile sul sito Inps, è raggiungibile dal menù “Prestazioni e Servizi”, sotto la voce “Tutte le Prestazioni”. Successivamente nel campo “Testo libero” occorre digitare la parola chiave “TFS”, selezionare il tasto “Filtra” ed attivare la scheda prestazione “TFS – Quantificazione e Simulazione”.

Come vedere all'INPS la quantificazione del TFS?

Per farlo è necessario accedere al portale dell'INPS utilizzando le credenziali di accesso (SPID, CIE o CNS) e nel campo ricerca scrivere “Domanda di quantificazione dell'Anticipo finanziario TFS/TFR”.

Quanto tempo ci vuole per ricevere il TFS?

La normativa vigente prevede il pagamento in tempi rapidi in caso di cessazione dovuta a inabilità o decesso del lavoratore, e l'accredito della liquidazione avviene entro 105 giorni.

Come viene liquidato il TFS?

Secondo le norme attualmente in vigore, la liquidazione del Trattamento di Fine Servizio ai dipendenti pubblici avviene generalmente dopo 12 o 24 mesi, a seconda del motivo per cui cessa il rapporto di lavoro, se cioè per raggiungimento dei limiti di età o di servizio o per dimissioni volontarie.