Chi viene definito come lavoratore nel decreto legislativo 81 del 2008?Nel decreto legislativo 81 del 2008 viene configurato come lavoratore ogni individuo che opera alle dipendenze di un Datore di lavoro (pubblico o privato) prescindere dal tipo di contratto e dallo stipendio che percepisce. Show
Torna all'indice A quali categorie di lavoratori si applica il decreto legislativo 81/08?Il D.Lgs 81/08 si applica a tutti i lavoratori comprese le seguenti figure equiparate:
per esemplificare in maniera pi� comprensibile, rientrano in questa categoria anche i lavoratori a progetto, quelli interinali, quelli a chiamata e gli apprendisti. Torna all'indice Qual � l'obbligo che i lavoratori devono osservare?Gli obblighi del lavoratore sono stabiliti dall'articolo 20 del D.lgs 81/08. Riassumendo, il lavoratore ha l'obbligo di attenersi alle istruzioni del Datore di lavoro in relazione a mezzi forniti, dispositivi di protezione e misure di sicurezza in generale, agendo in maniera tale da non mettere in pericolo se stesso o le altre persone, mettendo in atto quanto appreso durante la sua formazione, per questo motivo tra gli obblighi principali rientra quello di partecipare ai percorsi formativi e di addestramento predisposti dal datore di lavoro. Torna all'indice Il lavoratore pu� essere sanzionato per motivi di salute e sicurezza sul lavoro?Si, iI lavoratore pu� essere sanzionato a seguito di inadempimenti relativi agli obblighi sanciti dall'art. 20. Ad esempio, il lavoratore pu� essere sanzionato nel caso in cui non utilizza o manomette i dpi forniti dal datore di lavoro anche se, nella realt� dei fatti � improbabile che ci� accada in quanto, generalmente, si sceglie di procedere tramite segnalazioni o richiami ufficiali, eccetto nei casi in cui da quell'omissione o manomissione derivino incidenti o infortuni. Torna all'indice Quali sono i diritti dei lavoratori per la sicurezza?I lavoratori hanno il diritto di interrompere la propria attivit� lavorativa in casi di pericolo grave ed immediato, e di astenersi dal riprendere a lavorare nel caso in cui tale pericolo persista, senza per questo subire pregiudizi o conseguenze per il loro comportamento. Oltre a ci� hanno il diritto di:
Torna all'indice Cosa si intende per formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza?La formazione, insieme all'informazione e all'addestramento, fa parte di processo di trasmissione di conoscenze e procedure finalizzato a fare acquisire al lavoratore la competenza necessaria per svolgere il proprio lavoro in totale sicurezza identificando e gestendo i rischi correlati alla propria mansione. Le procedure di informazione, formazione ed addestramento del lavoratore sono definite nello specifico dagli articoli 36 e 37 del D.Lgs. 81/08 che ne stabilisce l'obbligo. Torna all'indice Quando deve avvenire la formazione ed informazione del lavoratore?La formazione deve avvenire in occasione della costituzione del rapporto di lavoro e prima che il lavoratore venga adibito alla mansione da svolgere e deve concludersi entro un limite massimo di 60 giorni dall'avvenuta assunzione. Deve essere somministrata tramite corsi di formazione cui modalit�, contenuti e durata sono stabilite dalla normativa. Inoltre, la formazione dei lavoratori deve ripetersi:
Torna all'indice La formazione dei lavoratori viene realizzata in orario di lavoro?Si, l'attivit� formativa e informativa viene realizzata in orario di lavoro e nell'ipotetico caso in cui ci� non sia possibile e si debbano somministrare i corsi di formazione fuori orario di lavoro le ore extra impiegate devono essere corrisposte al lavoratore sottoforma di retribuzione di ore di straordinario. Torna all'indice Chi deve pagare i corsi di formazione sulla sicurezza?I corsi di formazione non devono comportare oneri economici a carico dei lavoratori, secondo il Testo Unico le spese devono essere sostenute il Datore di Lavoro. Oltre al costo del corso di formazione il datore di lavoro deve garantire il regolare compenso lavorativo durante tutto il tempo che il lavoratore spende per la sua formazione, quindi le ore impiegate nella formazione non devono essere recuperate dal lavoratore. In caso di corsi fuori sede, al lavoratore dovr� essere corrispsoto anche il rimborso delle spese di viaggio. Nel caso in cui il datore di lavoro si rifiutasse di retribuire ai lavoratori il tempo in questione, questi ultimi potrebbero agire in sede giudiziale richiedendo il rimborso del costo della formazione dovuto alla mancata retribuzione. Torna all'indice Quali sono i contenuti minimi dei corsi di formazione?La durata i contenuti minimi e le modalit� della formazione per i lavoratori sono definiti
In essi, tra le altre cose, si stabilisce che il loro programma sia essenzialmente diviso in due parti:
Torna all'indice Quante ore durano i corsi?Risponderemo a questa domanda schematizzando i dati numerici in un'apposita tabella:
Torna all'indice I corsi di formazione hanno validit� se svolti online?Secondo Accordi Stato-Regioni del 2016 che disciplina l'erogazione dei corsi di sicurezza sul lavoro in e-learning, � possibile svolgere in tale modalit� soltanto:
Questo significa che i lavoratori impiegati in aziende a rischio basso potranno seguire la totalit� sia del corso di formazione che quello di aggiornamento su piattaforfma e-learning, mentre le altre due categorie di lavoratori, rischio medio e alto, potranno servirsene solo per la parte generale e l'aggiornamento e dovranno integrare la rispettiva parte specifica con delle lezioni in aula frontale o aula virtuale (videoconferenza). Scopri i percorsi formativi proposti da CorsiSicurezza per i lavoratori della tua AziendaCorsi di formazione Corsi di Aggiornamento Torna all'indice Come vengono retribuite le ore di formazione?Per le ore di formazione a carico del datore di lavoro è riconosciuta al lavoratore una retribuzione pari al 10 per cento di quella che gli sarebbe dovuta”, ferme restando le diverse previsioni dei contratti collettivi.
Quando la formazione è obbligatoria?A decorrere dall'anno scolastico 2023/2024, è introdotta nell'ambito dell'orario di lavoro una formazione obbligatoria che si incentra sulle competenze digitali e sull'uso critico e responsabile degli strumenti digitali. Quale la formazione che avviene su base volontaria?
Chi deve pagare i corsi di formazione?I corsi di formazione non devono comportare oneri economici a carico dei lavoratori, secondo il Testo Unico le spese devono essere sostenute il Datore di Lavoro.
Quante ore sono il corso sulla sicurezza scuola?4 ore, per i lavoratori/trici delle aziende dei settori della classe di rischio basso; 8 ore, per i lavoratori/trici delle per le aziende dei settori della classe di rischio medio; 12 ore, per i lavoratori/trici delle per le aziende dei settori della classe di rischio alto.
|