Avete deciso di farvi addebitare la bolletta telefonica, del gas, dell’acqua, della luce o un’abbonamento televisivo direttamente sulla carta di credito e non sapete come fermarlo? Sfortunatamente per voi la procedura per poter fermare l’addebito sulla carta è decisamente più complicata rispetto alla rispettiva
procedura che si usa per l’addebito su conto corrente, ma non è impossibile. Ora vedremo insieme come fare. Mentre con l’addebito diretto sul conto corrente, il famoso RID, per poterlo fermare basterebbe recarvi presso la vostra banca e bloccarlo, firmando alcuni fogli, nel caso di quello diretto su carta di credito la questione non può essere risolta né tramite la vostra banca né tramite l’emittente della
carta di credito (questo solo nel caso che la carta di credito sia stata emessa da una terza parte). Quindi come si deve procedere? L’unico modo, per bloccare l’addebito su carta di credito, è contattare direttamente il gerente che vi offre il servizio in questione, chiedendo la revoca dell’addebito e il, conseguente, cambio di metodo di pagamento. Ma attenzione, può succedere che la richiesta di revoca non venga
accettata. Cosa fare in questo caso? In questo caso l’unica via che si può provare a percorrere è quella di bloccare e cambiare la carta di credito. Così facendo sì potrà ricontattare l’esercente, avvertirlo del blocco della carta e rinegoziare un nuovo metodo di pagamento, magari passando al classico RID su conto corrente, metodo più sicuro e più facile da revocare. Riproduzione riservata © 2022 - NMUna breve guida che vi aiuterà a bloccare l’addebito automatico su carta di credito
COME FARE
BLOCCARE LA CARTA?
ultimo aggiornamento: 16-09-2016
L’esperienza insegna mai pagare le bollette telefono, luce, gas, abbonamento tv satellitare o digitale, altro servizio a pagamento, con addebito diretto su carta di credito.
Ma perchè è sconsigliato l’addebito su carta di credito?
Di solito quando si sottoscrive un contratto con una società di servizi si sceglie di pagare con carta di credito perchè tra i
metodi di pagamento disponibili per pagare il servizio è quello più economico. Infatti lo è, perchè non si paga la caparra che può arrivare fino a €100, e che varia in base al metodo scelto per il pagamento.
Ma pagare questi servizi, luce, acqua, gas, telefono, con pagamento automatico su carta di credito può essere sconveniente in caso si voglia bloccare il pagamento automatico.
Come ad esempio può capitare di trovare in bolletta degli addebiti non dovuti e se si vuole dare disdetta
dell’addebito su carta di credito spesso la procedura diventa lunga e complessa. Oppure si vuole semplicemente cambiare metodo di pagamento.
Come revocare pagamento con carta di credito.
Devi sapere che bloccare un addebito su carta di credito non è come bloccare il vecchio Rid bancario, oggi sostituito da Sepa Direct Debit, dove si chiede semplicemente di annullare il pagamento firmando dei fogli in banca ed il gioco è fatto.
Con la carta di
credito è più complicato, perchè si tratta di una autorizzazione che il titolare della carta di credito concede l’esercente che offre il servizio.
Quindi nè la banca, né l’emittente della carta di credito possono bloccare gli addebiti .
Conseguenza se si decidi di revocare devi chiedere la disdetta all’esercente, società, che eroga il servizio .
Ad esempio per bloccare il pagamento dell’abbonamento telefonico, di qualsiasi operatore, che sia Vodafone, Tim, Wind, sulla carta di
credito, devi rivolgerti direttamente all’operatore e chiedere di cambiare metodo di pagamento.
In caso la revoca venisse rifiutata si devono trovare strade alternative come il blocco della carta di credito che può causare altri problemi, o disdire il contratto con la società che eroga il servizio.
Bloccare pagamento automatico con Postepay Standard o Evolution.
Si possono bloccare i prelievi automatici su Postepeay?Dipende dal tipo di addebito, se ad esempio si tratta del pagamento della bolletta luce,gas, telefono, ti basterà cambiare metodo di pagamento. Basta contattare la società che eroga il servizio e chiedere il cambio del metodo di pagamento. Se sei anche registrato sul sito della società che eroga il servizi puoi cambiare il metodo di pagamento online.
Se invece hai utilizzato la tua Postepay per sottoscrivere un servizio su internet, per bloccare l’addebito devi per forza disdire il contratto del servizio. Purtroppo molti di questi servizi hanno contratti che si rinnovano mensilmente, quindi devi ricordarti di fare la disdetta. Disdetta che si può fare direttamente dal sito che ti offre il servizio, oppure potrebbe aver messo a disposizione degli utenti un numero verde da contattare.
Se non riesci ad annullare gli addebiti automatici con la Postepay, puoi provare a chiedere informazioni alle Poste tramite la pagina di Facebook.
Se nemmeno così funziona prova a lasciare la Postepay vuota, proveranno
ad addebitare il costo, ma il pagamento potrebbe non andare a buon fine. Attenzione, perché proveranno a fare un secondo e terzo addebito. Se anche questi tentativi andranno a vuoto, il contratto viene revocato. Il problema si presenta se il servizio richiesto ha durata annuale, quindi fai sempre attenzione al tipo di contratto che sottoscrivi.