Come si usa il diffusore di essenze

L'aromaterapia è una tecnica di utilizzo di essenze e profumi per preservare e potenziare il benessere fisico, psichico ed emotivo dell'individuo.

Gli oli essenziali, ricavati da piante e fiori, sono utilizzati a scopo alimentare, cosmetico, terapeutico e in alcune culture anche a scopo rituale, fin dall'antichità.

Gli oli essenziali concentrano in poche gocce principi attivi molto utili sia a scopo cosmetico che terapeutico. Essi condensano l'essenza della pianta da cui sono ricavati, nelle sue caratteristiche chimiche e fisiche, riportando traccia anche dell'ambiente di provenienza e coltura.

Per utilizzare questi preziosi elementi naturali al loro meglio si possono impiegare diverse tecniche: inalazioni, impacchi, diffusori, oli da massaggio.

Vediamo come usare i diffusori.

Aromaterapia tramite diffusori

I diffusori di oli essenziali hanno effetti differenti sugli oli che vengono utilizzati, perché il mezzo tramite cui vengono dispersi e la temperatura con cui vengono scaldati sono diversi.

Le applicazioni degli oli essenziali

Diffusore a candela

Si possono diffondere gli oli essenziali aggiungendo alla cera di una candela l'olio essenziale. Questo metodo scalda e brucia l'olio essenziale, facendogli sprigionare velocemente l'aroma.

Gli oli essenziali sono infiammabili, quindi è più agevole usare candele dal diametro ampio e prestare attenzione affinché l'olio non entri in contatto con lo stoppino o la fiamma.

È utile quando si desidera creare un'atmosfera intensa in poco tempo, ed è poco indicata per l'aromaterapia curativa.

Diffusore di aromi

Esistono numerosi diffusori di oli essenziali costituiti da piccoli vasi di ceramica, pietra naturale o vetro scaldati da lumini.

Questi diffusori si utilizzano con aggiunta di acqua agli oli e permettono di diffondere gli aromi in maniera graduale. La temperatura è inferiore rispetto a quella raggiunta dalla cera, pertanto i profumi sprigionati sono meno compromessi e meno intensi.

È il metodo da preferire per purificare gli ambienti e creare atmosfere in tutta la casa, facendo beneficiare dell'aromaterapia chiunque vi stazioni e vi abiti.

Diffusori elettrici

I diffusori elettrici hanno la stessa funzione dei diffusori alimentati con i lumini. Hanno però il vantaggio di poter diffondere gli aromi per molto più tempo, in quantità maggiori e in maniera più veloce.

Altri metodi di diffusione degli oli essenziali

Si possono diffondere gli oli essenziali anche in altri modi, ad esempio lasciando poche gocce su una lampadina che, scaldandosi, una volta accesa, rilascerà le essenze. Purtroppo, come le candele, le lampadine possono raggiungere temperature che compromettono la nota aromatica dell'olio.

Un altro metodo per diffondere gli oli essenziali consiste nell'utilizzare uno spray. Si sciolgono gli oli essenziali in acqua e si aspergono poi spruzzando nell'ambiente. Questo metodo è utilizzato per purificare tende o tappeti, oppure per aromaterapia su piante.

Infine si possono diffondere gli oli essenziale utilizzando la legna da ardere. Se si è in possesso di un camino si può utilizzare un ciocco, solitamente di pino o cipresso, su cui lasciar cadere qualche goccia di olio essenziale e da bruciare poi nel camino.

Bisogna sempre ricordare che gli oli sono infiammabili, quindi è sufficiente una sola goccia per ciocco e un solo ciocco per falò.

I deodoranti per la casa con gli oli essenziali

Per approfondire:

> Aromaterapia, cos'è e a cosa serve

DIFFUSORE DI ESSENZE: COME SI USA

Come si usa il diffusore di essenze
Avete mai acquistato un diffusore di essenze?
A volte lo chiamano anche purificatore d’aria, umidificatore o bruciatore per oli essenziali, ma la sostanza non cambia.

