Perche non esce la condensa dal condizionatore

Perche non esce la condensa dal condizionatore

Che succede se il condizionatore non scarica acqua?

Se il condizionatore non scarica l'acqua o ne scarica troppo poca, significa che non è in grado di drenare correttamente la condensa, e spesso il climatizzatore perde acqua dall'unità interna e quindi dentro casa.

Come si fa a capire se il condizionatore è scarico?

Controllo del telecomando. Partendo dall'operazione più banale per capire se il condizionatore è scarico, prendete il telecomando e verificate che sia impostata la corretta temperatura. Se fuori ci sono 25 gradi e il vostro condizionatore è settato su 26, è normale avvertire la presenza di aria calda.

Dove scarica l'acqua il condizionatore portatile?

Quando l'aria viene raffreddata da un'unità portatile di condizionatore d'aria, l'umidità dell'aria viene raccolta e deve essere scaricata dal climatizzatore tramite un tubo di scarico (alcuni modelli hanno una vaschetta di raccolta da svuotare periodicamente). Il tubo flessibile a volte si svuota in un secchio.

Quanta acqua esce dal condizionatore?

Sono in pratica delle moderne pompe di scarico condensa. Soprattutto con il funzionamento prolungato o a tempo pieno, il climatizzatore crea acqua di condensa: per un apparecchio da 5 kW il volume di acque di condensa da scaricare oscilla mediamente tra i 2,5 e i 4 l/h.

Quando il condizionatore produce acqua?

A dispetto di quanto si pensi, ogni climatizzatore genera molta acqua durante il suo funzionamento. Si tratta di un processo perfettamente normale, dovuto al contatto che intercorre tra la condensa dell'umidità e la serpentina fredda dello split interno.

Quanto dura il gas del condizionatore?

Quindi ripetitiva intendiamo ogni 12/18 mesi o meno. Capita però in alcuni casi, specialmente su impianti residenziali, la necessità di piccole ricariche di gas ogni 3/4 anni.

 
 

Le cause più comuni per le quali si arresta l’uscita di acqua dal condizionatore ed i rimedi.

Come è risaputo un condizionatore d’aria fisso, quindi parliamo degli split da parete, anche se i concetti che andremo ad esprimere possono riguardare anche altre tipologie di impianti, espellono acqua durante il loro funzionamento. Tale condizione è del tutto normale e deve verificarsi in modo regolare, altrimenti ci può essere qualcosa che non funziona correttamente.

Intanto è importante capire il perché e dove si crea l’acqua a seconda della modalità di funzionamento impostata, quindi se in raffreddamento, in riscaldamento o in deumidificazione, la modalità ventilazione non prevede la formazione di acqua.

Per chi vuole può approfondire il funzionamento del condizionatore, ma qui ci limitiamo a dire che dall’aria viene sottratto del calore e con esso anche acqua, per essere molto semplici su una superficie fredda (condensatore) impatta aria e per differenza di temperatura si crea la condensa, proprio come quando in un bicchiere  versando dell’acqua fredda, si formano delle gocce di condensa (acqua) sulla sua superficie.

A seconda delle modalità di funzionamento la condensa si forma all’interno o all’esterno del condizionatore, difatti quando siamo in regime di raffreddamento il condensatore è nello split, quindi contemporaneamente alla sottrazione di calore dalla stanza, si verifica la sottrazione d’acqua. Lo stesso avviene in modalità di deumidificazione, dove però avviene solo il recupero dell’acqua. Diversamente in modalità di riscaldamento, per via dell’inversione del ciclo frigorifero, il condensatore si trova nel motore esterno e quello che prima abbiamo visto verificarsi all’interno si verifica all’esterno.

In regime di raffreddamento o deumidificazione, l’acqua che si forma sul condensatore (evaporatore), scivolando sulle sue alette, viene raccolta in una vaschetta presente nella parte inferiore dello split, alle cui estremità viene collegato un tubo  (da un lato o dall’altro a seconda delle esigenze di installazione) che conduce l’acqua all’esterno.

Ora a seconda del tipo di installazione ci possiamo trovare davanti a due condizioni differenti, la prima che vede lo split essere in posizione più alta rispetto al motore, pertanto vi è

Perche non esce la condensa dal condizionatore

Quando esce la condensa del condizionatore?

Quando avviene lo scambio tra l'aria più calda dell'ambiente esterno e il gas refrigerante presente nel condizionatore, il vapore passa dallo stato gassoso allo stato liquido, formando l'acqua di condensa.

Come fare uscire l'acqua dal condizionatore?

In questo caso sarà quindi necessario staccare il tubo (di solito è semplicemente a incastro), sciacquarlo con acqua distillata ed eliminare eventuali ostruzioni presenti all'interno aiutandoti con un po' di fil di ferro.

Come recuperare la condensa del condizionatore?

In realtà, però, esistono dei metodi molto più meticolosi che consentono di smaltire la condensa del condizionatore..
Far confluire la condensa nel sistema di scarico del bagno..
Installare un nebulizzatore..
Installare una pompa di scarico esterna..
Per il ferro da stiro a vapore..
Per lavare il bucato..