Come sentire il tempo nella bachata

Non dimostro il mio amore con un bacio, lo dimstro ballando” Fred Astaire.
Grazie a questa citazione del grande attore e ballerino, si può comprendere benissimo, quanta importanza abbia il ballo e come sia bello sapersi muovere a suon di musica. Tra le tante tipologie di ballo più in voga, soprattutto tra gli amanti dei balli caraibici, c’è la bachata, una danza sensuale dalle movenze semplici e nel contempo romantiche. Solitamente si balla in coppia, ma è anche possibile ballarla da soli.

Storia della bachata

Le origini di questo ballo, risalgono alla prima metà del secolo scorso come si evince dalla lettura dell’articolo sulla pagina web https://it.wikipedia.org/wiki/Bachata.

La danza, nacque come segno espressivo delle classi più povere, perché, i testi stessi delle canzoni descrivevano un grande disagio sociale.

L’alta borghesia, disprezzava la bachata, non solo perché danzata dai ceti più poveri, ma anche perché le sue movenze erano considerate oscene e volgari, nonostante i testi delle canzoni parlassero tutti d’amore. Inizialmente, infatti, il ballo prevedeva solo che la coppia rimanesse a lungo abbracciata e rimase a lungo caratteristica delle persone più povere. Solo agli inizi degli anni 80 la bachata su rivalutata grazie alla maestria e agli sforzi di tanti musicisti.

Il ballo assunse connotati più moderni, grazie anche all’utilizzo di strumenti tecnologicamente più avanzati.

Le caratteristiche della bachata

La caratteristica principale della bachata è nel classico movimento del bacino, tipico dei balli latinoamericani, ha un ritmo lento e si balla sul primo tempo musicale, pur prestandosi anche a movimenti diversi.

Il segreto è intriso nella sensualità della figura, in quanto i ballerini compiono poche figure, solo qualche giro sul posto in perfetta armonia.
Se la versione originale, conserva i passi tradizionali, in Europa, la bachata si è evoluta in maniera più complessa dando origine a nuove figure e coreografie articolate.

Come si impara a ballare la bachata

Per iniziare a ballare la bachata, vi sono tante possibilità, infatti è possibile seguire dei corsi dal vivo, o anche dilettarsi a imparare da soli con l’ausilio dei tanti video presenti su you tube, scegliere se seguire i corsi da remoto o in presenza.

Uno dei maggiori esperti italiani in tema di bachata è Ivano Esposito, visionando il suo sito (www.ivano-esposito.it/2021/05/25/figure-bachata/) è possibile trovare una presentazione delle varie modalità di approccio al ballo, in base anche al grado di preparazione.

I primi passi da compiere sono considerati le basi e di conseguenza, è necessario partire da quelle, soprattutto se si è principianti.

Trai passi base ci sono i vari giri e cambi di posto che si utilizzano quando l’uomo vuole prendere il posto della donna e viceversa.

Per imparare la bachata in maniera ottimale è necessario molto tempo, solo dopo aver ben acquisito le basi e aver stabilito la giusta intimità nella coppia, si passa alle figure di bachata avanzati dove il conteggio musicale degli 8 tempi viene lasciato da parte e si dà spazio alla fantasia dettata dalla sensualità che la musica stessa ispira.

Come sentire il tempo nella bachata

La musica è fondamentale nell’apprendimento della bachata, per questo è necessario ascoltare dei ritmi diversi e farli propri e anche dei strumenti musicali atti a dare dei suggerimenti idonei su come effettuare un passo piuttosto che un’altro.
Sentire in maniera perfetta la musica è di grande aiuto per effettuare bene i movimenti della bachata avanzata.

Conclusioni

L’amore per il ballo è il principale alleato per ballare bene la bachata, perché è un ballo intriso di passione e sensualità.

Interessante tutorial per imparare i cambi tempo nel passo base. I maestri Alfonso y Monica offrono quattro esempi molto comuni nel ballo bachata dove è importante il cambio tempo del passo base per restare nel ritmo della canzone. Chiamato anche time break questo si rende necessario ad esempio quando passiamo da una posizione di ballo frontale a una dove il cavaliere si trova dietro la dama.

Come sentire il tempo nella bachata

Nei 10 minuti di lezione i due maestri illustrano nei dettagli i movimenti giusti da eseguire per effettuare i passaggi in modo corretto. La spiegazione è in spagnolo ma le illustrazioni molto chiare consentono una rapida compensione.

Ogni passaggio viene prima spiegato contato quindi si passa alla base musicale. Preziosi dettagli indicati per chi è alle prime armi ma anche per quelli che ballano da un pò di tempo ma non hanno ancora chiaro questi fondamentali passaggi di ballo.

Qual è il tempo della bachata?

La musica viene suonata in un tempo quaternario semplice, quindi ha una battuta costituita da 4 battiti uguali (ma con diverso accento) ciascuno di durata ¼ della battuta. La velocità è di 30-40 battiti al minuto. La frase musicale (o periodo) è composta da due battute, quindi 8 battiti.

Quanti tempi ritmici ha la bachata?

Dei quattro battiti che costituiscono il ritmo della bachata, due sono forti e due deboli. In particolare, il ritmo consente di scandire il movimento in 8 tempi musicali, durante i quali il ballerino esegue delle piccole pause sul 4 e sull'8.

Come si fa a sentire il ritmo?

Avendo il metronomo davanti che si muove con un determinato ritmo, potrete muovervi e cantare o suonare inizialmente uno strumento per capire il senso del ritmo che potrà essere veloce, lento o alternare le varie velocità.