Come? Show Al fine assicurare, all’interno della tua impresa, una gestione efficiente della salute e della sicurezza, sarà necessaria la pianificazione e lo sviluppo di un modello strutturato che garantisca all’impresa di analizzare e di tenere sotto controllo i rischi sul luogo di lavoro. Nella definizione di una gestione efficiente della sicurezza e della salute, non possiamo non affidarci al “Testo Unico per la Sicurezza del Lavoro”, ovvero il D.lgs. 81/2008, il quale riordina, all’interno di un unico testo, tutte le norme in materia di salute e di sicurezza dei lavoratori nel luogo di lavoro. Il D.Lgs 81/2008 suggerisce di impostare un sistema di gestione, in grado di avere una visione più ampia della tua organizzazione e di migliorare il servizio di prevenzione e protezione raggiungendo in modo più agevole gli obiettivi previsti, che consenta di:
Particolare importanza è attribuita anche al ruolo del responsabile di servizio prevenzione e protezione (RSPP), da individuarsi tra le figure interne all’azienda, o in un consulente esterno. La valutazione dei rischi è una responsabilità non delegabile del datore di lavoro e deve essere effettuata servendosi della collaborazione del RSPP, del parere del medico competente e della consultazione del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS). Il datore di lavoro ha l’obbligo di registrare i risultati in un apposito Documento di valutazione dei rischi (DVR). Un altro ruolo significativo in termini di prevenzione è rappresentato dalla formazione del personale. Il D.Lgs. 81/08 sottolinea questo ulteriore elemento e perciò l’importanza di effettuare una formazione specifica e mirata, così come definito altresì nel testo degli Accordi Stato Regione del dicembre 2011. Il testo infatti, prevede corsi indirizzati alle singole mansioni specifiche aziendali, ai preposti ed ai dirigenti, con aggiornamenti periodici definiti in base al livello di rischio aziendale. Il rischio sul lavoro per sua natura non può mai essere eliminato, tuttavia è un tuo obbligo controllarlo e ridurlo al minimo. Per fare questo dovrai adottare opportune misure di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, attraverso le misure di:
Per quanto riguarda gli obiettivi, bisogna definirli all'interno di un'agenda, contenente i seguenti argomenti:
L’implementazione di un piano efficienze di sicurezza e salute della tua impresa richiede l’elaborazione di un lavoro coeso e consapevole tra le varie figure aziendali, nella cui collaborazione tutti devono svolgere al meglio il proprio ruolo. Bensì le normative vigenti presentino un panorama abbastanza chiaro degli obblighi e delle misure necessarie, è fondamentale conoscere quali soggetti ricoprono determinate figure nell’azienda specifica. Pertanto è indispensabile che tu sappia quali persone rivestono i seguenti ruoli nella tua azienda e di quali compiti e responsabilità devono farsi carico:
I dispositivi di protezione individuale (DPI) sono l’ultima possibilità che ti rimane per contrastare i cosiddetti “rischi residui”, cioè quei rischi della tua attività che non sei riuscito ad eliminare o ridurre a livelli non pericolosi per i lavoratori. Le caratteristiche tecniche di un DPI si possono riassumere nei seguenti due punti: deve avere la marcatura CE non contraffatta; deve proteggere dal rischio specifico per il quale è stato ritenuto necessario. Il testo Unico sulla sicurezza sul lavoro presenta specifici requisiti in merito ai dispositivi di protezione individuale, e prevede che essi debbano:
Poi, per controllare al meglio il sistema di gestione è necessario predisporre e organizzare alcuni dei seguenti documenti:
Dovrai prevedere in anticipo le possibili situazioni di emergenza che potrebbero verificarsi all’interno della tua azienda ed essere pronto a gestirle in modo adeguato. Per essere sicuro di aver previsto e controllato ogni evento che potrebbe rappresentare un rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori e di essere pronto a salvaguardare l’incolumità dei dipendenti e limitare le conseguenze di un incidente, assicurati di non aver trascurato nessuno dei seguenti passaggi:
Per maggiori informazioni, si consulti il sito internet dell' INAIL. Cosa si intende per prevenzione aziendale?Il Servizio Prevenzione e Protezione è definito come “insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all'azienda finalizzati all'attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori dall'art. 2, comma 1, lettera l) del D. Lgs 9 aprile 2008 n.
Come si attua la prevenzione dei rischi?Il sistema di prevenzione prevede una fase di valutazione dei rischi ai quali sono esposti i dipendenti, una fase nella quale vengono individuati e installati i sistemi di sicurezza necessari ed una fase nella quale i lavoratori vengono informati e formati ad un corretto utilizzo di questi strumenti.
Come si divide la prevenzione?I tre livelli di prevenzione sono la prevenzione primaria, secondaria e terziaria.
In che ordine vanno attuate le misure di prevenzione?PUNTO 1 Individuazione e registrazione dei pericoli. PUNTO 2 Valutazione dei pericoli per determinare il livello di rischio. PUNTO 3 Individuazione delle misure di prevenzione e protezione. PUNTO 4 Attuazione delle misure.
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