Tesla model 3 standard range plus autonomia reale

In attesa degli aggiornamenti sul futuro di Tesla in arrivo il 26 gennaio, su YouTube continuano le prove sul campo degli iconici veicoli elettrici del colosso di Elon Musk. In particolare, un video pubblicato di recente mette alla prova le Tesla Model 3 RWD, Long Range e Performance nel contesto invernale: che differenze ci sono?

A condurre questo interessante test sono stati gli inglesi di RSymons RSEV, i quali hanno ottenuto i tre detti modelli ed effettuato una serie di prove di autonomia e ricarica in condizioni reali e identiche.

Il primo passo è stato un viaggio in condizioni di gelo (con temperature attorno ai 0 gradi Celsius) con arresto prima della sovralimentazione delle batterie. In questo contesto, la Tesla Model 3 RWD ha registrato una media di 16,1 kWh ogni 100 Km, vantaggio dato in particolare dalle ruote Aero Michelin da 18 pollici; tuttavia, la Tesla Model 3 Long Range si avvicina pericolosamente con una efficienza di 16,4 kWh/100 Km, nonostante la guida fosse avvenuta in modalità Sport con ruote Hankook da 19 pollici.

Sempre in condizioni di freddo gelido, le tre Tesla hanno percorso 270 km circa per osservare nuovamente le prestazioni lato autonomia. La Tesla Model 3 RWD ha utilizzato l’85% della batteria da 60 kWh, ovvero ha registrato un’autonomia reale di 318 Km. Ancora meglio la Model 3 Long Range, la quale ha utilizzato il 75% della batteria per un’autonomia reale di 360 Km. Infine, la Model 3 Performance ha sfruttato il 77% della batteria da 82 kWh, registrando l’autonomia reale di 350 Km. E i tempi di ricarica? Dieci minuti per aggiungere 161 Km alla Tesla Model 3 Standard, contro i nove minuti della Model 3 Long Range e i dieci minuti della Model 3 Performance.

In poche parole, la Tesla Model 3 RWD sorprende nei test effettivi e si dimostra la variante più intrigante del trio per coloro che, magari, vorranno passare agli EV con un mezzo dal rapporto qualità-prezzo intrigante.

Restando nell’universo Tesla, un hacker 19enne ha svelato di poterne controllare dozzine da remoto in tutto il mondo.

Tesla Model 3

Motore

Batteria da 55 kWh

Consumo omologato

6,7 km/kWh

Consumo rilevato

6,1 km/kWh

Costo per 100 km

€ 3,30 (domicilio) / € 8,26 (colonnine)

Autonomia omologata

409 km

Autonomia rilevata

328 km

Appena sbarcata in Europa, nell’estate del 2019, la Tesla Model 3 Long Range Awd è stata subito sottoposta alle nostre valutazioni strumentali. Ora, visto il successo commerciale dell'elettrica di Elon Musk, abbiamo deciso di mettere alla prova anche la versione d'ingresso gamma della berlina con sole due ruote motrici e accumulatori meno capienti. Rispetto alla sorella, la Standard Range Plus rinuncia al motore anteriore e la batteria ha più di un quarto in meno di energia: da 75 a 55 kWh. Quindi, a fronte di una minor spesa di 8.420 euro, secondo i dati dichiarati l'autonomia scende da 560 a 409 chilometri e le prestazioni si riducono (un secondo in più per accelerare da 0 a 100 km/h).

Tesla model 3 standard range plus autonomia reale

Piccole rinunce.Il responso dei nostri strumenti, però, racconta una storia un po' diversa. Il raggio d'azione ovviamente s'accorcia, ma non in misura proporzionale alla riduzione della taglia della batteria. Infatti, si passa da un'autonomia media di 400 chilometri per la Long Range ai 328 della Standard Range: un calo del 18%, ben inferiore rispetto alla perdita dei chilowattora dell'accumulatore, pari al 27%. Il motivo? La batteria meno capace e l'assenza del secondo propulsore si traducono in un calo di peso – misurato sulle nostre bilance – di ben 230 chili. Di conseguenza, la Model 3 entry level richiede meno energia per avanzare rispetto alla sorella bimotore (in media 16,5 kWh/100 km contro 20,1) e quindi la limitazione del raggio d'azione risulta più contenuta del previsto.

Tesla model 3 standard range plus autonomia reale

Dentro è sempre la stessa. Insomma, la Tesla meno costosa è pure la più conveniente, visto che le prestazioni sono sempre elevatissime (solo 5,5 secondi per lo 0-100) e l'autonomia è comunque interessante. Poi, per il resto, è identica alle versioni più costose, sia all'esterno sia all'interno: si ritrova così l'ambiente che coniuga minimalismo e hi-tech, con la plancia sgombra da strumenti e comandi, tutti concentrati nel grande schermo centrale da 15 pollici. Gli unici comandi fisici rimangono il selettore di marcia sulla destra del piantone (che serve anche per il cruise control), la leva a sinistra per luci, frecce e tergicristallo, il pulsante dell'hazard (scomodo perché troppo piccolo e mimetizzato nel padiglione, vicino alla plafoniera) e le due rotelline sul volante che, di volta in volta, regolano una funzione diversa, selezionata tra le mille disponibili nel display, tra cui c'è persino la regolazione dei retrovisori esterni.

