Show
239,99 €
126,98 € 169,99 € 249,95 € 188,20 € 129,99 € 199,90 € 136,89 € Qualità immagine1440P 1080P 1440P 1440P 1440P Memoria supportataMicro SD 256 GB Micro SD 256 GB Micro SD 64 GB Micro SD 128 GB Micro SD 256 GB Doppia cameraModulo acquistabile separatamente Wi-FiSchermoRegistrazione d'emergenzaPunti fortiVisione frontale, posteriore e nell'abitacolo Ultra compatta Dual camera Funzioni GPS e Bluetooth Risoluzione in HD 1440P Con GPS integrato Possibilità di condividere video grazie all'app Garmin Drive Ottima qualità video Alexa integrata Funzioni Bluetooth e GPS Registrazione in loop Modalità di videosorveglianza quando il veicolo è parcheggiato Super visione notturna Risoluzione in HD 1440P Controllo vocale Angolo visuale 155/165/160° Rilevamento incidenti e registrazione automatica Memoria fino a 64 GB Filtro polarizzante per ridurre al minimo il riverbero del parabrezza Avvisi al conducente Buona qualità video Invia richiesta d'aiuto e posizione ai servizi di soccorso Possibilità di condividere video grazie all'app Garmin Drive Visione notturna a infrarossi Schermo touch IPS Doppia porta USB Punti deboliNon dispone di Wi-Fi Senza schermo Modello del 2017 Come scegliere la dash camLe dash cam (abbreviazione di dashboard camera) sono dei dispositivi che consentono la registrazione di immagini e video all’interno di un veicolo di vario genere (automobili, autobus, camper etc.). Si tratta di videocamere dotate di una tecnologia specifica e spesso in grado di funzionare anche in condizioni di oscurità o comunque di scarsa visibilità. Questo tipo di apparecchi è generalmente adoperato per ragioni di sicurezza, ma può servire anche a registrare ciò che avviene al di fuori dell’abitacolo, in modo tale da avere a disposizione delle immagini nel caso di incidenti avvenuti in circostanze controverse. Inoltre le dash cam possono semplicemente essere utilizzate per catturare il paesaggio o riprendere il percorso svolto con il proprio mezzo. In commercio si possono trovare molti modelli che presentano caratteristiche differenti e soddisfano esigenze diverse in termini di qualità dell’immagine, autonomia, memoria, etc. In questa pagina vedremo i principali fattori da considerare quando si intenda acquistare un prodotto di questo tipo, affinché si possa scegliere quello più adatto alle proprie esigenze ed effettuare un acquisto consapevole.Qualità delle immagini e angolo di visioneTrattandosi di una videocamera, il fattore più importante da valutare prima di effettuare un acquisto è quello relativo alla qualità delle immagini. Quest’ultima può infatti variare in base al modello ed è per questo fondamentale valutare se si ha bisogno di un prodotto in grado di garantire una risoluzione elevata oppure sia sufficiente una dash cam di livello inferiore. Ad esempio, chi desidera un prodotto da utilizzare per ragioni di sicurezza all’interno della propria vettura (taxi, Uber, etc.) avrà necessità di una dash cam di buon livello ma non necessariamente in Full HD, mentre è più probabile che abbia bisogno di un modello in grado di effettuare la registrazione nelle ore notturne. Sul mercato si possono infatti trovare modelli in grado di registrare in 4K o in Full HD, altri offrono invece una qualità inferiore e questi appartengono solitamente a una fascia di prezzo economica. In linea generale possiamo dire che un prodotto di buon livello garantisce una risoluzione pari o superiore a 1920 x 1080 px con un frame rate di almeno 30 fps, ma un dispositivo di fascia alta può raggiungere una risoluzione di 2880 x 2160 px a 60 fps, che permette di visualizzare la strada o l’abitacolo in modo estremamente nitido. Angolo di visioneUn altro aspetto da considerare è senz’altro il dato relativo all’angolo di visione, anch’esso variabile in base al singolo modello. L’angolo di visione è importante perché determina l’area che la videocamera è in grado di coprire e quindi la porzione di strada o di abitacolo che si riesce a visualizzare nel video registrato. La maggior parte dei prodotti che si possono trovare in commercio hanno un angolo di visione di 170°, dunque i modelli che presentano un angolo inferiore sono da considerarsi di fascia economica. Vi sono tuttavia delle dash cam con doppia camera che permettono una visione a 340°, nonché la possibilità di osservare cosa avviene sia all’esterno che all’interno del veicolo. Questa tipologia di dash cam, solitamente di fascia medio-alta, è l’ideale per chi è alla ricerca di un prodotto che offra sicurezza al guidatore e monitori ciò che avviene all’esterno. Condizioni di luceUn fattore che andrebbe considerato è la
