Show Sei appassionato di chimica e vorresti sfruttare questa passione a livello lavorativo? Che scuola fare per ottenere il diploma perito chimico Il diploma
perito chimico si consegue frequentando un corso di perito industriale dell'istituto tecnico e scegliendo per il triennio (dopo il biennio generale comune) l'indirizzo di specializzazione in chimica: con questo percorso di studi, una volta superato l'esame di stato, si otterrà il diploma di perito chimico industriale. Chi è e cosa fa il perito chimico Ma cosa si andrà a fare esattamente con il diploma perito chimico, una volte terminati gli studi? Si avrà la possibilità di effettuare in laboratorio analisi chimiche, di sviluppare, controllare e testare diversi prodotti chimici, utilizzando impianti e apparecchi specifici. In poche parole il perito chimico è un professionista che padroneggia le tecniche della chimica e dev'essere in grado di utilizzare tutta la strumentazione necessaria per fare i test di
controllo di qualità e di analisi di laboratorio. Il tutto naturalmente nel rispetto dei protocolli di sicurezza e delle procedure scientifiche. Le materie da studiare Per prendere il diploma perito chimico e specializzarsi nella professione è necessario che lo studente approfondisca materie come la chimica (sia organica che inorganica), le scienze dei materiali, la fisica e la biologia. Sono queste dunque le materie che occupano buona parte del monte ore a disposizione della didattica: chimica fisica (con laboratorio), analisi chimica, elaborazione dati (con laboratorio), chimica organica, chimica biologica (con laboratorio), chimica
industriale e impianti chimici, chimica industriale e organizzazione industriale, impianti chimici, disegno automazione (con laboratorio). Come prendere diploma perito chimico da privatista Per prendere il diploma di perito chimico bisogna seguire 5 anni di scuola: questo è il percorso classico, quello che accomuna tutti gli studenti che, una volta conclusa la scuola secondaria di primo grado (ovvero la scuola media), decidono di iscriversi ad un istituto tecnico con
indirizzo chimico e conseguono il titolo senza problemi. Dopo il diploma: meglio continuare a studiare o cercare lavoro? Una volta preso il diploma di perito chimico, il lavoro si trova facilmente? Quali sbocchi ci sono? Chi non ha intenzione di continuare a studiare sarà felice di sapere che la qualifica di perito chimico offre varie possibilità di impiego in diversi contesti: ad esempio nel settore delle analisi finalizzate a progetti di sviluppo e ricerca, nell'ambito del controllo e della manutenzione di impianti chimici, nei laboratori di controllo qualità (in genere nei laboratori si
inizia come assistente per poi passare a ricoprire il ruolo di tecnico e poi quello di responsabile), nelle società che si occupano di certificare la qualità per il settore chimico, etc. Cosa fare dopo il chimico Biologico?Dopo il diploma avresti diverse opzioni: Se volessi cominciare subito a lavorare, troveresti impiego come chimico industriale, tecnico nei laboratori di analisi, responsabile della sicurezza ambientale e sul posto di lavoro, esaminatore della qualità in industrie e laboratori…
Cosa si può insegnare con il diploma di perito chimico?Classi di concorso accessibili. Quanto viene pagato un perito chimico?Perito Chimico - Stipendio Medio
Lo stipendio medio di un Perito Chimico è di 1.350 € netti al mese (circa 24.300 € lordi all'anno), inferiore di 200 € (-13%) rispetto alla retribuzione mensile media in Italia.
Che Università fare dopo Itis chimica?Laurea in Scienze Biologiche, Biotecnologie, Biologia molecolare, Scienze naturali, Geologia, Biotecnologie agrarie, Tecnologie forestali e ambientale, Scienze e tecnologie agrarie, Scienze e tecnologie alimentari.
|