Si possono portare power bank in aereo

Il power bank "Aukey" PB-Y3 non sembra avere una classificazione Wh contrassegnata all'esterno del case, sulla base dello studio di un video di recensione in russo.

Il tipico limite di 100 Wh della compagnia aerea potrebbe essere considerato superato dal personale di sicurezza dell'aeroporto poiché 3,7 V * 30.000 = 111 Wh. Li ho visti togliere le banche del potere alle persone (in Asia, la sicurezza degli Stati Uniti sembra essere più permissiva al riguardo).

Per quello che vale (da un video di smontaggio) gli interni contengono 3 celle piramidali contrassegnate da 3,7 V 10000 mAh, quindi la valutazione è onesta come quella del produttore cinese di batterie (BTC, a quanto pare). Sospetto che sia un po '"ottimista" in questo caso, ma questa è solo la mia opinione (basata sul vedere molte altre affermazioni dubbie - e un caso di batterie BTC che mi è stato regalato perché non soddisfacevano le specifiche).

Personalmente avrei un power bank Huawei o Xiaomi da 20.000 mAh piuttosto che questo, se fosse disponibile in commercio. Sono produttori di telefoni cellulari di marca (quindi conoscono sicuramente le batterie) e hanno una buona reputazione per qualità e sicurezza . Ho camminato fino a 13 ore utilizzando un iPhoneX che esegue applicazioni di mappatura utilizzando il telefono e un presunto power bank da 11.000 mAh (modalità a basso consumo sul telefono per la maggior parte del tempo). Se avessi avuto la possibilità di caricarlo principalmente, era rimasto un sacco di succo nel power bank. Ci vuole un po 'di tempo (fino a 9 o 10 ore) per caricare alcuni power bank e probabilmente li vuoi vicini durante la ricarica.

Tieni presente che i power bank con capacità maggiore sono notevolmente più pesanti e devi portarti dietro tutto quel peso o niente. Ci sono spesso opportunità per ricaricare il telefono in ristoranti, caffè, luoghi di lavoro ecc. Ea meno che tu non stia facendo molti video o giochi ossessivamente con il tuo telefono, potresti non usare così tanto succo. Tuttavia, le applicazioni di mappatura tendono a consumare molta energia e, almeno sul mio telefono, mantengono lo schermo acceso consumando ancora più energia.

Per quanto riguarda la sicurezza, tieni presente che 111 Wh è 400 kJ di energia. Un proiettile .45 ACP trasporta da 0,5 a 0,8 kJ. Un candelotto di dinamite è di circa 1000 kJ.

Modifica: per quel che vale, ho appena acquistato un power bank Huawei da 20.000 mAh da solo, modello CP22QC (CNY269) ed è chiaramente contrassegnato sull'unità (dove chiunque ispeziona può leggerlo) come 68,97 Wh , ben al di sotto del limite di 100 Wh, quindi si presume una tensione media della batteria agli ioni di litio sulla curva di scarica di 3,4485 V CC. Tieni presente che esiste un malinteso comune (piuttosto ottimistico) che i valori mAh citati si applichino all ' output . L'uscita sarà inferiore in base al rapporto di tensione e anche inferiore perché il processo di conversione CC-CC non è efficiente al 100%. Con un'efficienza dell'85% potresti ottenere 11.500 mAh dall'uscita.

Nota & tl; dr: Certamente non sto sostenendo nessuna marca in particolare, ma suggerirei di acquistare una delle principali marche di telefoni cellulari a livello mondiale.

Il power bank in aereo è essenziale per molta gente, così come lo sono gli smartphone. Quest’ultimi oramai, grazie alle loro potenti fotocamere sono divenuti un’ottima strumentazione per immortalare i migliori momenti quando ci troviamo in viaggio.

Purtroppo, però, a seguito delle improvvise e accidentali esplosioni dei Galaxy Note 7 di Samsung, le norme entrate in vigore dopo il fattaccio nei confronti delle compagnie aeree, sono divenute ancora più severe di quanto già non lo erano prima.

Caricatori portatili per smartphone e PC: le norme USA ed europee

Sia l’Enac (l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile in Europa) che la FAA (Federal Aviation Administration per i viaggi negli USA) hanno una legge in comune: ovvero il consenso nei confronti dei passeggeri, di far portare loro i caricatori portatili per smartphone in aereo.

Tutto ciò a patto che i power bank vadano messi nel bagaglio a mano e per nessuna ragione in stiva. Anche qui però, va fatta una precisazione piuttosto importante, i dispositivi che consentono di ricarica il proprio smartphone devono seguire determinate regole:

1. Non vanno usati a bordo del velivolo;
2. Non si possono trasportare oltre due power bank a passeggero;
3. La somma dei due caricatori portatili non deve superare i 100 wattora (Wh);

A questo punto sorge spontaneo chiedere “come si misurano i wattora in mAh?”. La formula specifica ci dice di moltiplicare il valore del voltaggio segnato sulla batteria (in simbolo V) per gli Ampere orari (conosciuti sotto il simbolo Ah).

In realtà ci basta sapere che quando la norma prevede di non superare i 100 wattora, nello specifico dobbiamo tener conto di non avere addosso due power bank, la cui somma supererebbe i 27.000 mAh.

Naturalmente per evitare qualsiasi problema, vi consigliamo vivamente di controllare la lista dei caricatori più affidabili e accertarsi di scegliere i migliori sul mercato per evitare soprese sia al momento dell’imbarco sia al momento dell’acquisto per non trovarsi tra le mani un powerbank inutile per le nostre esigenze.

Power bank nel bagaglio a mano, qualche piccola precisazione

Una volta assodato che i power bank si possono salire in aereo (a patto che vengano messi sul bagaglio a mano), ci sono ancora alcune precisazioni da dover fare. Innanzitutto, alcune compagnie aree seguono un regolamento differente riguardo il limite dei Wh.

Alcune di esse infatti, prevedono e consentono di poter portare con se (sempre massimo due caricatori portatili) ma la cui somma può arrivare anche a 160 wattora, che si traducono in circa 43.000 mAh.

Uno dei problemi in cui potrete ricorrere molto spesso ai controlli di sicurezza è nel momento in cui, non possedete più la scatola originale del power bank e il sigillo che indica le caratteristiche tecniche non ci sia più.

Questo potrebbe comportare l’impossibilità di salire a bordo il power bank. Quindi se non lo avete ancora fatto, accertatevi di aver mantenuto in condizioni eccellenti il caricatore portatile, affinché le caratteristiche sia ancora leggibili.

Come proteggere il power bank per evitare corto circuito

Nonostante il regolamento dica esplicitamente di non caricare il dispositivo a bordo, per precauzione dato che stiamo parlando di dispositivi elettronici, il nostro consiglio è quello di proteggere il power bank da un eventuale corto circuito.

Come farlo? Si può isolare il caricatore portatile con un nastro adesivo o in alternativa introdurlo all’interno di un sacchetto di plastica.

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