tenuta della messa a fuoco e nitidezza delle immagini nel passaggio repentino tra luminosità e buio, situazione molto frequente quando si è alla guida entrando ed uscendo da sottopassi e tunnel, e la maggior parte dei brand di fascia medio-alta risponde bene a questo tipo di variazione. FunzioniUn ulteriore aspetto da considerare quando si intende acquistare una dash cam sono le funzioni di cui essa dispone. D’altra parte queste possono rendere il dispositivo più o meno pratico da utilizzare e più o meno adatto alle proprie esigenze. Gli apparecchi di ultima generazione sono dotati di diverse funzioni, ma naturalmente queste possono variare a seconda della fascia di prezzo di appartenenza. Sensore di movimentoAlcuni modelli dispongono di un sensore di movimento che permette l’attivazione della videocamera quando un movimento viene captato in prossimità dell’auto. Si tratta ovviamente di una funzione utile per monitorare quanto accade all’auto mentre essa è parcheggiata incustodita. Visione notturnaIn combinazione con il sensore di movimento, la visione notturna, ovvero la possibilità di registrare immagini nitide anche al buio totale, può risultare particolarmente utile a coloro che viaggiano spesso di notte oppure offrono un servizio di taxi che prevede turni di notte. Registrazione d’emergenzaGrazie alla funzione registrazione d’emergenza la dash cam può catturare le immagini di un incidente, preservandole da eventuali danneggiamenti dovuti all’urto. Questa funzione può risultare particolarmente utile perché garantisce la conservazione delle immagini, che possono essere utilizzate in un secondo momento per verificare la reale dinamica dell’accaduto. Molto spesso è infatti difficile valutare le responsabilità in caso di incidente oppure semplicemente stabilire come si sia svolto, dunque uno strumento in grado di registrare un video di buona qualità potrebbe aiutare a fugare ogni dubbio. Registrazione in loopIn seguito vedremo anche i dati relativi alla memoria, che sono importanti per capire la capacità di registrazione della videocamera, ma è opportuno accennare che alcuni modelli possono registrare in loop, sovrascrivendo le nuove immagini su quelle più datate, senza doverle cancellare manualmente. Questo impedisce che il dispositivo smetta di funzionare quando la memoria è insufficiente e garantisca un’autonomia potenzialmente illimitata. Nei modelli cablati a una batteria esterna sono anche disponibili registrazioni notturne di un’immagine al secondo, per risparmiare energia. GPSVi sono dei modelli dotati di GPS che forniscono informazioni interessanti riguardo alla velocità e alla geolocalizzazione del veicolo, mentre altri consentono il collegamento con un’antenna GPS esterna. Wi-Fi e SIM cardMolto interessanti sono la funzione Wi-Fi e l’alloggiamento per SIM card, per inserire una carta con collegamento a internet e relativo abbonamento, di cui dispongono alcuni modelli, specialmente di fascia alta. Grazie alla connessione a internet è possibile connettere il dispositivo al proprio smartphone, in modo da poter impostare comodamente il dispositivo e, in tempo reale, seguire la posizione e visualizzare le immagini riprese. DisplayTra le caratteristiche tecniche più significative segnaliamo anche la possibile presenza di un display LCD per visualizzare in tempo reale o in un secondo momento le immagini registrate. Altri modelli sono molto ingombranti e sembrano dei veri e propri specchietti retrovisori superaccessoriati, e vogliono infatti imitarne l’utilizzo e la forma, ma offrono in più informazioni