🕵🏽♀️ Insegna agli angeli come si sorride. È già passato un mese da quando non ci sei più e a me non sembra vero. Non mi sembra vero che mamma sia a casa in quei pomeriggi che di solito passava con te. Non mi sembra vero che non mi dicano più la domenica: “ Oggi andiamo a trovare la nonna?”. Non mi sembra vero che sia finito tutto già da un mese e che la vita nonostante vuota vada avanti lo stesso. Non ero pronta lo sai e se nei giorni appena dopo la tua morte mi sentivo quasi male dal dolore e pensavo con il tempo soffrirò meno mi sbagliavo, ma di grosso, perché con il tempo non fa che peggiorare, realizzo ogni giorno una cosa che non ci sarà più e mi sento male. Non riesco ancora a crederci, non posso crederci. Mi manchi lo sai? Mi mancherai sempre e quella paura di quei primi giorni è ancora qui, anzi è peggiorata, ho sempre paura di scordarmi la tua voce, me la ripeto tutte le sere nella testa per non dimenticarla. Ho paura nonna e tu non sei più qui! “Non ero pronta” Ciao nonna. :) Perché ora che non sei più qua con me, fisicamente, io ho paura. Ho paura di dimenticare il suono della tua voce, ho paura di scordarmi il tuo sorriso quando mi ascoltavi parlare. Ho paura come non ne ho mai avuta prima d'ora. Ma soprattutto ho paura di dimenticare quanto ti amassi, ho paura di dimenticare tutte le piccole cose che ti rendevano ciò che eri. Come per esempio, il modo in cui roteavi gli occhi al cielo quando non eri d'accordo con qualcuno, le frasi storiche che mi ripetevi infinite volte, e per quanto ti dicessi che non mi piacevano, in realtà ora le amo perché mi riportano sempre a te. Sì, perché nonostante tutto, nonostante tutti gli ostacoli con cui la vita ci schiaffeggia, io torno sempre da te. Perché ora, anche se continuo ad avere paura di dimenticarti, in realtà, sei tatuata sull'anima. Avrei voluto dirti addio, trascorrere più tempo tra le tue braccia, farti sapere per l'ultima volta che ti amo come ho amato poche persone nella mia vita, ma non ce ne è stato né il tempo né il luogo. Non ho ancora realizzato come tutto si è sbriciolato così velocemente, e ho paura di farlo per davvero. Sono terrorizzata all'idea che un giorno mi renderò conto una volta per tutte di ciò che ci è successo, di come ti hanno strappato via da me in battito di ciglia. Ma, ripeto, nonostante tutto so che il tuo ricordo mi darà forza sempre, di continuare a fare ciò che tu hai interrotto. Mi hai resa ciò che sono, e nel bene e nel male, ti ringrazio infinite volte. Dedicato al mio angelo custode, mi manchi. L'amore è quando dopo dieci anni mia nonna apparecchia ancora per nonno, e quando se ne accorge sparecchia ridacchiando, per poi andare in cucina ad asciugarsi le lacrime. |