Si puo montare un condizionatore da soli

Si puo montare un condizionatore da soli
Avere l’aria condizionata è un bel lusso. Poiché installare un condizionatore d’aria è per alcune persone un hobby, l’idea di installare da soli una unità di tipo split (ad esempio, da 12.000 BTU/h), non è del tutto peregrina. Ecco qui solo una panoramica di come il lavoro va fatto.

Il primo passo è quello di posizionare il gruppo ventilatore / evaporatore. Montate dapprima la staffa e poi trovate una posizione per il compressore esterno. Fate un buco nel muro per far passare i tubi del refrigerante e quello  dell’acqua di condensa. Occorrerà comprare una canalina di dimensioni appropriate nella quale dovranno passare anche i cavi della corrente, oltre ai tubi suddetti, per cui fra l’unità interna e quella esterna vi dovrà essere una pendenza della canalina stessa.

Dopo che il compressore è stato installato all’esterno, collegate i cavi elettrici e le linee frigorifere a tenuta con l’aiuto di una chiave. Queste connessioni vanno realizzate fra l’unità interna e il compressore. Le chiusure devono essere sicure e strette, ma non da danneggiare la filettatura. Il tubo in eccesso può essere tagliato e le estremità svasate per consentire ai dadi di essere utilizzati.

I tubi di collegamento fra l’unità interna e quella esterna sono di solito in rame coibentato, in pratica tubi molto puliti e disossidati internamente previsti per impianti di condizionamento. Il tubo non deve superare la lunghezza e il numero di curve indicati dal costruttore, pena il non raggiungimento del potere refrigerante nominale (in pratica, ogni curva equivale a 1 mt di tubazione diritta).

Lo spessore minimo dei tubi dipende dal tipo di gas refrigerante utilizzato, e la connessione fra le tubazioni è del tipo cosiddetto “a cartella”, cioè con una flangia svasata di 45° serrata da un apposito bocchettone. Le cartelle sono quindi il punto debole dell’impianto, poiché il gas potrebbe fuoriuscire se queste non sono chiuse con la giusta forza ed, in generale, il lavoro non è eseguito a regola d’arte.

A questo punto occorre fare il vuoto e caricare il circuito di gas. Pertanto, collegate innanzitutto la pompa da vuoto (che può costare sui 100-200 euro) al compressore e fate il vuoto per 30 minuti: ciò è necessario per togliere tutto il vapore acqueo nelle linee di rame, dato che non giova al gas refrigerante. Si vedranno delle bolle nella finestrella del livello dell’olio della pompa, ma è normale.

Il gas va messo nell’unità esterna, avendo due valvole chiuse che si aprono solo dopo aver fatto il collegamento dei tubi e poi il vuoto. Altrimenti, se non si ha la macchina per fare il vuoto, si allenta un po’ il bocchettone del tubo grosso dell’unità esterna, e aprendo il valvolino del tubo piccolo immettendo gas se ne fa uscire un filo, che soffia via l’aria nei tubi, dopodiché si stringe il bocchettone.

Occhio a non sprecare così troppo gas refrigerante, che costa abbastanza. Non superate il limite massimo di gas indicato dal costruttore sulla targhetta posta sull’unità esterna e nel libretto di istruzioni per l’installatore fornito con il condizionatore. Altrimenti rivolgetevi a un installatore, sapendo che la sola operazione di carica del gas vi costa almeno 80 euro a condizionatore.

Il cavo di alimentazione a tre conduttori deve essere dimensionato alla sua lunghezza ed alla potenza assorbita dalla macchina e va collegato, possibilmente, al quadro di casa tramite interruttore magnetotermico. Se a questo punto l’impianto messo in funzione raffredda, ricoprite la canalina, turate i buchi sui muri con il gesso e divertitevi a imparare l’uso del telecomando.

Si puo montare un condizionatore da soli

Redazione 28 maggio 2020 13:34

Sarà un’estate particolare a causa dell’emergenza Covid 19 che stiamo ancora combattendo e forse in molti non potranno o non se la sentiranno di andare in villeggiatura, ma rimarranno a casa nella stagione più calda.

Per rendere meno difficile la convivenza con l’afa, istallare un condizionatore può rivelarsi davvero fondamentale.

Questi elettrodomestici consentono di abbassare la temperatura interna e il livello d’umidità e creare un’atmosfera piacevole anche durante le estati più torride.

Portatili, verticali, nella versione da tavolo: ne esistono in commercio tanti tipi, ma molti scelgono di installare quelli a parete e di montarli da soli. Per gli esperti del fai da te ecco allora alcuni consigli.

Scegliere il condizionatore giusto

Innanzitutto è bene scegliere il modello più adatto alle esigenze, anche in base all’ambiente e al numero di stanze da rinfrescare.

Condizionatore senza unità esterna ideale negli ambienti di piccole dimensioni non occupa molto spazio ed è pensato per le singole stanze.

Condizionatore con unità esterna è pensato per climatizzare più stanze contemporaneamente con prestazioni elevate.

Condizionatore monosplit è formato da un'unità esterna che è il motore e una interna che diffonde l’aria condizionata.

Condizionatore multisplit, come il mono ha un motore esterno a cui possono essere collegate più unità interne. Il più diffuso negli appartamenti è il dual split.

Condizionatore con tecnologia inverter è ideale per ridurre i consumi. Il modello regola il funzionamento in base alle condizioni interne ed esterne.

Condizionatore con impianto canalizzato è perfetto nelle case di grandi dimensioni perché riesce a rinfrescare più stanze contemporaneamente senza necessariamente installare un singolo apparecchio in ogni ambiente.