e app.Microfono integratoBisogna inoltre valutare con attenzione se il prodotto a cui si è interessati sia dotato o meno di un microfono integrato per registrare l’audio interno all’abitacolo. Questo può risultare altrettanto utile dal punto di vista della sicurezza, ma può essere anche un ulteriore strumento per coloro che intendono utilizzare la dash cam per divertimento, magari per catturare le immagini di lunghi viaggi in auto. Normalmente le dash cam di fascia alta dispongono anche di un microfono integrato, ma non sempre quelle appartenenti a una fascia inferiore ne sono dotate. Standard videoInfine va notata la possibilità di selezionare lo standard video a seconda della regione in cui ci si trova: PAL (per l’Europa e buona parte del mondo) o NTSC (gran parte del continente americano e altre zone in Medio Oriente e Asia). Videocamera anteriore e posterioreEsiste sul mercato anche un altro tipo di dash cam (oltre al prodotto standard con un unico obiettivo che riprende la strada dal punto di vista del guidatore) che ha due videocamere, una anteriore e una posteriore. Solitamente entrambe queste fotocamere sono regolabili per fornire l’angolo di visione ottimale, e solo i modelli più vecchi sono fissi o regolabili solo in parte. La videocamera posteriore riesce a riprendere all’interno dell’abitacolo e non funge da retrovisore vero e proprio, come viene spesso erroneamente pubblicizzato da molti brand. Alcuni modelli più complessi, che necessitano di installazione, hanno una mini videocamera filare aggiuntiva, solitamente a forma di dado o bottone, che può essere installata internamente sul lunotto posteriore o in alcuni casi esternamente, se il prodotto è impermeabile. L’installazione può essere eseguita manualmente se siete esperti, tramite ingresso OBD, ma è una buona idea rivolgersi a un elettrauto. Questo tipo di mini dash cam può anche essere acquistata separatamente e collegata all’unità principale.Batteria, memoria e accessori per la ricaricaTrattandosi di un apparecchio dotato di batteria, i dati relativi a quest’ultima possono essere un ulteriore aspetto da considerare prima di acquistare una dash cam. Le batterie sono per lo più al litio e assicurano una buona autonomia, ma soprattutto un’ottima resistenza all’usura. La maggior parte delle dash cam dispone di un cavo Micro USB per la ricarica e di un adattatore per auto per collegare il dispositivo all’accendisigari ed evitare che si scarichi durante l’utilizzo. Bisogna considerare che in generale la batteria serve per effettuare registrazioni in caso di emergenza, mentre sarebbe buona norma collegare la dash cam a una fonte di energia all’interno del proprio veicolo.MemoriaPer quanto riguarda la memoria possiamo dire che non sempre viene fornita in dotazione una scheda SD per il salvataggio dei video. È perciò molto importante valutare con attenzione il formato di scheda supportato. Generalmente si tratta di una Micro SD da massimo 128 GB, ma si possono trovare modelli che supportano schede con una memoria inferiore o superiore. Installazione nel veicolo e resistenzaNon tutte le dash cam si installano allo stesso modo. Di solito questo tipo di dispositivi si applicano sul vetro anteriore o su quello posteriore, in modo tale da poter avere una visuale ideale per monitorare ciò che avviene dentro e fuori dal veicolo. Molti prodotti dispongono perciò di un’apposita ventosa che consente loro di essere attaccati al vetro senza particolari problemi. Il supporto a ventosa permette spesso una rotazione della camera fino a 360° per orientare sia l’obiettivo sia un eventuale display in base alle proprie esigenze. Altri modelli non sono dotati di ventosa e devono essere installati in altro modo, oppure quelli di fascia più bassa facendo uso di nastro biadesivo. Consigliamo quindi di verificare il tipo di supporto di cui dispone la dash cam, affinché si possa fare un acquisto pienamente consapevole e si possa disporre al meglio dell’apparecchio.Resistenza termicaInfine, essendo un dispositivo che deve essere applicato direttamente sul parabrezza, suggeriamo