Dichiarazione di successione Show ACCETTAZIONE DI EREDITA'| CANCELLAZIONE D'IPOTECA| CESSIONE D'AZIENDA|
CESSIONE DI QUOTE| COMPRAVENDITA| DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE | MUTUO| PROCURA|
PUBBLICAZIONE DI TESTAMENTO| REDAZIONE DI TESTAMENTO| RINUNCIA ALL'EREDITA'| SEPARAZIONE DEI
BENI Consulta anche il GLOSSARIO GIURIDICO NOTA BENE
La successione si apre al momento della morte. Se il defunto non ha predisposto un testamento gli eredi, i legatari, i tutori o i curatori dell'eredità, gli esecutori testamentari o le persone che
per effetto della dichiarazione di morte presunta dell'erede sono immessi nel possesso dei beni sono tenuti a presentare la dichiarazione di successione entro 1 anno dalla data del decesso all'ufficio del Registro competente in base all'ultima residenza del deceduto. Come si legge la dichiarazione Pag. 1 = sono indicati la data del decesso, i dati anagrafici del defunto, i dati del testamento, se non c’è si barra la casella Legge, e l’ammontare dell’asse ereditario Cosa fa il notaio Il notaio dà assistenza alle parti nella compilazione di questo documento di particolare complessità compiendo gli accertamenti catastali necessari. Provvede a redigere la dichiarazione di successione, il prospetto di autoliquidazione delle imposte, il modello di pagamento di tasse imposte sanzioni ed altre entrate, e l’autocertificazione. Provvede poi a registrare la Dichiarazione presso l’Agenzia delle Entrate competente, successivamente predisponendo e presentando la voltura
catastale presso il Catasto territorialmente competente in base a dove sono situati gli immobili ereditati. Documentazione da presentare
Immobili
- se pervenuto con atto notarile (compravendita, donazione, divisione, ...) portare il rogito notarile con cui è stato acquistato dal defunto
Tuttavia sugli immobili caduti in successione si paga l'imposta ipotecaria (di trascrizione) pari al 2% e l'imposta catastale pari all'1%. Tali imposte sono applicate in misura fissa (complessivamente euro 200,00 + euro 200,00 dal 1° gennaio 2014 - già Euro 168,00 + euro 168,00) quando l'erede, o in caso di pluralità di eredi, almeno uno di essi, abbia i requisiti per procedere all'acquisto della prima abitazione, cioè:
Automobili
Libretti, conti correnti, titoli
Richiedere in banca o Posta la "lettera uso successione". Per svincolare le somme, alcune banche richiedono l'autocertificazione da cui risulta chi sono gli eredi; altre chiedono l'atto notorio reso da due testimoni dinanzi al cancelliere della pretura o dinanzi al notaio. Informarsi presso le banche circa la documentazione richiesta. Qualora sia
richiesto l'atto notorio (e gli interessati non vogliano rivolgersi in pretura), portare: Testamento
Per la pubblicazione occorrono: - un estratto dell'atto di morte Minori
Promemoria per gli eredi
Le imposte relative alla successione ed ogni altra spesa inerente all’eredità deve essere ripartita tra gli eredi nelle rispettive quote ereditarie. PAGAMENTO DELL'IMU DEL DEFUNTO PAGAMENTO DELL'IMU DEGLI EREDI L'IMU a
saldo deve essere versata, a nome degli eredi, nei termini di legge. Per le modalità di dichiarazione e soprattutto per le ipotesi di esenzione, consultare le istruzioni ministeriali relative alla dichiarazione dei redditi. Per i deceduti prima del 25 ottobre 2001
LIBRETTI, CONTI CORRENTI, TITOLI Qualora sia richiesto l'atto notorio (e gli interessati non vogliano rivolgersi in pretura), fornire documenti di identità e codici fiscali di due persone che non siano parenti o affini del defunto o degli eredi (quindi, che non siano zii, nipoti, suoceri, cognati ...), ma
che siano semplici amici di famiglia. I due testimoni devono prestare giuramento indicando chi sono gli eredi del defunto.
- un prospetto riepilogativo dei beni, delle attività e delle passività facenti capo all'azienda, con separata indicazione del valore degli immobili aziendali
- un certificato di morte
Gli autoveicoli, invece, non devono essere inseriti nella dichiarazione di successione, ma bisogna fare l'intestazione al P.R.A. a nome degli eredi. Approfondisci: video sulla denuncia di successione Quali spese notarili sono detraibili 2022?Nel modello 730/2022 è possibile portare in detrazione anche le spese notarili sostenute per la stipula del mutuo. L'importo massimo è pari a 4.000 euro, e il rimborso riconosciuto ammonta al 19 per cento.
Quali spese notarili si possono detrarre?La legge di bilancio 2021 stabilisce che sono detraibili le spese relative all'onorario del Notaio per la stipula del mutuo e le spese che il Notaio ha sostenuto per conto del cliente quali l'iscrizione e la cancellazione delle ipoteche.
Chi paga il notaio per la dichiarazione di successione?Chi paga il Notaio e le spese di successione? La legge prevede che a dover pagare siano tutti gli eredi che hanno accettato l'eredità, comprendendo anche i legatari.
Quanto si spende dal notaio per un atto di successione?Di base, il costo dell'atto di successione dal notaio varia in misura proporzionale al valore dell'asse ereditario, e va dai 300 euro per i valori molto bassi fino a cifre da 600 a 900 euro per patrimoni di grande portata.
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