A che ora del giorno si misura la pressione

Monitorare la pressione se si soffre di ipertensione, è un buon modo per controllarsi. Ecco quando farlo a casa e come capire le letture

Monitorare la pressione se si soffre di ipertensione, è un buon modo per controllarsi. Ecco quando farlo a casa e come capire le letture

Se hai la pressione alta, chiamata anche ipertensione, potresti chiederti quale sia il momento migliore della giornata per farla controllare o per controllarla tu stesso. La risposta dipende da diversi fattori, in primis se lo fai a casa da solo oppure presso l’ambulatorio del medico. (Leggi anche: 10 consigli alimentari per abbassare la pressione sanguigna)

Indice

  • Controllare la pressione dal medico
  • Intervalli di pressione sanguigna
  • Misurare la pressione a casa
  • Come auto-monitorare la pressione

Controllare la pressione dal medico

Alcune persone si fanno controllare regolarmente la pressione dal proprio medico, che otterrà una gamma di letture. Queste letture multiple vengono calcolate insieme per ottenere un risultato complessivo e quanto più possibile veritiero. Ma come riuscire a capirle?

Le misurazioni della pressione sanguigna sono fornite come due numeri: in alto c’è il numero sistolico, mentre il numero diastolico è in basso. Questo è misurato in millimetri di mercurio (mm Hg); quindi una pressione sanguigna di 120/80 mm Hg viene letta come “120 su 80”.

Intervalli di pressione sanguigna

Secondo l‘American Heart Association, ci sono cinque categorie di pressione sanguigna:

  • normale: letture inferiori a 120 mm Hg sistolica e 80 mm Hg diastolica (meno di 120/80 mm Hg)
  • elevata: letture che variano costantemente da 120 a 129 mm Hg sistolico e meno di 80 mm Hg diastolico
  • alta pressione sanguigna stadio 1: letture che variano costantemente da 130 a 139 mm Hg sistolica o da 80 a 89 mm Hg diastolica
  • alta pressione sanguigna stadio 2: letture costanti a 140 mmHg sistolica o 90 mmHg diastolica o superiore.
  • crisi ipertensiva: una lettura superiore a 180/120 mm Hg. Questa è una condizione grave e richiede cure mediche immediate. Tra i sintomi segnaliamo dolore toracico, problemi di respirazione, mal di schiena, intorpidimento, debolezza, alterazioni della vista o difficoltà a parlare.

Misurare la pressione a casa

Il monitoraggio domiciliare della pressione sanguigna è una pratica molto comune. È poco costosa, relativamente semplice e conveniente. A volte, può anche essere più accurata rispetto ai test eseguiti dal medico. 

La ricerca ha dimostrato che le letture della pressione sanguigna a casa sono simili alla pressione sanguigna registrata dai monitor ambulatoriali 24 ore su 24. 

Il tuo medico può raccomandare controlli domiciliari della pressione sanguigna per altri motivi, oltre al monitoraggio. Ad esempio, potrebbe voler vedere se un farmaco usato per controllare la pressione funziona bene; oppure, potrebbe voler cercare eventuali cambiamenti in caso di una nuova dieta a basso contenuto di sale. I controlli domiciliari della pressione servono anche per monitorare l’ipertensione mascherata; ciò accade quando la pressione sanguigna è normale nell’ufficio del medico ma è più alta a casa.

Come auto-monitorare la pressione

Monitorate la pressione da soli a casa è diverso se a farlo è un medico. Ecco alcuni consigli utili per auto-monitorarla:

  • ottieni letture almeno due volte al giorno: la pressione sanguigna cambia durante il giorno; è in genere al minimo subito dopo il risveglio e tende a variare fino al 30% durante il giorno. Ciò è dovuto ai cambiamenti ormonali, al livello di attività e al mangiare.
  • misurala alla stessa ora ogni giorno: misurarla alla stessa ora ogni giorno dovrebbe darti più o meno la stessa lettura. 
  • fai più di una lettura ogni volta che controlli: cerca di ottenere due o tre letture, a un minuto di distanza. Registra i risultati su un block notes oppure utilizza un tracker online.
  • preparati 30 minuti prima: non fare esercizio, fumare, bere caffeina o mangiare un pasto abbondante 30 minuti prima di auto monitorare la pressione. Tutti questi fattori possono portare a letture elevate e sbagliate. Dovresti anche svuotare la vescica e concederti almeno cinque minuti di riposo.
  • scegli un momento preciso della giornata: assicurati che i controlli della pressione sanguigna funzionino secondo la tua routine. Scegli una fascia oraria che è improbabile che venga interrotta dal lavoro o da altri impegni.
  • siediti su una sedia: se misuri la pressione sanguigna in piedi, questo può portare a una lettura più alta o imprecisa. Siediti comodamente su una sedia con la schiena appoggiata. Appoggia le braccia su un tavolo o un’altra superficie piana, e tieni i piedi sul pavimento.

Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube

Ti potrebbe interessare:

  • Smartwatch e ipertensione: presto il tuo Fitbit calcolerà anche la pressione sanguigna e l’elasticità delle tue arterie
  • Farmaci per la pressione sanguigna richiamati negli Usa: contengono impurità cancerogene
  • L’esercizio di respirazione di 5 minuti che abbassa la pressione sanguigna più di camminare, lo studio
  • Aggiungere erbe e spezie ai pasti ha un effetto collaterale sulla pressione sanguigna appena confermato dagli scienziati
  • Dieta per l’ipertensione: la verdura che dovresti mangiare ogni giorno per abbassare la pressione sanguigna
  • Ipertensione: l’effetto benefico appena scoperto di uno yogurt al giorno sulla pressione sanguigna

Quali sono gli orari più indicati per misurare la pressione?

«Il migliore è tra le 18 e le 20, prima di cena, l'orario più indicativo del suo andamento nella giornata» segnala Roberto Meazza, responsabile del Day Service dell'ipertensione arteriosa al Policlinico di Milano.

Come deve essere la pressione al mattino?

Routine: orari sbagliati.

Quando è più alta la pressione mattina o sera?

Si noti che la pressione arteriosa subisce variazioni fisiologiche durante la giornata: è più alta la mattina, al risveglio, diminuisce nel pomeriggio, raggiunge valori più bassi la sera, e quando dormiamo.

Perché la pressione va misurata tre volte?

Con quale frequenza. Quante volte va misurata la pressione? Mai una sola, gli esperti raccomandano di ripetere la rilevazione almeno tre volte. Questo perché la prima misurazione tende di norma a essere superiore alle altre, complice una possibile agitazione che ne eleva i livelli.