Fino a qualche anno fa non ne esistevano tanti in commercio e questo li rendeva particolarmente costosi, a tratti inavvicinabili.
Negli ultimi tempi invece c’è stato un vero e proprio boom e su diversi siti hanno iniziato a vendere diversi modelli di diffusori elettrici, da utilizzare per spargere nella casa o in ufficio dei piacevoli profumi grazie agli oli essenziali.

Il prezzo fortunatamente è calato e oggi si può comprare un ottimo emanatore di essenze a partire da 20€, mentre già con 35€ si possono acquistare modelli molto completi, con molte funzioni utili.

Come funzionano?

Ce ne sono tanti tipi, ma in linea di massima il loro funzionamento di base è sempre lo stesso: si inserisce la presa nella corrente, li si ricarica con acqua e con qualche goccia del vostro olio essenziale preferito e poi ci si gode il piacevole profumo che spargono per la stanza, grazie al sistema ad ultrasuoni.

Il diffusore di essenze funziona come profumatore ma anche come umidificatore, dato che l’olio essenziale viene immesso nell’aria grazie ad un flusso di acqua vaporizzata.

Un’altra funzione molto carina che caratterizza il diffusore di essenze è quella legata all’emissione di luce colorata. Infatti sono molti i modelli che vi permettono di sfruttare l’apparecchio anche come fosse una piccola lampada a LED colorata, lasciandovi scegliere il colore che preferite tra ben 7 varianti.

Come si usa il diffusore di essenze
L’apparecchio è sempre e solo uno, siete voi che ogni volta potete variare il colore della luce in modo molto semplice.

Nei vaporizzatori di essenze un pochino più costosi ognuno dei 7 colori è disponibile in 3 tonalità diverse, per trovare quella veramente adatta per ogni occasione. Prima di dormire ad esempio potreste desiderare una tonalità più soft, mentre se siete concentrati al lavoro potrebbe aiutarvi una luce più vigorosa.

Ogni volta che lo usate potete scegliere un colore diverso, a seconda del vostro umore e dell’effetto che volete ottenere.

Di fatto questo tipo di lampada si può sfruttare per la cromoterapia e potete anche utilizzarla nella stanza dei bambini, che sicuramente apprezzeranno molto l’idea di andare a dormire con una luce colorata sempre diversa.

RISOLVERE I PROBLEMI

Questi diffusori di essenze sono molto piacevoli, perchè permettono di regalarsi una vera e propria coccola, in sintonia con la natura.
A seconda dell’olio essenziale (o del mix di oli essenziali) che deciderete di usare potete infatti ottenere diversi effetti e risolvere o alleviare tanti problemi.

Potete infatti:

– rilassarvi e combattere lo stress

– trovare sollievo al mal di testa (leggete a proposito cosa ha scritto Riza Psicosomatica)

– ritrovare energia

– respirare meglio

– purificare l’ambiente

– profumare la casa con sostanze completamente naturali (senza dover respirare quegli odori chimici e molto penetranti dei profumatori d’ambiente che trovate nei supermercati)

– migliorare la concentrazione (ottimo per studenti e lavoratori)

– allontanare le zanzare e gli insetti in generale (in particolare usate citronella e geranio, anche mischiati tra loro)

– aiutare i bambini ad addormentarsi (attenzione, se sono bimbi molto piccoli di pochi mesi non tutti gli oli essenziali vanno bene. Potreste utilizzare olio essenziale di camomilla o di lavanda, in piccole dosi, per farli rilassare e aiutarli a dormire. Anche Flora li consiglia).

– curare la gola secca

– idratare la pelle

– favorire la pratica della meditazione

SCEGLIERE UN OTTIMO DIFFUSORE DI ESSENZE

Come si usa il diffusore di essenze
Se ancora non avete comprato un diffusore di essenze, qui ne potete trovare diversi tipi ad un ottimo prezzo. Inoltre potete leggere tutti i commenti dei clienti, così vi potete fare un’idea del modello che fa al caso vostro.

Nella scelta dovreste tenere in considerazione alcuni criteri importanti:

– La presenza della funzione di auto-spegnimento quando finisce l’acqua del serbatoio: questo vi garantisce un’estrema sicurezza d’uso.

