Marinatura per cosce di pollo al barbecue

INGREDIENTI
per 4 persone

12 sovracosce di pollo
2 cucchiai di aglio in polvere
2 cucchiai di paprica
2 cucchiai di rosmarino tritato finemente (o secco)
olio q.b.
legnetti di ciliegio per affumicatura q.b.
sale q.b.

PROCEDIMENTO
La sera prima del barbecue ungete le sovracosce di pollo e ricopritene la superficie con le spezie in polvere (l’olio è necessario per farle aderire alla carne). Riporre il tutto in frigorifero.

Estrarre la carne dal frigo 45 minuti prima della cottura.
Immergete le chips di ciliegio in acqua per circa 20-30 minuti. Successivamente trasferirle nel box di affumicatura da posizionare nel barbecue. Se non si dispone di un affumicatoio creare un “pacchetto” di alluminio con qualche foro ove riporre le chips di legno aromatico bagnate.

Configurate il barbecue per una cottura indiretta e accendete. Se si usa un barbecue a gas accendere i bruciatori laterali lasciando spento quello centrale. Se si usa un barbecue a carbonella disporre le braci ai lati della griglia.
Mantenete un calore sul coperchio di circa 200-220 °C.
Se si usa un barbecue a gas regolare la fiamma che andrà a scaldare l’affumicatore a circa metà potenza. Questo per non bruciare immediatamente le chips di legno. Devono fumare e non prendere fuoco.

Sistemate le sovracosce al centro della griglia accertandovi che non siano direttamente esposte alle fiamme (o al calore prodotto dalle braci).
In questa prima fase di cottura la pelle andrà rivolta verso il basso. Chiudete il coperchio del barbecue.

Dopo circa 25-30 minuti di cottura girate le sovracosce in modo che abbiano la pelle rivolta verso l’alto. Chiudete il coperchio e cuocete per altri 20-30 minuti.

Sono pronte quando la superficie della carne appare brunita e la pelle si accartoccia e diventa “bitorzoluta” e croccante.
Impiattate mantenendo la pelle rivolta verso l’alto per far si che l’eventuale grasso che cola non vada ad ammorbidirla.

Uno dei modi più semplici ma anche sfiziosi per preparare il pollo è utilizzare la birra: il pollo alla birra è un piatto facile e veloce da preparare, con pochi ingredienti ma apprezzato sempre da tutti. L’aroma della birra, dal gusto fresco o leggero, amarognolo o dolciastro, conferirà alla carne di pollo un aspetto davvero particolare.

In più è un piatto che possono mangiare tutti, anche i bambini*: la cottura della carne infatti, sia in padella che al forno, fa evaporare la parte alcolica della birra, cosicché rimanga soltanto il sapore e il profumo, ma non l’alcol. Il pollo alla birra, insomma, è un piatto davvero ricco di gusto, perfetto per un bel pranzo domenicale con tutta la famiglia: potete preparare sia un petto di pollo alla birra che un pollo intero.

Cominciamo subito col dire che il pollo alla birra si presta a tantissime varianti. C’è chi, per esempio, aggiunge molte spezie ed erbe aromatiche, ma anche altre verdure profumate come cipolle, aglio, sedano e così via. Il nostro consiglio è quello di non eccedere con i condimenti: il sapore prevalente deve essere quello della birra, che rischia facilmente di essere coperto da, per esempio, un po’ troppo rosmarino o un trito di cipolle.

Potete però senz’altro utilizzare tantissime tipologie di birra, in base a quella che preferite e al gusto che desiderate dare alla carne. Per creare un piatto misurato e senza eccessi potete usare della birra bionda o bianca con un sapore leggermente dolce e non troppo persistente; se invece preferite creare un piatto per palati a cui piace sperimentare, provate una birra nera irlandese, oppure una bella birra rossa dal gusto amaricante, e vedrete che il pollo acquisterà delle caratteristiche davvero particolari. L’importante è scegliere birre dal sapore deciso, dal momento che il suo gusto si sentirà molto nel piatto finito.

Per la versione più semplice della ricetta, dunque, vi serviranno i seguenti ingredienti per circa quattro persone: un pollo intero, un po’ di burro, una bottiglia (o lattina) di birra da 33 cl, scalogno, qualche cucchiaino di amido di mais, rosmarino, salvia, timo, pepe, olio e sale. Il pollo, dal peso totale di circa 1-1,2 kg già pulito, deve essere tagliato in piccoli pezzi, come abbiamo già detto, per poter essere marinato a dovere.

La chiave della ricetta, infatti, sta senz’altro nella marinatura del pollo con la birra. È durante la marinatura che il pollo acquista il sapore e il profumo della birra, oltre ad acquisire morbidezza. Per preparare la marinatura dovrete mescolare in un’ampia terrina di vetro abbondante olio, la birra che avete scelto, sale e pepe e le altre spezie. Disponete i pezzi di pollo nella terrina in modo tale che siano il più possibile coperti; se non lo sono, ricordatevi di mescolarli almeno ogni mezz’ora, cosicché acquisiscano per bene il sapore. La ciotola va conservata nel frigorifero per almeno tre ore, ma si può anche prepararla la sera per il pranzo del giorno dopo.

Trascorso il tempo indicato, togliete il pollo dalla marinata e mettete da parte quest’ultima, dopo averla filtrata con un colino per eliminare i pezzi troppo grossi delle spezie. Quindi cuocete il pollo in padella con un po’ di burro e olio; inizialmente lasciatelo rosolare bene per qualche minuto, e poi aggiungete la marinata e lo scalogno a fettine, mescolando bene. La cottura va continuata per mezz’ora abbondante, avendo cura di mantenere il pollo ben bagnato; se occorre, aggiungete ancora un po’ di birra, facendo attenzione a non usare birra fredda ma solo a temperatura ambiente.

Una volta terminata la cottura del pollo, toglietelo dalla padella e mettetelo da parte al caldo assieme allo scalogno. Con il fondo di cottura realizzate la salsa per nappare il pollo, facendolo restringere con un pizzico di amido di mais ben mescolato, e se necessario regolando di sale e pepe. Disponete poi i pezzi di pollo in un vassoio, irrorate con la salsa e servite ben caldo.

*sopra i 3 anni

Come si fa a fare la marinatura?

Essa consiste nell'immersione di fette sottili del cibo crudo, per un tempo variabile, in un liquido acido, come ad esempio aceto o succo di limone, spesso miscelato con olii e aromi. Nella carne il risultato principale consiste nell'ammorbidimento delle fibre muscolari che rende più digeribile il cibo.

Come marinare la carne per il barbecue?

Prendi quindi il tuo recipiente e mischia assieme le cipolle tagliate a fettine sottili, le foglioline d'alloro, i limoni tagliati a spicchi, l'olio extravergine di oliva e qualche pizzico di pepe. Inserisci quindi all'interno del recipiente la tua carne e lasciala marinare per almeno 2-3 ore in frigorifero.

Come marinare la costata?

Per la ricetta della costata classica, fate marinare la carne per almeno 2 ore con abbondante rosmarino, uno spicchio di aglio tagliato finemente, qualche cucchiaio di olio e di salsa di soia, sale e pepe e la birra.

Come marinare l'arrosto?

Per marinarla anche stavolta utilizzo il vino, bianco o rosso, che verso in una ciotola e mescolo insieme a olio, sedano, cipolla, rosmarino, alloro e salvia. Poi immergo i pezzi di carne e li lascio riposare in frigo anche per una notte intera, coprendo con della pellicola per alimenti.