Dove depongono le uova le cimici verdi

Le cimici cercano rifugio nelle case poiché amano il caldo e l'asciutto e si annidano ovunque: nelle fessure dei muri, negli spazi tra le imposte e le finestre e – quando riescono ad entrare in casa – si intrufolano nei battiscopa, nei cassonetti delle tapparelle, sulle travi, nei mobili, negli armadi e persino nei

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Come non far avvicinare le cimici?

Solitamente preparo una soluzione a base di 20 ml di aglio in polvere mescolato a mezzo litro d'acqua. Il suo forte odore, infatti, repelle le cimici che eviteranno quindi di avvicinarsi. Mi basta versare il tutto in uno spray e spruzzarlo su davanzale, piante ed esterni in generale. Cosa spruzzare sulle cimici? Il sapone di Marsiglia è un altro prodotto che le cimici non possono proprio vedere, anzi annusare. Il suo odore le fa allontanare rapidamente: se già lo utilizziamo per il bucato, possiamo diluirlo con un po' di acqua e spruzzarlo nelle zone più a rischio, come l'ingresso di casa o il balcone.

Cosa dà fastidio alle cimici?

Il sapone di marsiglia è un atro prodotto il cui odore infastidisce le cimici. Oltre a lavare il bucato con questo sapone, è utile spruzzarlo, unito a dell'acqua, lungo i balconi. Come eliminare le cimici dalle piante da frutto? In agricoltura biologica si possono combattere le cimici puntando ad eliminarle, utilizzando il piretro o l'olio di neem come insetticidi, oppure in alternativa fare macerati con aglio e peperoncino che hanno funzione di repellenti, per allontanarle. Un altro sistema che può risultare efficace è l'infuso di tabacco.

Dove depongono le uova le cimici verdi?

Spesso ci capita di vederle anche in casa, soprattutto se abitiamo in campagna o in zone molto verdi. Le Cimici verdi infatti, per sopravvivere al gelo dell'inverno, tendono a nascondersi in luoghi caldi dove deporre le uova e spesso svernano proprio nelle nostre case, nascoste dietro i mobili e in piccole fessure. Come entrano le cimici in casa? Le cimici, come tutti gli insetti provengono dall'esterno e tendono ad entrare in casa attraverso punti posti sulle pareti o nelle finestre. Per tenerle lontane dall'appartamento, bisogna sigillare questi “ingressi” con del silicone o dello stucco.

Quanto vive una cimice in casa?

L'aspettativa di vita media di una cimice è di 10-12 mesi. La cimice verde (Nezara viridula Linnaeus, 1758) è un insetto fitofago appartenente alla famiglia dei Pentatomidae. Si tratta di una delle cimici pericolose più diffuse che infesta normalmente noccioli e querce provocando la morte dei loro frutti. Cosa odiano le cimici? anche le cimici verdi odiano alcuni tipi di odori, puoi quindi sfruttare questa caratteristica e arricchire il tuo giardino con piante anti-cimici, tra queste vi sono: la menta, l'aglio, la lavanda, il timo e l'erba gatta. Esistono però anche alcune piante che attirano le cimici, in particolare il basilico e il mais.

Come tenere lontane le cimici dal balcone?

Aglio. Il primo rimedio che vi segnaliamo per eliminare le cimici dal balcone è l'aglio. Le sue proprietà antibatteriche sono note ai più, piantatene un bulbo nei vasi da balcone oppure nebulizzate sulle foglie delle vostre piante una soluzione fatta con aglio e acqua precedentemente bollita.

Indice dei contenuti

  • Perché si chiamano cimici
  • Come riconoscere le cimici in casa
  • Le cimici ronzano
  • Le cimici sono pericolose?
  • Come riconoscere le uova delle cimici
  • Perché le cimici verdi puzzano
  • Come prevenire le cimici in casa
  • Giardino di casa con piante anti cimici
  • Come eliminare le cimici in casa

Finisce l’estate e salutiamo le zanzare. Comincia l’autunno e diamo il “benvenuto” in casa alle cimici autunnali.

Le temperature si sono sensibilmente abbassate, per questo tornano a popolare gli anfratti più oscuri e impensabili della nostra dimora. È lì che trascorreranno tutto l’inverno, per sopravvivere alle basse temperature dell’inverno, prima di ritornare alla luce per la “prova costume”.

Le imprese di disinfestazione sono già all’opera, perché è più facile scovarli in casa proprio nei mesi tra fine settembre e novembre.

Perché si chiamano cimici

Un fatto curioso è che questi insetti hanno prestato il nome anche alle microspie che l’intelligence, gli investigatori privati e le forze dell’ordine piazzano in casa, negli uffici o in auto, per raccogliere informazioni riservate.

Ma l’etimologia del termine è stata utilizzata in tono spregiativo o scherzoso, per indicare il distintivo del partito nazionale fascista. I militanti, infatti, portavano all’occhiello una spilla di forma ovoidale che richiama questi insetti, appunto le cimici.

Le microspie in effetti si definiscono cimici, nel gergo popolare, perché sono nascoste, proprio come gli insetti che ospiti indesiderati di questo periodo dell’anno.

Come riconoscere le cimici in casa

Diciamo che è più facile scovare le cimici insetti che le microspie abilmente mascherate, qualora ce ne fossero in casa.

Questi insetti ovoidali, riconoscibili dallo scudo, sono di colore verde o marrone, infatti sono anche dette cimici verdi (diverse dalle cimici da letto o cimici delle lenzuola).