di dare un’occhiata al dato relativo alla resistenza alla temperatura. Gran parte delle dash cam sono estremamente resistenti sia al caldo che al freddo e riescono a funzionare senza problemi da -20 a 70 °C. È perciò sempre bene acquistare prodotti che chiariscano la resistenza del dispositivo, soprattutto se vivete in zone particolarmente fredde o calde. Considerando che nella nostra penisola le variazioni di temperatura sono molto alte, specialmente da Nord a Sud, vi consigliamo di dotarvi di un dispositivo di qualità. Le domande più frequenti sulle dash camQuali sono le principali marche di dash cam?Dal punto di vista tecnico, specialmente per quanto riguarda le fasce media e alta, le dash cam presentano caratteristiche abbastanza simili in termini di qualità dell’immagine, memoria e tipologia di batteria. Ciò tuttavia non significa che un modello valga l’altro, anzi in commercio si possono trovare tanto prodotti realizzati da aziende piuttosto note e affidabili quanto dispositivi firmati da marchi meno conosciuti. Tra i migliori marchi segnaliamo senza dubbio ThinkWare e BlackVue, che producono modelli di fascia alta dotati di ottimi dati tecnici, e Aukey, che invece si distingue per la produzione di dash cam di fascia media ed economica di buon livello. Vi consigliamo di puntare su un marchio conosciuto, non soltanto perché questo costituisce una garanzia sulla qualità del dispositivo, ma anche perché in genere è possibile godere di un servizio clienti migliore in caso di necessità. Quanto costa una dash cam?Possiamo dire che il prezzo è abbastanza indicativo delle caratteristiche tecniche di una dash cam. A un prezzo elevato corrisponde solitamente un maggior numero di funzioni (ad es. visione notturna, registrazione d’emergenza etc.), mentre per quel che riguarda la qualità delle immagini possiamo dire che c’è una discreta omogeneità, con la maggior parte dei prodotti in grado di registrare in Full HD. Una dash cam di fascia economica può costare anche meno di 40 €, mentre una di fascia media si aggira intorno ai 100 €. Sopra quest’ultima cifra si può parlare di prodotti di fascia alta, che offrono un numero di funzioni elevato e talvolta una doppia camera per registrare ciò che avviene all’interno e all’esterno del veicolo, oppure nella parte anteriore e quella posteriore, oppure dotati di power bank dedicata. È meglio una dash cam o una black box?La scatola nera o black box è un dispositivo completamente diverso dalla dash cam. Si tratta infatti di un sistema GPS integrato installato all’interno del veicolo, che registra tutte le variazioni di velocità e posizioni di guida. La scatola può quindi essere utilizzata per verificare sinistri, contestare multe e richiedere soccorso stradale, vista la presenza del GPS sempre attivo. Va precisato che questi dispositivi sono regolati da normative nazionali e, anche se alcuni modelli di dash cam contengono un sistema GPS, questi ultimi non hanno valore per le assicurazioni. Infatti la maggiore differenza è che la scatola nera va installata previo accordo con la vostra compagnia di assicurazione auto e con tempistiche precise in base al proprio contratto. Inoltre, in alcuni casi non sono previste spese ma solo una variazione del contratto, che potrebbe anche prevedere uno sconto del premio assicurativo per l’utente, e in aggiunta diverse clausole. Non si può autonomamente decidere di installarla e questa discrezionalità va discussa con la vostra RC auto, che in alcuni casi potrebbe, in fase di apertura della polizza, anche obbligare il cliente all’installazione per motivi di sicurezza prevedendo una penale in caso di mancato cablaggio. La legislazione attuale renderà le black box obbligatorie su tutti i veicoli nei prossimi anni, ma ciò non esclude la presenza di una dash cam a bordo veicolo, poiché la videocamera svolge altre funzioni di controllo. Come menzionato, non sempre i file dei dispositivi vengono accettati in fase di contestazione di sinistri o multe, ma sono uno strumento aggiuntivo che può tutelarci in caso di evento avverso. La dash cam è legale in Italia?Non