Dopo quanto tempo si può bere il vino imbottigliato

Dopo quanto tempo si può bere il vino imbottigliato

Il vino è l’unico prodotto alimentare che non ha data di scadenza, quindi non ci si chiede spesso quanto possa durare il vino in una bottiglia chiusa.

Ma se te lo stessi chiedendo, ecco la risposta!

Dipende…

Questa è la risposta che ti darebbe chiunque: dipende.

Se stiamo facendo un discorso generico, non è possibile dare una risposta unica e corretta perché ogni vino può durare mesi o anni, in base a com’è stato fatto.

La shelf life di un vino, ossia “la vita” che può avere un vino in vendita sullo scaffale, dipende da molti fattori. L’abilità dell’enologo è quella di allungare più possibile questo tratto della curva, in modo che il vino sia bevibile da subito a per sempre.

…dalla conservazione

Una cosa certa riguarda la conservazione. Stiamo pur sempre parlando di un alimento!

Per poter durare, che si tratti di un anno o dieci anni, il vino deve essere conservato bene. Ecco qualche semplice regola per una buona conservazione:

  • la temperatura del vino deve essere sempre tra gli 8 e i 20 gradi. Specialmente mai sopra i 20° C;
  • la bottiglia deve stare al riparo dalla luce, se la bottiglia è trasparente deve stare al buio;
  • l’umidità deve essere tra il 50 e l’80%. Non devi mettere le bottiglie nella sauna;
  • se hai bottiglie di particolare valore, avvolgi l’etichetta nella pellicola per evitare che con gli anni si rovini.

Se non puoi rispettare almeno i primi due punti, evita di accumulare bottiglie. Bevile ed eviterai di buttare via soldi, consiglio da amico.

La durata della vita in bottiglia dipende principalmente dalla sua conservazione. Non solo a casa tua, ma anche da come è stata conservata in negozio

Quanto dura una bottiglia di vino chiuso: la mia risposta

Anche se è impossibile dare una risposta certa, dividendo i vini in categorie posso darti delle indicazioni di massima.

Ecco, quindi, i miei consigli.

Il vino spumante

Gli spumanti metodo classico, come lo Champagne, il Franciacorta o il Trento DOC posso durare molto finché sono conservati in cantina a contatto con il lievito.

Dopo la sboccatura, cioè quando viene rimosso il lievito e messo il tappo a fungo, la vita media è di 1-2 anni prima che sia evidente la perdita della bollicina o un eccessivo invecchiamento.

Quindi, un metodo classico (per esempio) del 2010 con sboccatura di due mesi fa è da preferire a un 2015 con sboccatura di 5 anni fa. Purtroppo non tutti i produttori indicano l’anno della sboccatura in etichetta.

Tutti gli altri spumanti, come il Prosecco, prima li bevi meglio è per non perdere la loro freschezza.

Il vino bianco

La durata del vino bianco è solitamente di 6 mesi / 1 anno se si tratta di vini con meno di 12 gradi. Questo perché la loro composizione non è sufficiente a contrastare l’ossigeno con cui sono a contatto, per quanto poco sia.

Un vino bianco molto strutturato con più di 13 gradi, invece, può essere bevuto anche fino a 3-4 anni senza problemi.

Il vino rosato

Se idealmente il vino rosato potrebbe invecchiare un po’ più a lungo del vino bianco, molte volte non è così. Il problema principale sta nel fatto che le cantine utilizzano bottiglie trasparenti per far vedere il colore attraverso il vetro. La luce, infatti, rovina il vino invecchiandolo precocemente. Perché allora non cambiano bottiglia? È stato visto che il consumatore vuole vedere il colore del rosé prima di comprarlo. Bevi i rosati entro un paio d’anni dalla vendemmia conservandolo al buio.

Il vino rosso

Al contrario di quello che si pensa, non tutti i vini rossi possono invecchiare. Come per i bianchi, se la composizione del vino non è sufficiente a contrastare il tempo, non durano molto.

I vini rossi da pasto, durano tranquillamente un paio d’anni, ma poi perdono di interesse anche se potenzialmente potrebbero essere ancora buoni.

I vini rossi strutturati necessitano di almeno un paio d’anni prima di essere consumati. L’elevata quantità di tannini e l’alta acidità ne aiutano la conservazione ma richiedono tempo prima di amalgamarsi abbastanza per rendere il vino equilibrato. Se conservati bene possono durare anche 7-10 anni.

I grandi vini rossi, come il Barolo, il Brunello di Montalcino o l’Amarone possono durare anche decenni. Vini con un potenziale di invecchiamento così alto costano anche di più. Se te ne capita uno per le mani lo saprai riconoscere.

Il vino dolce

I migliori hanno aspettative di vita molto lunghe. Solitamente non temono neanche l’aria, anche una volta aperto può durare in frigo qualche settimana.

Mi chiamo Davide. Di lavoro faccio il vino e nel tempo libero lo bevo. Ho lavorato per diverse cantine, in Italia e oltreoceano. I consigli di Davide è il blog che ti svela ogni segreto sul vino, senza giri di parole. Scopri di più qui

Quando si inizia a bere il vino nuovo?

2️⃣ Quando si può bere il vino novello? Il vino novello è consumabile a pochissime settimane dalla vendemmia: è questa la sua vera unicità. Va infatti imbottigliato nello stesso anno della vendemmia, mai oltre il 31 dicembre.

Come faccio a capire quando è pronto il vino?

Il vino, dal punto di vista tecnico, è pronto quando termina la fermentazione alcolica. Un vino certamente immaturo, ricco di spigolosità e qualità giovani e acerbe, tuttavia vino a tutti gli effetti.

Quanto dura il vino imbottigliato?

In linea di massima un vino rosso in una bottiglia chiusa, se di medio corpo, dovrà essere consumato nell'arco di tre o quattro anni, ma se si tratta di un rosso da invecchiamento avrà bisogno di più tempo per affinare le sue qualità e può essere degustato anche 15 anni dopo la vendemmia.

Quando mettere il vino in bottiglia?

Secondo la tradizione, esistono tre specifici periodi per imbottigliare il vino, ovvero: Fase di luna crescente (primo quarto), periodo ideale per i vini frizzanti. Fase di luna calante (ultimo quarto), periodo ideale per i vini a lungo invecchiamento. Luna piena, periodo utile per imbottigliare qualsiasi tipo di vino.