Ogni quanto si deve rinnovare la patente

La maggior parte degli automobilisti fa fatica a ricordare diverse scadenze relative al proprio veicolo: il cambio gomme, il bollo auto e l’assicurazione sono degli esempi. Ma un’altra delle scadenze che più si teme è quella relativa al rinnovo della patente.

Non è raro che ci si dimentichi, pur trattandosi di uno dei più importanti documenti per poter circolare su strada e senza il quale le conseguenze e le multe possono essere spiacevoli. Questo è il motivo per cui abbiamo deciso di condividere i segreti sul rinnovo della patente B, scritti dagli esperti di automobile.it; si tratta di 6 punti indispensabili da conoscere. Vediamoli insieme:

  1. le proroghe per il rinnovo a seguito del prolungamento dell’emergenza Covid, il Governo ha emesso un nuovo provvedimento, definendo i nuovi termini di validità delle patenti e dei documenti necessari per il loro rilascio o conferma di validità. Oggi le patenti e i fogli rosa scaduti o in scadenza nel periodo di emergenza sanitaria nazionale restano in corso di validità fino al 29 luglio 2021 su tutto il territorio nazionale;
  2. come conoscere la data di scadenza della patente di guida? Basta controllare la parte frontale della tessera: al punto 4a è indicata la data di rilascio, al 4b la prima scadenza. La Legge italiana obbliga al rinnovo patente ogni 10 anni fino ai 50 anni di età, ogni 5 anni per chi ha un’età compresa tra i 50 e i 70 anni, ogni 3 anni per chi ha tra i 70 e gli 80 anni e ogni due per gli over 80;
  3. si può rinnovare la patente B già dal quarto mese prima della data di scadenza. Si può procedere presso una scuola guida o una delegazione ACI, alla Motorizzazione Civile o presso un ufficio ASL;
  4. quali documenti servono: innanzitutto bisogna versare 10,20 euro sul c/c 9001 intestato al Ministero dei Trasporti e 16 euro sul c/c 4028 come imposta di bollo. I bollettini pagati devono essere esibiti presso l’ufficio competente, e in seguito si può fare la visita medica. Servono il documento di identità e il codice fiscale, la patente da rinnovare e due foto tessere. Se avete una certificazione per eventuali patologie e occhiali da vista, è indispensabile averla con sé per il rinnovo patente;
  5. riepiloghiamo i costi: 16 € marca da bollo, 10,20 € diritti di Motorizzazione, 6,80 € spedizione patente tramite posta assicurata, visita medica tra i 60 e i 90 euro. Il totale è di circa 100/130 euro;
  6. per il rinnovo patente si può fare la visita presso una ASL o la Motorizzazione Civile. Si è sottoposti all’esame della vista, alla verifica della sensibilità al contrasto, visione crepuscolare, sensibilità all’abbagliamento e tempo di recupero dopo l’abbagliamento. Effettuato l’esame con esito positivo, il medico rilascia la ricevuta dell’avvenuta conferma della validità della patente di guida.

Una volta sbrigate tutte le pratiche, la Motorizzazione Civile invia a casa la nuova patente. Durante l’attesa della spedizione del nuovo documento, si può comunque circolare con il documento sostitutivo della patente B, redatto in carta semplice e consegnato direttamente dal medico. Solitamente la patente rinnovata (impara a leggere il numero del documento) arriva in 15 giorni dalla visita medica. In caso di ritardi si può contattare il numero verde 800-979416.

Ogni quanto si deve rinnovare la patente

Capita di dimenticarsi di rinnovare la licenza di guida, e quindi di ritrovarsi a circolare con una patente scaduta. La patente, come è noto, va rinnovata ogni 10 anni fino ai 50 anni di età, ogni 5 anni fino ai 70 anni, ogni 3 anni fino agli 80 anni e infine, da lì in poi, ogni 2 anni. Il rinnovo della patente è dunque un obbligo che si presenta di rado, e a molti anni distanza tra una volta e l’altra: dimenticarsene, insomma, non è per nulla difficile. Ma cosa succede quando si viene pescati alla guida con una patente scaduta, magari da pochissimi giorni? Esiste un margine di tolleranza entro il quale la multa può essere ridotta o persino assente?

La multa per chi circola con patente scaduta

Circolare con la patente di guida scaduta non è un reato. É però una chiara trasgressione del Codice della Strada, e per questo viene sanzionata in modo piuttosto esemplare. Prima di tutto, chi viene pescato al volante con una licenza di guida scaduta va incontro al ritiro immediato della patente, associato all’emissione di un permesso temporaneo. Con questa autorizzazione speciale, però, si potrà guidare solo fino a una destinazione precisa, che nella maggior parte dei casi è la propria casa. Oltre al ritiro della patente ci sarà poi una sanzione pecuniaria, la quale può variare tra i 155 e i 624 euro. Una semplice dimenticanza, quindi, può portare a dei provvedimenti piuttosto seri. Esistono forse dei giorni di tolleranza dopo la scadenza della patente?

Patente scaduta, quanti giorni per il rinnovo?

Senza girarci troppo intorno, no, non esiste alcun margine di tolleranza per chi circola con la patente scaduta. La legge, quindi, prevede il ritiro e la sanzione già al primo giorno oltre la scadenza, la quale per comodità è fissata al giorno del compleanno del patentato: così dovrebbe essere più difficile dimenticarsene. Tutt’al più le forze dell’ordine, ritrovandosi davanti a un ritardo di pochi giorni, potrebbero decidere per una multa leggera, senza quindi gonfiare la sanzione al massimo.

Patente scaduta da più di 3 anni

A ricordarci il giorno di scadenza della patente è il documento stesso, sul retro. Ciononostante, ci sono tante persone che ogni giorno vengono fermate e multate per guida con patente scaduta. Nella maggior parte dei casi si tratta di ritardi piuttosto contenuti, di poche settimane o tuttalpiù di qualche mese. Talvolta, soprattutto in situazioni particolari, ci si trova invece a dover rinnovare delle patenti scadute da anni. Come fare in questo caso? Ebbene, la legge prevede che entro i 3 anni dalla scadenza sia sufficiente la normale visita per il rinnovo della patente. Oltre tale periodo, invece, la Motorizzazione Civile potrebbe richiedere, in situazioni specifiche, la revisione completa della patente, con relativi esami di teoria e di pratica. Questa evenienza, però, è piuttosto rara, e legata a circostanze del tutto peculiari. In ogni caso, è sempre bene controllare di tanto in tanto la data di scadenza della patente, per non farsi cogliere impreparati!

Quanto spesso si rinnova la patente?

Ogni quanti anni si rinnova la patente? La scadenza della patente è indicata sul documento al punto 4b. La patente di categoria B si rinnova ogni 10 anni se l'utente ha meno di 50 anni di età, 5 anni quando ha un'età compresa tra i 50 ed i 70 anni, 3 anni tra i 70 e gli 80 anni, 2 anni quando supera gli 80 anni.

Quanto dura rinnovo patente B?

In caso di scadenza della patente B, il documento va rinnovato: ogni 5 anni se il patentato ha tra i 50 e i 70 anni d'età ogni 3 anni se il patentato ha tra i 70 e gli 80 anni d'età ogni 2 anni se il patentato ha più di 80 anni d'età

Quando rinnovare la patente 2022?

In particolare, è stato stabilito che le patenti scadute o in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e il 31 marzo 2022 potranno essere rinnovate fino al 29 giugno 2022.