esiste una legislazione precisa per le dash cam, ma solo alcune sentenze della Cassazione. Per questo prodotto fa fede la legislazione dei sistemi di sicurezza classici, quindi possiamo considerare l’utilizzo delle dash cam legale in Italia, ma con alcune limitazioni. La presenza di un dispositivo sempre attivo (per i modelli che dispongono di questa funzione) e la registrazione di soggetti terzi sulla strada o su proprietà private può comportare delle implicazioni e delle problematiche precise. Vediamo in esteso il rapporto che le dash cam hanno con la legge in Italia. Permesso di avere la dash cam in autoIl Codice della Strada consente di avere una videocamera in auto, a patto che non sia nelle mani del conducente. Allo stesso modo, è possibile l’installazione sia sul vetro anteriore che posteriore, purché la presenza dei dispositivi non oscuri il campo di visione del conducente durante la guida. PrivacyAnche su questo argomento ci sono diverse interpretazioni. Se da una parte la registrazione costante di altre auto e altri soggetti non è permessa dal Garante della Privacy e ad ogni modo senza autorizzazione esplicita dei diretti interessati, al contrario, il materiale registrato non incontra problemi poiché inserito nella legislazione che tutela il diritto che il cittadino ha di difendersi e proteggersi. Quindi, se registrate dei filmati e li utilizzate per difendervi da un sinistro, l’utilizzo del materiale è assolutamente permesso dalla legge. Anche perché il materiale filmato verrà usato e gestito da un ristretto numero di persone e in sede legale. Al contrario, se i filmati vengono diffusi o utilizzati per qualsiasi altro scopo e vi sono dei soggetti riconoscibili, non è permesso dalla legge. Per chiarire, significa non diffondere assolutamente i video tramite WhatsApp o YouTube.Permesso di filmare su stradaL’utilizzo della dash cam è permesso e, come abbiamo menzionato, sono la diffusione e l’utilizzo dei file registrati o loro riproduzione che possono comportare problemi. I file dovrebbero essere utilizzati solo in caso di sinistri o multe. Chi è interessato all’uso della dash cam per effettuare video di percorsi e strade per diletto o entertainment, sebbene questi siano ormai molto comuni o in qualche caso tollerati, per la legge italiana non sono legali senza il consenso espresso degli interessati. Un tipo di soluzione è quella di pixellare i volti riconoscibili in fase di post-produzione o eseguire riprese che non mostrino dettagli riferiti a persone, targhe o abitazioni. In caso di pixellatura anche la diffusione su canali social o YouTube è consentita dalla legge. Permesso di filmare la PoliziaQuesto è garantito dalla legge, anche quando gli agenti di Polizia o i Carabinieri dovessero prendere le nostre generalità o compilare il verbale di un’eventuale multa. Utilizzo in sede legale dei filmatiI filmati registrati con la dash cam possono essere utilizzati in sede legale per la risoluzione dei sinistri. Quando non viene messa in atto una constatazione amichevole e il sinistro viene affrontato in sede processuale, la presenza di una dash cam dovrebbe rappresentare una garanzia per entrambe le parti
coinvolte. In sede istruttoria, però, se la controparte ci contesta l’uso dei filmati, questi possono essere esclusi come prove, una pratica che avviene abbastanza spesso. Le sentenze recenti hanno però deciso che questo annullamento deve basarsi su prove specifiche e fatti concreti, e quindi sarà il giudice di volta in volta ad accettare o meno l’utilizzo di questi filmati e a inserirli nelle cosiddette “prove
