Pressione alta la mattina e bassa la sera

Regolarità e costanza più efficaci delle fasce orarie…

Pubblicata il 04/01/2022

Pressione alta la mattina e bassa la sera

Da più di 40 anni è noto che la pressione sanguigna segue uno schema circadiano in cui inizia a scendere dalla tarda sera fino alla mezzanotte circa e poi si alza di nuovo appena dopo il risveglio al mattino. Questo ritmo può talvolta cambiare con l'aumentare dell'età o con l'insorgenza di malattie.
Possiamo, pertanto, distinguere - attraverso l’analisi dei dati ottenuti attraverso l’holter pressorio delle 24 ore - i soggetti ipertesi in:

  • "normal dippers” (calo >10% della pressione sistolica e diastolica durante la notte),
  • non-dippers” (un calo notturno <10%) e
  • ​“reverse dippers” (aumento paradossale durante la notte).

La scomparsa di questo ritmo giorno/notte si associa ad un aumentato rischio cardiovascolare.

Nel tempo molti ricercatori si sono allora chiesti se valesse la pena provare a spostare i farmaci antiipertensivi alla sera per un migliore controllo pressorio, anche in considerazione del fatto che l'attività del sistema renina-angiotensina-aldosterone ha un picco proprio durante il sonno.

In questa direzione, ad esempio, l’evidenza che correggere i profili  "non-dipper”e ”reverse dipper", magari cambiando l’orario dell’assunzione di alcuni farmaci dalla mattina alla sera, possa essere efficace nel ridurre i rischi nelle categorie maggiormente esposte, anche neille persone che soffrono di malattia renale (Evening versus morning dosing regimen drug therapy for chronic kidney disease patients with hypertension in blood pressure patterns: a systematic review and meta-analysis).

Tuttavia, secondo i risultati di un lavoro recentemente presentato all'American Heart Association Scientific Sessions, l'assunzione di farmaci al mattino rispetto alla sera e viceversa non ha un effetto significativo sulla prognosi degli individui ipertesi (Evening Dosing of Antihypertensive Treatment is Not Associated With a Better Prognosis).

Molti dubbi devono essere sciolti però prima di poter cambiare con sicurezza gli orari dei farmaci antipertensivi: l'effetto osservato si applica nella prevenzione secondaria? ... e in età avanzata? …la diversa classe di farmaci ha un effetto diverso? …quali effetti su rene, cuore cervello a medio e lungo termine?

  Un Trial in corso, Treatment In Morning versus Evening (TIME) potrebbe presto far luce su molte di queste domande... ma nell’attesa va sottolineato che ciò che conta maggiormente nella terapia antipertensiva è ricordarsi di assumere quotidianamente il farmaco, con regolarità di orario, che sia la mattina o la sera.

Dottor Emiliano Staffolani, MD, PhD


Specialista in Nefrologia ed Ipertensione Arteriosa
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Salve,
Ho 34 anni e da circa 5 mesi sto assumendo ipertensivi. Prima di ciò mi sono sottoposta ad holter pressorio e cardiaco, l'holter ha rivelato ipertensione con valori medi al mattino, al pomeriggio e alla notte tutti tra 130/95. Da prima il mio medico mi ha prescritto un ACE inibitore Peridopril Arginina, con dose di 2.5 mg da prendere al mattino. Dopo circa 8 giorni la mia pressione sembrava essere tornata normale al di sotto di 125/80. Dopo circa un mese però ho iniziato ad avere di nuovo la pressione un po' alta al mattino, valori normali durante il giorno e di nuovo più alti alla sera dopo cena. Per alcune sere ho addirittura riscontrato valori molto più alti di quelli che avevo avuto in passato (150-170/98-114). In quei giorni ho avuto anche degli episodi di emicrania molto forte. Mi sono spaventata e ho fatto ulteriori accertamenti (analisi del sangue, eco renale, eco cuore che sono tutti nella norma). La mia terapia è stata modificata: ora prendo 2.5mg al mattino e 2.5 alla sera. Anche in questo caso ho iniziato a vedere i primi risultati dopo una decina di giorni. All'inizio la mia pressione è tornata nella norma durante il giorno con valori sotto ai 125/80 durante tutta la mattina e il pomeriggio, ma alla sera e al mattino presto i valori pur essendo un po' più bassi sono sempre stati un po' più elevati e a volte un po' sopra la norma (tra i 120-140/84-95. Ieri sera tardi mi sentivo un po' strana come quando ho la pressione alta (sento tensione al collo e alla nuca e sento il cuore battere con più potenza nel petto) e pur avendo avuto la pressione bassa per tutto il giorno me la sono misurata. Ho registrato una pressione decisamente alta di 145/104. Durante la notte non sono riuscita poi a dormire bene, forse un po' per l'agitazione che il farmaco che prendo possa non funzionare, ma credo che in parte sia anche la pressione alta che mi fa essere insonne. Ho notato che quando ho problemi con la pressione ho spesso sete, mi scappa la pipì più spesso durante la notte, il mio sonno è disturbato e durante il giorno non riesco a concentrarmi. Al mattino la mia pressione era un po' scesa ma ancora alta e ora è di nuovo normale 124/77 (al risveglio ho preso la pasticca come sempre).

Il mio medico disse che forse il problema di questi picchi alla sera poteva dipendere dal basso dosaggio del farmaco per questo mi aveva aggiunto alla mezza dose del mattino una mezza dose alla sera. Mi sembra strano questo innalzamento solo alla sera (generalemente sempre dopo cena e aumenta se vado a dormire più tardi. E' possibile che la mia pressione sia alta solo alla sera e a questo punto durante la notte? Quale potrebbe essere la causa? quello che mangio? Il mio stile di vita? E soprattutto perché se prendo mezza pasticca alla sera questa non fa effetto e durante il gionrno sì? E' possibile che questi picchi alla sera si intensifichino durante il ciclo mestruale? dovrei aspettare ancora un po' o rivolgermi subito al mio medico?

Dr. Maurizio Cecchini Referente Scientifico

Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 89.8k 3.1k 2

Gentile utente,
le consiglio di programmare nuovamente un HOlter Pressorio (ABPM) in modo a verificare perfettamente il comportamnto dei suoi valori pressori sia durante la veglia che durante il sonno, in modo da perfezionare la sua terapia.
Penso tttavia che il solo perindopril non riesca a controllarle i valori e varrebbe la pensa di provare un'associazione perindopril+ calcio antagonista.
Ne parli con il suo medico

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Approfondimento su Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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Perché la pressione è più alta al mattino?

Routine: orari sbagliati. La routine quotidiana, e soprattutto gli orari più o meno sballati, possono avere ricadute sui valori pressori. Il tempo e lo stress che spesso viene dedicato ad alcune attività, come il lavoro stesso, possono avere un impatto sui livelli di pressione sanguigna al mattino.

Qual è il momento della giornata in cui la pressione è più alta?

Come abbiamo già detto la pressione arteriosa varia durante il giorno ed è normalmente più alta al mattino e di sera.

Quando è più alta la pressione mattina o sera?

Si noti che la pressione arteriosa subisce variazioni fisiologiche durante la giornata: è più alta la mattina, al risveglio, diminuisce nel pomeriggio, raggiunge valori più bassi la sera, e quando dormiamo.

Quanto deve essere la pressione la sera?

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