Dove si monta il condizionatore

Una volta acquistato il modello più indicato, bisogna capire qual’è il posto migliore dove montarlo per ottenere il massimo risultato. La posizione varia se l’unità è interna o esterna.

Quando dobbiamo montare l’unità interna, è bene installarla in alto a circa un metro e mezzo dal pavimento così da non far entrare la polvere all’interno, ed evitare contemporaneamente che sul soffitto si crei la condensa.

La parete scelta deve essere libera da ostacoli per facilitare la circolazione dell’aria, ma nello stesso tempo il condizionatore deve essere montato in un punto facile da raggiungere per effettuare agilmente la manutenzione. Importante è anche individuare un punto di scarico, perché una volta in funzione, il condizionatore crea la condensa che va scaricata all’esterno per non creare muffa ed umidità.

Pensando invece all’unità esterna, il motore va installato in un punto facilmente raggiungibile, al riparo dalle intemperie, ma che nello stesso tempo non deve rovinare la facciata. E’ importante inoltre individuare un posto lontano dalla camera da letto, perché il rumore del motore potrebbe disturbare.

Infine, il motore va posizionato leggermente rialzato rispetto al pavimento per evitare che entri in contatto con l’acqua o lo sporco.

Montare l’unità esterna e le tubazioni di scarico

Il motore dei condizionatori monosplit o multisplit è molto pesante, quindi è indispensabile metterlo in sicurezza e agganciarlo saldamente.

Può raggiungere anche una decina di chili, quindi va posizionato su staffe in ferro. Queste devono essere anche isolanti per attutire le vibrazioni del motore una volta in funzione.

Le staffe ad L vanno ancorate alla parete con tasselli e viti, e per sicurezza attorno al motore ci deve essere uno spazio di 30 cm.

Una volta montato, si devono predisporre i tubi in PVC che servono a smaltire la condensa. Solitamente si deve forare il muro per inserire il tubo. La soluzione migliore è quella di collegarlo ad uno scarico, se questo non è possibile, bisogna raccogliere la condensa in contenitori che dovranno essere svuotati periodicamente.

Creare i collegamenti elettrici

Predisporre gli allacci per far funzionare il condizionatore non è un lavoro semplice, quindi se non si è esperti, è bene chiedere l’intervento di un professionista che si occuperà di forare il muro in cui far passare il tubo di 60 mm di diametro con un’inclinazione del 15%.

Per rendere l’apparecchio sicuro e ancorato al muro, bisogna predisporre la dima, un sostegno a L in metallo. Una volta montata si devono sigillare i bordi con il silicone o la schiuma sigillante. A questo punto si possono realizzare tutti i collegamenti.

La prima cosa da fare è collegare i tubi all’apparecchio attraverso raccordi che vengono dati in dotazione con l’apparecchio. Lo stesso deve essere fatto per quanto riguarda l’unità esterna.

Per quanto riguarda il motore, una volta terminati i collegamenti si può montare l’involucro di protezione. Infine, si deve collegare alla presa elettrica.

Durante la prima accensione si deve controllare il gas di refrigerazione, se ci sono perdite o le vibrazioni sono eccessive. Questo deve essere fatto per controllare possibili anomalie e quindi intervenire immediatamente.

Per acquistare il condizionatore giusto per voi e avere consigli sul montaggio, a Perugia potete rivolgervi a:

Bardani Srl

Via Giuseppe Sacconi, 22, 06132 Perugia PG tel 075 527 0540 web: www.impiantitermicibardani.it/

Kama Service Srl Perugia

Via Amilcare Ponchielli, 8, 06073 Perugia PG tel 075 529 3649 web: www.kamaservice.it/

Edilclima Srl

Via Val di Rocco, 14, 06134 Perugia PG tel 075 591 3120 web: www.edilclimasrl.it/

Termoservice

Via Teano, 50, 06129 Perugia PG tel 895 959 5909 web: www.termoservice.net/

Clima System Srl

Via Raffaele Silvestrini, 6, 06129 Perugia PG tel 075 500 4912 web: climasystemsrl.myadj.it/v/climasystemsrl

Morelli Spa

Via Giuseppe Sacconi, 35, 06132 Perugia PG tel 075 527 0587 web: www.morellispa.com/

STP srl - Impianti di Climatizzazione Mistubishi Electric e riscaldamento

Via Pievaiola, km 5, 06132 Perugia PG tel  web: www.stpclimatizzazione.it/

Clima Control S.N.C.

 Via Orazio Tramontani, 15, 06135 Perugia PG tel 075 395523 web: www.climacontrolsnc.it/

ELETTROTERMICA S.R.L.

Via Guido Rossa 19, 06132 Perugia PG tel 075 527 1942 web: www.riello.it/

Cosa succede se installo un condizionatore da solo?

Vietato il fai da te: sanzioni pesantissime. Da un anno sono in vigore nuove regole: possono installare gli impianti solo operatori specializzati. E le sanzioni arrivano a 100 mila euro.

Come installare un condizionatore fisso fai da te?

Come installare un condizionatore: messa in opera.
Applicare la piastra di montaggio a parete. ... .
Avvitare gli attacchi rapidi del kit sull'unità interna. ... .
Bloccare le estremità delle tubazioni. ... .
Innestare la tubazione di scarico. ... .
Sospendere l'unità interna sulla piastra. ... .
Raggruppare le tubazioni..

Chi può montare un condizionatore?

Solo i professionisti certificati e dotati di patentino sono autorizzati al montaggio del climatizzatore con l'obbligo di rilasciare al cliente la certificazione, divenuta obbligatoria per legge.

Quanto costa la certificazione per un condizionatore?

Tabella costo Bollino Impianto di Condizionamento.