Tesla model 3 standard range plus autonomia reale

Bella, ma poco pratica. Proprio quest'abbondanza di menu e opzioni rischia di distrarre dalla guida, anche perché la grafica è elegante, ma non particolarmente visibile: pure per le informazioni principali, quali la velocità e l'autonomia residua, sono stati utilizzati caratteri di piccole dimensioni. E, oltre tutto, lo sguardo va portato non soltanto verso il basso, come si fa per leggere le strumentazioni in posizione convenzionale (di cui peraltro sono dotate le altre Tesla), ma anche verso destra. Tutto ciò, in ogni caso, non compromette il giudizio sulla guida della Model 3, che è positivo. Come in tutte le elettriche, alla pressione sul pedale dell'acceleratore corrisponde l'immediata erogazione della coppia, il che non trova confronti nel mondo dei motori tradizionali. E poi, dal punto di vista del telaio, nel caso della Model 3 ci sono tutti i fondamentali per un comportamento di livello, visto che lo sterzo è molto diretto e le sofisticate sospensioni hanno una taratura che bada più all'handling che al confort. E, sempre a proposito di confort, la silenziosità dell'abitacolo non è da record: il motore si limita a produrre un sommesso ronzio, ma il rotolamento dei pneumatici è ben avvertibile.

Tesla model 3 standard range plus autonomia reale

Agile, ma sbilanciata. Tornando alla guida, il baricentro basso e i 230 chili in meno della Standard Range, coniugati alle doti dell'assetto e dello sterzo (ma che ha un feedback un po' artificiale), sono le premesse per un comportamento agile e sicuro. L'assenza del motore anteriore, però, sbilancia verso il retrotreno la ripartizione dei pesi, il che si traduce in una tendenza al sovrasterzo, che l'Esp tiene sotto controllo con interventi marcati. I freni si utilizzano di rado, visto che la frenata rigenerativa sul livello più energico consente – se non si esagera – la guida con un solo pedale. Se, tuttavia, si deve ricorrere ai dischi, la Model 3 si ferma in spazi contenuti, ma va un po' lunga sui fondi ad aderenza differenziata. E i copricerchi aerodinamici non favoriscono il raffreddamento nell'uso intenso.

Tesla model 3 standard range plus autonomia reale

Costi contenuti. Insomma, questa versione d'ingresso del mondo Tesla ha le carte in regola per essere considerata da chi magari pensa a una Giulia, un'A4 o una Serie 3, ha a disposizione un box o un posto auto in cui installare una wallbox per la ricarica, programma con attenzione i lunghi viaggi ed è sensibile ai temi ambientali. Ma, facendo bene i conti, può convincere pure chi possiede un'auto di categoria inferiore. L'acquisto, anche tenendo conto degli incentivi, è di certo più costoso, però il mantenimento è meno oneroso, in primis (ma non solo) per la bassa spesa per l'energia: con quella domestica a questa Model 3 servono solo 3,30 euro ogni 100 chilometri, un valore che non ha eguali tra le vetture tradizionali, anche se alimentate a metano. Quanto basta per solleticare l'interesse di chi bada al portafoglio.

Prova ripresa da Quattroruote di luglio 2020, n. 779

Pregi e difetti

Tesla model 3 standard range plus autonomia reale

TESLA Model 3

Model 3 Standard RWD Plus

Pregi

Efficienza. La richiesta di energia è assai ridotta, in tutte le condizioni, in particolare in città.

Prestazioni. Anche in questa versione monomotore la Model 3 è molto veloce.

Difetti

Ergonomia. Il grande schermo centrale è d'effetto, ma non molto pratico da usare.

Visibilità. In marcia, i montanti limitano la visuale, mentre il lunotto piccolo disturba in manovra.

What is the difference between Tesla Model 3 Standard and Standard Plus?

The only real difference between the Standard Range and the Standard Range Plus is that the latter, rear-wheel-drive version got up to 240-miles of all-electric range when the battery was new. Tesla said it would do 0-60 in 5.3 seconds.

Is Tesla Model 3 standard range plus enough?

The channel's host immediately noted if you don't ever do long-distance trips just get the Standard Range Plus, which is fair enough. It has more than enough range and performance for daily driving and is $8,000 cheaper than the Long Range.

What is the true range of a Tesla Model 3 standard range plus?

What is the real world range of the Tesla Model 3 Standard Range Plus? The real world range (city + highway) in summer is ≈238 mi. The real world range (city + highway) in winter is ≈200 mi. Real-life figures may differ significantly depending on weather conditions and driving style.

What comes with 2021 Tesla Model 3 standard range plus?

It comes standard with rear-wheel drive, although there is the option of dual motor all-wheel drive, plus 20-inch performance wheels and brakes, lowered suspension and a carbon-fibre spoiler for improved stability at higher speeds. Put together, the Model 3 will accelerate to 100 km/h in as little as 3.5 seconds.