La Legge di conversione del “Decreto Sostegni-ter” (Legge n. 25/2022) ha previsto la riammissione ai benefici della “Definizione agevolata” per i contribuenti decaduti a causa del mancato, tardivo o insufficiente pagamento, entro il 9 dicembre 2021, delle rate in scadenza negli anni 2020 e 2021. Show In particolare, i contribuenti che non hanno corrisposto le rate 2020 e 2021, sono riammessi ai benefici della “Definizione agevolata” effettuando il pagamento delle somme dovute entro il:
Inoltre, per le rate in scadenza nell’anno 2022 (“Rottamazione-ter” e “Rottamazione UE”), la Legge di conversione del “Decreto Sostegni-ter” stabilisce che il pagamento è considerato tempestivo e non determina l’inefficacia della “Definizione agevolata” se effettuato integralmente entro il 30 novembre 2022. Per il pagamento entro questi nuovi termini sono previsti cinque giorni di tolleranza di cui all’articolo 3, comma 14-bis, del DL n. 119 del 2018. Il provvedimento normativo ha, altresì, stabilito l’estinzione delle procedure esecutive eventualmente già avviate a seguito del mancato, parziale o intempestivo pagamento delle rate in scadenza negli anni 2020 e 2021 entro i precedenti termini di legge. Scopri tutti i dettagli sulle misure introdotte dalla Legge di conversione del “Decreto Sostegni-ter”:
Dopo la breve proroga della scorsa rata al 14 dicembre 2021, il legislatore non ha previsto altre proroghe o sospensioni. La prossima scadenza della Definizione Agevolata è il 28 febbraio 2022. Si ricorda, però, che è applicabile l’ulteriore termine di 5 giorni. Quindi, considerando che la prossima scadenza sarà lunedì 28 febbraio 2022, aggiungendo i 5 giorni arriviamo a sabato 5 marzo 2022 e pertanto la scadenza finale del pagamento della rata slitta al 7 marzo 2022 Scarica qui l’estratto del testo approvato relativo alla modifica dell’art. 68 del D.L. n. 18/2020 (decreto Cura Italia). Vi sono altre novità, tra cui :
CLICCA QUI qui per scaricare l’intero testo del disegno di legge approvato in Senato. ***** Riportiamo anche gli argomenti oggetto del Decreto fisco-lavoro, in fase di conversione, aggiornato per le scadenze delle rate della Rottamazione:
Quando proroga saldo e stralcio?per mantenere i benefici del “Saldo e stralcio”, dovranno essere versate le rate in scadenza il 31 marzo e il 31 luglio 2021. per mantenere i benefici della “Rottamazione-ter”, dovranno essere versate le rate in scadenza il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre 2021.
Quando scade la proroga della rottamazione ter?Il 30 novembre, data già impegnativa in quanto è l'appuntamento con il secondo acconto delle imposte sui redditi, sarà il termine ultimo per pagare le rate della rottamazione ter delle cartelle dovute nel 2022.
Cosa succede ai decaduti rottamazione ter?La decadenza dai benefici della rottamazione ter, o del saldo e stralcio, comporta inoltre la possibilità, per l'Agenzia Entrate Riscossione, "di recuperare coattivamente l'intero importo dovuto e non ancora versato (i pagamenti eseguiti in precedenza vengono considerati in acconto sul debito complessivo).
Quando pagare rottamazione ter 2022?Ultima chiamata per non perdere i benefici della definizione agevolata per le rate della rottamazione ter in scadenza nel 2022 (28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre). Il pagamento sarà considerato tempestivo se effettuato entro il 30 novembre ovvero, con i 5 giorni di tolleranza, entro il 5 dicembre.
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