– La capacità del diffusore di essenze: i più piccoli contengono 120 ml di liquido, i più grandi arrivano fino a 500 ml.
Tutto dipende ovviamente dalla grandezza della stanza in cui lo volete posizionare, perchè se lo prendete troppo grande o troppo piccolo rischiate di saturare l’aria con troppo profumo o – al contrario – di non sentire nulla.
Tenete conto anche della durata: un serbatoio medio di 300 ml potrebbe garantirvi anche una durata di 8 ore, riuscendo quindi coprire tutta la notte. E’ perfetto se volete tenerlo in camera da letto accanto a voi o ai bambini.

– La rumorosità. Alcuni emanatori di essenze superano i 40 dB e questo potrebbe essere un problema se lo volete lasciare acceso mentre dormite. Se questo è un fattore importante per voi, vi segnaliamo che InnooCare produce anche apparecchi che si attestano su livelli inferiori ai 35 dB.
La bassa rumorosità di un apparecchio è importante per tutti, ma lo è ancora di più se lo volete usare accanto alla scrivania mentre lavorate, sui comodini in camera da letto mentre dormite oppure durante la vostra pratica di meditazione o durante i vostri momenti di relax.
Per non parlare dei bambini! Quando lo usate nella loro camera, più è silenzioso e meglio è.

Presenza del timer: con questa funzione si può decidere ad esempio di far funzionare il vaporizzatore per una o più ore, oppure si può scegliere di farlo andare continuamente, fino all’esaurimento dell’acqua.
Può essere molto utile per la sera, per azionarlo solo mentre vi rilassate davanti alla televisione o a letto prima di addormentarvi.

Differenti flussi di vapore: ci sono alcuni apparecchi più evoluti che consentono di scegliere tra un flusso più leggero per le persone più sensibili e uno più intenso per idratare la pelle in profondità.
Se vi interessa questa funzione potete cercarla tra i vaporizzatori TaoTronics.

– La quantità di colori e tonalità che offre, compresa la possibilità o meno di spegnere la lampada durante il suo utilizzo come diffusore.

– Le dimensioni. Pare banale, ma alcuni modelli sono grandi e magari non avete sufficiente posto per ospitarli sul comodino o sulla scrivania. Valutate dunque bene le misure.

Se avete dubbi sulla reale efficacia del diffusore di essenze, ve li potete togliere leggendo le centinaia di opinioni entusiaste di chi ha già comprato uno di questi prodotti. Tutte le marche più conosciute hanno ottenuto ottime recensioni e sono state consigliate dai consumatori.

ESSENZE NATURALI PER DIFFUSORI

Provate ad immaginare la sensazione di grande pace e relax che potete provare alla sera, mentre vi riposate dopo una intensa giornata di lavoro o di studio.
La vostra musica preferita di sottofondo, un bel film o una

Come si usa il diffusore di essenze
persona speciale con cui chiacchierare e il profumo che preferite nell’aria, che aumenta il vostro piacere e vi avvolge in una dolce coccola.
Per i vostri momenti romantici o rilassanti provate le essenze naturali per diffusori alla Lavanda, Camomilla e Arancio dolce.

E durante il giorno?
Usate il vostro nuovo diffusore per aumentare la vostra concentrazione e il rendimento nello studio o nel lavoro, grazie alle essenze di Limone, Menta e Rosmarino.

Gli oli essenziali sono davvero potenti e basta qualche goccia di troppo per saturare l’ambiente e costringervi ad aerare la stanza, quindi usateli con moderazione.
Si parla in generale di 2 gocce di olio per il diffusore più piccolo da 120 ml, fino ad arrivare a circa 5 per quello più grande da 500 ml.
Leggete comunque sempre le istruzioni del vostro apparecchio per non sbagliare i dosaggi e sappiate che alcuni oli sono più penetranti di altri, per cui ne dovrete usare una minore quantità.

Cosa fare con l’acqua? Normalmente potete utilizzare comune acqua di rubinetto, se non diversamente indicato dal produttore.

Se volete approfondire l’argomento sugli oli essenziali e sui loro benefici, potete leggere qualche buon libro di aromaterapia.
Personalmente ho molto apprezzato la Guida completa all’Aromaterapia di Worwood, ma ci sono anche altri validi manuali su cui potete leggere qualche spunto interessante e trovare anche delle ottime ricette.
Gli oli essenziali infatti si possono mixare tra loro per armonizzare il risultato finale e ottenere dei rimedi ancora più efficaci.

