Zerinolflu e tachipirina si possono prendere insieme

Descrizione

Zerinolflu è utilizzato per il trattamento dei sintomi dell'influenza e del raffreddore

Principi attivi

Paracetamolo300 mg, clorfenamina maleato 2 mg pari a clorfenamina 1,41 mg, ascorbato di sodio 280 mg corrispondente ad acido ascorbico ( Vitamina C) 250 mg

Eccipienti

Acido citrico anidro, sodio bicarbonato, sodio carbonato, sorbitolo, povidone, dimeticone,aspartame, aroma arancia, aroma limone.

Posologia

Adulti: 1 compressa effervescente 2 volte al giorno.
La compresse deve essere disciolta in circa mezzo bicchiere d'acqua.
Il medicinbale deve essere assunto dopo i pasti.
Non superare le dosi raccomandate.
Consultare il medico se la febbre persiste o i sintomi non migliorano dopo 3 giorni di trattamento

Conservazione

Non conservare a temperature superiori ai 25 gradi.

Avvertenze

Non somministrare per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il m edico.
Se la febbre persiste per piu' di tre giorni oppure se i sintomi non migliorano e ne compaiono altri entro tre giorni
oppure sono accompagnati da febbre elevata, esantema, quantita' eccessiva di muco e t osse persistente,
consultare il medico prima di continuare la somministrazione.
Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare un'epatopatia ad alto rischio ed alterazioni a carico del
rene e del sangue anche gravi.
In caso di reazioni di ipersensibilita' acuta al paracetamolo (ad es.shock an afilattico), il trattamento deve essere interrotto e devono essere attuate le misure mediche necessarie in base ai segni e ai sintomi.
Nei pazienti anziani in trattamento con antistaminici si possono verificare con maggiore probabilita' effetti quali
vertigini, sedazione, confusione e ipotensione
Le compresse effervescenti contengono aspartame e una fonte di fenilalanina.
Puo' essere dannoso se affetto da fenilchetonuria (mancanza dell'enzima fenilalanina idrossila si).
I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale.
Una compressa effervescente contiene 14,83 mmol di sodio.
Da tenere in considerazione nei pazienti con ridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso
contenuto di sodio.

Interazioni

Paracetamolo: usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che
possono determinare l'induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono
avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, a ntiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital,
carbamazepina).
Dosi normalmente innocue di paracetamolo possono causare danni epatici se assunte insieme a questi farmaci.
Lo stesso vale per sostanze potentialm enteepatotossiche e in caso di abuso di alcol.
L'ingestione abituale di farmaci anticonvulsivanti o di contraccettivi orali puo', con un me ccanismo di induzione
enzimatica, accelerare il metabolismo del parace tamolo.
E' sconsigliabile l'uso del prodotto se il paziente e' in trat tamento con antiinfiammatori.
La colestiramina riduce l'assorbimento di paracetamolo se somministrata entro 1 h dall'assunzione di paracetamolo
Clorfenamina maleato: non dovrebbero essere assunte contemporaneamente altre sostanze ad azione
anticolinergica, poichè queste possono causare interazioni significative.
Il prodotto e' controindicato nei pazienti in trattamento con inibitori delle monoaminossidasi (IMAO) o nelle due
settimane successive a tale trattamento poichè questi possono prolungare e intensificare gli effetti anticolinergici e
depressivi del sistema nervoso centrale (SNC) della clorfenamina maleato.
Il prodotto puo' interagire con alcool, antidepressivi triciclici, neurolettici od altri farmaci ad azione depressiva sul
sistema nervoso centrale come barbiturici, sedativi, tranquillanti, ipnotici.
Questi prodotti non vanno assunti durante la terapia poiche' possono causare un aumento dell'effetto sedativo.
Acido ascorbico: l'acido ascorbico (vitamina C) riduce i livelli di anfetamina per inibizione dell'assorbimento gastrointestinale.
La vitamina C aumenta la biodisponibilita' del ferro per chelazione con deferoxamina.
Gli estrogeni possono aumentare l'eliminazione della vitamina C

Controindicazioni

Ipersensibilità a paracetamolo, a clorfenamina o ad acido ascorbico, ad uno qualsiasi degli eccipienti o ad altre
sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico, in particolare antistaminici di struttura chimica analoga
alla clorfenamina; gravidanza e allattamento; pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato
deidrogenasi e pazienti affetti da grave anemia emolitica; grave insufficienza epatocellulare (Child-Pugh C);
glaucoma, ipertrofia prostatica, ostruzione del collo vescicale, stenosi piloriche e duodenali o di altri tratti
dell'apparato gastroenterico ed urogenitale, a causa degli effetti anticolinergici; pazienti in trattamento con inibitori
delle monoaminossidasi (IMAO) o nelle due settimane successive a tale trattamento.

Effetti indesiderati

In seguito all'utilizzo, si possono verificare gli effetti indesiderat i indicati di seguito.
Patologie del sistema emolinfopoietico: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, pancitopenia.
Disturbi del sistema immunitario: reazioni di iper sensibilità quali angioedema, edema della laringe, shock
anafilattico .
Patologie del sistema nervoso: sonnolenza, astenia, vertigini, cefalea, incapacita' di concentrarsi.
Patologie dell'occhio: visione offuscata.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: ispessimento delle secrezioni bronchiali.
Patologie gastrointestinali: secchezza delle fauci, nausea.
Patologie epatobiliari: alterazioni della funzionalità epatica ed epatite.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: con l'uso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di
vario tipo e gravità inclusi casi di orticaria, eritema multiforme, casi molto rari di reazioni cutanee gravi quali
sindrome di Stevens-Joh nson (SJS), necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantematica acuta generalizzata.
Fotosensibilizzazione.
Patologie renali e urinarie: alterazioni renali (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria),
ritenzione urinaria.

Gravidanza e allattamento

Il farmaco e' controindicato durante la gravidanza e l'allattamento

Formato

12 compresse effervescenti

Quante Zerinolflu si possono prendere al giorno?

Adulti: 1 compressa effervescente 2 volte al giorno. Uso orale. Sciolga la compressa effervescente in circa mezzo bicchiere d'acqua. Zerinolflu compresse effervescenti deve essere preso dopo i pasti.

Qual è il miglior farmaco per il raffreddore?

Il paracetamolo, infatti, è dotato di attività antipiretica (contro la febbre) e analgesica, efficace soprattutto contro dolori di lieve e moderata severità. Non sorprende, quindi, che il paracetamolo sia considerato come il principio attivo per eccellenza contro i sintomi del raffreddore.

Quanto paracetamolo c'è nello Zerinol?

Compresse rivestite da 300 mg di paracetamolo e 2 mg di clorfenamina maleato ; Supposte da 300 mg di paracetamolo e 2 mg di clorfenamina maleato. Lo schema posologico prevede generalmente l'assunzione di una compressa o supposta per due volte al giorno.

Cosa succede se prendo paracetamolo è ibuprofene insieme?

La prima combinazione a dose fissa di paracetamolo e ibuprofene, grazie alla sinergia tra le due molecole, consente un'efficacia terapeutica maggiore del 30% rispetto ai due farmaci assunti singolarmente, migliora la durata dell'effetto analgesico e aumenta la velocità di azione.