Herpes dopo tatuaggio labbra cosa fare

L’Herpes Simplex è un virus responsabile della “febbre” che avviene sulle nostre labbra e resta incubato nel nostro organismo per sempre.

Rimane silente fino a quando le difese immunitarie non si abbassano o quando la zona delle labbra viene sollecitata tramite esposizione solare o altri fattori. L’Herpes Simplex è molto diffusa tra i bambini in età prescolare come stomatite erpetica. Il virus dunque si presenta nel nostro organismo in tenera età e possono passare molti anni prima di una sua manifestazione. Il bordo delle labbra è spesso frastagliato a causa delle lesioni che vengono provocate dalle vescicole.

Al momento non esiste un vaccino o una cura per rimuovere il virus, ma esistono dei farmaci e dei trattamenti che possono migliorarne le condizioni.

Il trucco permanente viene richiesto da coloro i quali vogliono ridare una definizione migliore al contorno delle labbra. Come accennato prima, l’attivazione dell’herpes simplex può essere provocata quando la zona delle labbra viene sollecitata o trattata in modo specifico. In questo caso, il trucco permanente stressa tutta la parte delle labbra, provocando la riattivazione del virus anche in modo consistente.

Chi soffre di questa infezione e vuole eseguire il trattamento senza però causarne la riattivazione, consigliamo di rivolgersi al medico di cura per la prescrizione di farmaci antivirali, in modo da non rovinare il trattamento nei giorni successivi. Inoltre consigliamo di integrare nella propria dieta alimenti ricchi di Vitamina C e Ferro presenti in frutta e verdura, insieme al miele, agrumi e pappa reale che rafforzano le difese immunitarie.

Se l’Herpes Simplex si manifesta molto spesso durante l’anno, il trucco permanente non potrebbe garantire i risultati estetici desiderati a causa delle vescicole o alle lesioni che si andranno a formare sulla zona trattata, pertanto consigliamo sempre di optare per dei pigmenti dai toni molto simili alle proprie labbra.

Parlo spesso di dermopigmentazione alle labbra vantandone i benefici, ma è anche necessario conoscere i rischi di questo trattamento.

La dermopigmentazione non causa l’herpes ma stimola le recidive in coloro che ne soffrono.

Le manovre di introduzione del colore sono davvero sempre più delicate tanto da non necessitare più di anestetico locale. Il trattamento non determina nemmeno più il minimo sanguinamento e io tempi di guarigione si sono drasticamente ridotti da 10 giorni a 3.

Purtroppo però, il nostro caro “amico” HSV (Herpes Simplex Virus), è uno di quei virus che rimangono latenti nel corpo umano in attesa di una condizione favorevole per manifestarsi, e la dermopigmentazione alle labbra rientra tra queste.

Il trattamento di dermopigmentazione alle labbra crea una distrazione per il sistema immunitario impegnato a riparare velocemente la superficie cutanea del vermiglio, e occupato ad esaminare il colore che riconosce come corpo estraneo. In questa sua occupazione il Virus ha il tempo di riprodursi e manifestarsi nel pieno delle sue vescicole.

Tutte le circostanze in cui il sistema autoimmune si distrae dal nostro HSV, lui è pronto ad approfittare.

La cura, di competenza dermatologica, in questi casi eviterà assolutamente le creme e i patch specifici per l’herpes e prediligerà le compresse al fine di non compromettere il risultato del trattamento.

Per ridurre al minimo questa controindicazione occorre:

  1. Idratare bene le labbra
  2. rafforzare bene il sistema autoimmune in prossimità del cambio stagione estate-inverno e inverno-primavera
  3. effettuare un trattamento di biostimolazione senza aghi, alle labbra, prima del trattamento.

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Da 10 anni collaboro con un dottore specialista in chirurgia plastica e una dott.ssa specialista in dermatologia. Questo mi ha permesso di affinare le mie competenze e conoscenze nel campo della cura della pelle e del trattamento degli inestetismi, e di avvalermi della loro professionalità laddove la mia incontra dei limiti.

Come curare le labbra dopo il tatuaggio?

Dopo le sedute: come trattare le labbra per la guarigione Non toccare la zona trattata e non lavarla con prodotti che potrebbero irritarla. Evitare sigarette, alcolici e cibi piccanti. Evitare l'esposizione al sole (anche eventuali lampade e docce solari) per almeno 10 giorni successivi al trattamento.

Cosa non fare dopo la dermopigmentazione?

non esporti al sole nei primi 7 giorni dopo il trattamento. evita l'acqua salata (sempre per 7 giorni) evita la palestra, la sauna e intensa attività fisica per i primi 7/10 giorni dopo il trattamento; non usare struccanti prodotti e saponi aggressivi sulla zona trattata.

Quanto dura la pigmentazione labbra?

In media, il tatuaggio delle labbra dura circa 18 mesi. Dopo la prima seduta, può verificarsi la caduta di alcune crosticine.

Cos'è il microblading alle labbra?

Il microblading crea un contorno labbra simile a quello realizzato con una semplice matita per labbra, color carne. Il dermografo, infatti, è dotato di piccoli aghi che riescono a realizzare un contorno labbra eccellente con maggiore volume e con una resistenza nel tempo.