I vecchi televisori catodici si recuperano per le nuove trasmissioni tv

I vecchi televisori catodici si recuperano per le nuove trasmissioni tv

Una partenza difficoltosa per il Bonus rottamazione TV, l'agevolazione per l'acquisto di televisori di nuova generazione (compatibili con lo standard DVB-T2 e con la codifica in HEVC Main-10) e la sostituzione dei dispositivi obsoleti introdotta dalla Legge di Bilancio 2021: nel giorno di apertura del bando, il 23 agosto, il sistema è incappato in una serie di disguidi tecnici che hanno ostacolato il processo di presentazione delle domande.

A segnalarlo è l'AIRES, l'Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati (che rappresenta i principali rivenditori di elettronica, tra cui Mediaworld, Uniero ed Euronics):

"Dopo una prima giornata di tensione e difficoltà per via di problemi tecnici nel sistema informatico" - si legge in una nota stampa -, "decolla la campagna per la sostituzione degli apparecchi televisivi e il loro recupero ecologico".

Nonostante le criticità iniziali, legate per lo più a un malfunzionamento del sito dell'Agenzia delle Entrate, il primo giorno le domande per il Bonus per la rottamazione dei vecchi TV sono infatti state 5.651, mentre quelle per il Bonus decoder 800.

"Ieri" - spiega in una nota il Direttore Generale della Aires, Davide Rossi - "abbiamo dovuto farci interpreti del malumore delle imprese che avevano programmato lunedì 23 agosto come una specie di Black Friday fuori stagione per far fronte alle tantissime richieste che sarebbero arrivate dalla Clientela.

Sapevamo infatti del grande interesse e della importante risposta che avrebbe avuto il Bonus Rottamazione e ci ha amareggiato dover deludere chi già dalle prime ore del mattino si era recato nei punti vendita.

Oggi il sistema è perfettamente operativo e si volta pagina: siamo come sempre prontissimi a collaborare per mettere a punto alcuni piccoli dettagli tecnici e per ampliare la campagna di comunicazione.

Chiediamo inoltre che venga reso pubblico un contatore (in gergo una dashboard) che mostri in tempo reale e provincia per provincia l’utilizzo dei bonus; questo strumento sarebbe molto prezioso per lavorare al meglio e dare piena attuazione al Decreto”.

Secondo le stime dell'AIRES, per raggiungere quota 1 milione di TV rottamati entro la fine dell'anno, sarà necessario mantenere una media di 8.000 ritiri giornalieri.

Alta definizione 27 Ago

Alta definizione 19 Ott

COS'� IL BONUS ROTTAMAZIONE TV

Ricordiamo che il bonus, che è possibile richiedere compilando l'apposito modulo disponibile sul sito del MISE, consente di ottenere uno sconto del 20% sul prezzo d'acquisto del nuovo televisore, fino a un massimo di 100 euro, rottamando dispositivi acquistati prima del 22 dicembre 2018, la data d'entrata in vigore dello standard di codifica HEVC MAIN 10, il nuovo standard di trasmissione del digitale terrestre.

Obiettivo del bonus, che è cumulabile con il Bonus TV fino a 50 euro - è incentivare la sostituzione degli apparecchi televisivi obsoleti attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti elettronici. Per i due incentivi, disponibili fino 31 dicembre 2022 fino ad esaurimento risorse, il Governo ha stanziato in totale 250 milioni di euro, di cui 30 già erogati. Rimangono dunque a disposizione 220 milioni di euro.

Si tratta di un provvedimento che rientra nell'ambito dello switch-off che avverrà in due fasi distinte: la prima partirà dal 15 ottobre, quando ci sarà il passaggio di alcuni programmi nazionali al DVB-T con codifica in MPEG4, mentre dal 1 gennaio 2023 si passerà al secondo step con l'introduzione delle trasmissioni in DVB-T2. Il quadro è quello del riassetto delle frequenze legato al 5G previsto dal Ministero dello Sviluppo Economico.

CHI PU� USUFRUIRNE

Riepilogando, ricordiamo che il bonus è rivolto ai cittadini residenti in Italia senza limiti di ISEE (a differenza del Bonus TV fino a 50 euro, di cui possono beneficiare solo i cittadini appartenenti a un nucleo familiare con un ISEE non superiore ai 20.000 euro) ed è utilizzabile per l'acquisto di un solo televisore a famiglia.

Tre i requisiti necessari per ottenerlo, che riportiamo di seguito:

  • Essere residenti in Italia;
  • Rottamare correttamente un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018;
  • Essere in regola con il pagamento del canone TV (esclusi gli over 75, che sono esonerati dal versamento della somma).

Prima di rottamare il proprio dispositivo, bisogna scaricare e compilare il modulo di autodichiarazione disponibile sul sito del MISE che verifica che lo smaltimento avvenga correttamente. È possibile rottamare il proprio apparecchio vecchio rivolgendosi ai rivenditori che aderiscono all'iniziativa in cui si intende acquistare il nuovo TV o a un'isola ecologica autorizzata. Per accertarsi che una TV o un decoder possiedano i requisiti richiesti per ottenere l'incentivo, sempre sul sito del MISE è presente un elenco di tutti i dispositivi idonei.


Quando non funzioneranno più i vecchi televisori?

Vi ricordiamo che da gennaio 2023 tutti i vecchi televisori saranno inutilizzabili non essendo idonei alla ricezione della nuova tecnologia trasmissiva del DVB-T2 – HEVC Main 10. Nondimeno, è ancora disponibile il nuovo Bonus TV che offre uno sconto immediato sull'acquisto di un televisore compatibile.

Cosa fare con le TV vecchie?

Chi vuole liberarsi del vecchio televisore o decoder ha diritto a consegnarlo gratuitamente al punto vendita al momento dell'acquisto del nuovo apparecchio, grazie al servizio “uno contro uno”. In alternativa, potrà portare il prodotto da buttare a un'isola ecologica.

Come capire se la TV non va cambiata?

Per fare questo, ti basta digitare 100 o 200 sul telecomando. Se visualizzi senza problemi delle schermate statiche su cui è riportata la dicitura Test HEVC Main10, allora la tua TV è perfettamente in grado di ricevere i canali trasmessi con il nuovo digitale terrestre.

Come vedere se la TV è compatibile?

L'operazione è molto semplice. Basta selezionare dal proprio telecomando i tasti 100 e 200, cosiddetti canali test. Collegandosi prima all'uno e poi all'altro, se il vostro televisore non risulta compatibile la scritta “Test HeVC Main 10” non comparirà a schermo.