atipiche“. Esistono dash cam per proteggersi dagli atti vandalici?Gli atti vandalici sono un problema in molte zone d’Italia e purtroppo non è sempre facile difendersi. L’utilizzo di una dash cam è limitato dal fatto che questa funziona soltanto quando il motore è acceso, prendendo l’energia dall’ingresso USB o dall’accendisigari. Per ovviare a questo problema è possibile inserire una power bank all’interno della nostra automobile, che utilizzerà l’energia di una batteria specifica e terrà la videocamera sempre accesa, anche quando l’auto è spenta e incustodita. L’installazione di questa power bank è abbastanza laboriosa e necessita di competenze specifiche, è quindi assolutamente consigliato rivolgersi a un elettrauto. Una volta acquistato l’accessorio, questo verrà collegato tramite dei lunghi fili sottotraccia all’alimentazione dell’auto e in uscita alla dash cam, in questo modo la power bank si attiverà automaticamente quando il motore è spento. Ci sentiamo di aggiungere che la protezione della vostra auto è comunque relativa: avere degli oggetti elettronici visibili risulta ironicamente allettante per un ladro. Spesso il solo adesivo che regge il magnete in alcuni modelli semovibili potrà suggerire l’idea che qualcosa è custodito nel cruscotto e l’auto non sarà mai protetta al 100% da atti di vandalismo. Per questo motivo esistono sistemi di videosorveglianza interna ed esterna miniaturizzati e poco visibili, ma si tratta di tipologie di prodotto diverse. Le dash cam sono infatti progettate principalmente per tutelare i guidatori su strada.Come si installa una dash cam?L’installazione dipende dal tipo di dispositivo. Se si tratta di un modello semplice con una sola unità, anche con due videocamere orientabili, questo viene installato con adesivo o ventosa sul parabrezza interno. La dash cam può essere poi cablata attraverso accendisigari, USB, filo elettrico per fusibili. Il filo elettrico è il tipo di installazione più invasivo e necessita di competenze specifiche, oppure va fatta fare direttamente da un elettrauto di fiducia. Le dash cam con fotocamera posteriore separata si collegano nello stesso modo, ma generalmente vengono collegate sottotraccia al quadro elettrico dell’auto. I fili vengono quindi inseriti e nascosti con degli utensili appositi antigraffio dietro le imbottiture e le guaine dell’auto. Il filo viene guidato nella scocca dell’auto per tutta la lunghezza dell’abitacolo, nascondendo eventuali parti più evidenti esattamente come accade quando si montano delle casse audio nell’auto o dei LED. I fili in dotazione sono progettati proprio per questa funzione e sono decisamente lunghi e relativamente sottili, coprono la lunghezza dal cruscotto all’altezza del guidatore (dove c’è il quadro elettrico) fino al lunotto posteriore (dove viene inserita la dash cam secondaria) o all’esterno. Attenzione: toccare il quadro elettrico di un’automobile può essere molto pericoloso per la vostra salute e provocare danni all’auto, non fidatevi sempre di video e tutorial disponibili in rete che potrebbero tralasciare o dare per scontato aspetti importanti della sicurezza.Quali sono le migliori dash cam del 2022?Copyright Klikkapromo srl – È vietato ogni sfruttamento non autorizzato Qual è la migliore dash cam in commercio?Le 5 dash cam migliori per la nostra automobile. Garmin Dash Cam Mini con GPS e Accelerometro, Registra 1080p 140° ... . VANTRUE N4 fronte retro utile anche per taxi e autisti. ... . Blackvue DR900S-1CH Dash Cam. ... . ThiEYE Carview3: dash cam doppia telecamera da montare sullo specchietto retrovisore e telecamera posteriore.. Quale dash cam installare?Quali sono le migliori dash cam del 2022?. migliore. 8.5 / 10. Recensisci. Vantrue N4. 239,99 €. qualità prezzo. 7.2 / 10. Recensisci. Garmin Dash Cam Mini 010-02062-10. 116,96 €. 8.5 / 10. Recensisci. Vantrue N2 Pro. 169,99 €. 8.2 / 10. Recensisci. Nextbase 522GW. 206,96 €. 8 / 10. Recensisci. Garmin Dash Cam 66W. 188,20 €. Come alimentare una dash cam?Nella maggior parte dei casi le dashcam vengono alimentate dall'energia prodotta dalla macchina in movimento (hanno un cavo di alimentazione USB che va inserito nella presa accendisigari) e per questo si accendono e spengono automaticamente insieme alla macchina.
Quanto costa far installare una dash cam?Il costo di un'installazione della dashcam da parte di un professionista si aggira sui 35-40 euro, e non ci sono costi nascosti. Una volta che avete acquistato una dashcam, tutto quello che dovete aggiungere è una scheda SD (la scheda di memoria, che salverà i vostri video) e siete pronti per partire!
|