Tecnicamente, si chiamano Palomena prasina e Nezara viridula, e somigliano molto alla “cimice asiatica”, la specie Halyomorpha halys. Queste ultime sono più tendenti alla colorazione marrone

Per stanarle, occorre perlustrare a fondo la casa. Le cimici sono molto abili a nascondersi negli angoli più invisibili, perché cercano riparo dal lungo inverno.

Bisogna controllare:

  • Tutti gli angoli della casa.
  • Tirare fuori armadi e comodini (generalmente, si nascondono dietro mobili e apparecchi).
  • Dietro battiscopa e sporgenze di ogni tipo.
  • Stipiti di porte e finestre.
  • Crepe di muri.
  • Fessure di legno.
  • Prese elettriche.
  • Cuciture di materassi o divani.

Le cimici ronzano

Un altro trucco per seguire le loro tracce in casa è ascoltare il loro ronzio che emettono quando si muovono o avvertono la presenza umana.

Le cimici sono pericolose?

Senza esagerare, va detto che potrebbero procurare danni ingenti a macchinari industriali, soprattutto nelle aziende alimentari.

Ma anche in casa, soprattutto in quelle con giardino o angolo verde. Le cimici sono un pericolo per la vegetazione: si nutrono di piante e fiori.

Negli appezzamenti adibiti a produzione agricola possono distruggere interi raccolti e danneggiare alberi da frutto.

Tutte queste cimici in casa sono fitofaghe, significa che si nutrono della linfa delle piante in cui depongono le uova, in particolare pomodori, legumi e nocciole.

Come riconoscere le uova delle cimici

E veniamo alle uova, il pericolo più subdolo che si insinua in casa. Le nostre mura calde e protette, specie d’inverno, sono l’habitat ideale dove le cimici possono proliferare, generando vere e proprie infestazioni che, poi, richiedono un intervento di tipo professionale e approfondito.

Nel corso della loro vita in casa nostra, le cimici femmine possono deporre anche fino a 500 uova.

Una volta dischiuse, sono adulte dopo 6-8 settimane diventando ninfali dopo soli 5 stadi. In 2 mesi la casa è infestata. La temperatura minima affinché le uova si schiudano è di 13-15°C; la temperatura massima è di 36-37°C.

Scovare le uova è ancora più difficile. Se avete un giardino in casa, sappiate che di solito sono deposte sulla superficie inferiore delle foglie delle piante e sui frutti.

Le uova delle cimici sono di color verde chiaro e di forma ellittica. In casa, depongono le uova negli stessi angoli in cui si nascondono.

Perché le cimici verdi puzzano

Le cimici verdi secernono un odore fastidioso che serve a salvare loro la vita.

Questo perché possiedono delle ghiandole odorifere che producono una sostanza maleodorante.

Questi odori sono pericolosi per gli animali, poiché rilasciano proprietà repellenti che si attivano quando l’insetto si sente minacciato. Per questo, non sarebbe il caso sia schiacciarle.

Come prevenire le cimici in casa

Per prevenire l’ingresso delle cimici verdi e marroni in casa esistono principalmente 3 metodi:

  1. Le zanzariere sono molto efficaci.
  2. L’aglio è un rimedio naturale. Potreste piantare una testa di aglio sulle fioriere del balcone e disseminare gli angoli delle finestre di spicchi leggermente schiacciati.
  3. Erbe aromatici come la menta dal forte odore. ATTENZIONE: il basilico, invece, le attira.

Giardino di casa con piante anti cimici

Oltre al basilico, le cimici verdi sono attratte anche dal mais. Ci sono altre piante efficaci per tenerle lontane. Questa tipologia di cimice odia l’aglio, la menta, ma anche la lavanda, il timo e l’erba gatta (da usare con moderazione, nel caso aveste animali domestici).

Come eliminare le cimici in casa

Insetticidi e prodotti tossici andrebbero evitati quando possibile. In caso di infestazione, occorre l’intervento di una ditta specializzata.

Ma se siamo ancora fortunati, possiamo eliminare uova e cimici verdi e marroni in casa con rimedi naturali.

È sufficiente un infuso a base di preparare un infuso di acqua e sapone di Marsiglia e spruzzarlo nei punti che abbiamo elencato, e in ogni angolo dove possano annidarsi maggiormente. Il sapone di Marsiglia le disidrata e le uccide.



Dove depongono le uova le cimici in casa?

Spesso ci capita di vederle anche in casa, soprattutto se abitiamo in campagna o in zone molto verdi. Le Cimici verdi infatti, per sopravvivere al gelo dell'inverno, tendono a nascondersi in luoghi caldi dove deporre le uova e spesso svernano proprio nelle nostre case, nascoste dietro i mobili e in piccole fessure.

Come capire se c'è un nido di cimici?

Gli escrementi delle cimici dei letti sono un segno esplicito della loro presenza..
Le esuvie. Gli insetti giovani e immaturi crescono in fretta aumentando le loro dimensioni. ... .
Le esuvie. Gli insetti giovani e immaturi crescono in fretta aumentando le loro dimensioni..

Come eliminare le uova di cimici?

L'unica soluzione per eliminare le uova di cimice da letto e anche gli esemplari adulti è quella di rivolgersi a una ditta specializzata come DisinfestaRe, che provvederà a effettuare una disinfestazione da cimici irrorando un prodotto specifico tramite fumigazione.

Dove si riproducono le cimici?

In primavera fuoriescono dai ricoveri invernali e si portano sulla vegetazione, dove si nutrono e si accoppiano. Nel periodo da giugno ad agosto le femmine depongono da 50 a 150 uova a gruppi sul lato inferiore della foglia. Durante lo sviluppo, le larve attraversano cinque stadi e si nutrono di linfe vegetali.