Fate attenzione agli oli essenziali che comprate, perchè non sempre sono di buona qualità o sono puri al 100%. Non vi fidate nemmeno di quelli che lo scrivono sulla boccettina, perchè come abbiamo visto in questo articolo le fregature sono all’ordine del giorno.
Ne potete trovare di buoni nei negozi naturali e biologici, come le bioprofumerie o catene tipo Naturasì.
Un’ottima alternativa è quella di comprarli online.

Il nostro consiglio è quello di partire con un massimo di 8-10 boccettine di oli essenziali, perchè il consumo del prodotto è davvero esiguo.
Magari dopo averci preso la mano e testato la giusta quantità di olio da utilizzare nel vostro diffusore di essenze potete anche allargare la vostra collezione a fragranze più particolari.

Le essenze con cui potreste partire sono:

– Limone
– Arancio dolce
– Lavanda
– Camomilla
– Citronella
– Geranio
– Eucalipto
– Menta
– Tea tree
– Rosmarino

UN CONSIGLIO PER RISPARMIARE

Come si usa il diffusore di essenze
Vi sveliamo un piccolo trucco per risparmiare: normalmente i boccettini di olio essenziale contengono una quantità standard di prodotto che equivale a 10 ml.
Se però c’è un olio essenziale che vi piace particolarmente, potete controllare se è prodotto da La Saponaria. E’ una ditta molto valida, che propone materie prime di alta qualità a prezzi ottimi.

In particolare l’olio essenziale di lavanda – che è un jolly fantastico per rilassarsi – costa davvero poco, se tenete conto che si tratta del boccettino da 100 ml! Costa il doppio di un flacone normale, ma ne contiene 10 volte tanto.
E’ perfetto per chi ha la pelle grassa e acneica, ma anche per chi soffre di eczemi, prurito, rossore e couperose. Potete utilizzarlo anche per calmare le punture degli insetti.

Qui invece potete comprare l’olio essenziale al Tea Tree (o Melaleuca), sempre prodotto da La Saponaria nella versione da 100 ml.

Con una spesa decisamente contenuta potete cambiare le vostre abitudini quotidiane e immergervi in un’atmosfera completamente naturale, che vi aiuterà a migliorare la qualità della vostra vita e vi farà sentire meglio, giorno dopo giorno.

Ricordatevi che questo genere di prodotto è un’ottima idea regalo, perché non costa tanto, si presenta molto bene, è utile ed è ecologico.
Inoltre è proprio un bell’oggetto e inserito in soggiorno o in camera da letto diventa un vero e proprio complemento d’arredo di grande effetto.

Come usare diffusore essenze?

Come utilizzare i diffusori di essenze Basta infatti scegliere l'essenza che più si preferisce e versarla nell'apposito piattino; una volta accesa la candela alla base del diffusore non resta che attendere qualche secondo e odorare il piacevole profumo che da essa si sprigiona.

Quante gocce di oli essenziali nel diffusore?

Quante gocce di olio essenziale in un diffusore da 100 ml? Come accennato, il diffusore di olio essenziale da 100 ml è il tipo più comune sul mercato. In genere, occorrerebbero tra 3-5 gocce di oli essenziali per un diffusore con volume di 100 ml.

Come diffondere gli oli essenziali in casa?

Un modo semplice ed economico di diffondere subito gli oli essenziali in una stanza consiste nel riutilizzare un contenitore con nebulizzatore nel quale versare gli oli essenziali che hai scelto diluiti in un po' d'acqua, possibilmente pura (scopri Acqua Quantum Plus).

Come diluire oli essenziali nel diffusore?

Qualsiasi tipo di vaporizzatore va bene. Basta riempire una bottiglietta spray con acqua distillata e aggiungere i vostri oli essenziali. Utilizzare 5-6 gocce ogni 30 ml di acqua per una diluizione dell'1%, 10-12 gocce per una diluizione del 2% e così via. Utilizzare sempre gradualmente.