Quanto costa la sterilizzazione di una gatta

Quanto costa la sterilizzazione di una gatta

Quanto costa la sterilizzazione del gatto femmina?

150 euro Rispetto alla castrazione del gatto maschio è sicuramente più invasiva sebbene entrambe richiedano l'anestesia totale. Il costo della sterilizzazione ha un prezzo leggermente più elevato, infatti si aggira intorno ai 100-150 euro. La convalescenza che segue la sterilizzazione del gatto femmina è più lunga e delicata.

Quanto costa sterilizzare una gatta a Bologna?

La sterilizzazione della gatta, essendo un'operazione più invasiva ha un costo maggiore rispetto alla castrazione del gatto maschio. Il costo sterilizzazione gatto va dai 1 euro. È importante sottolineare, che essendo un'operazione chirurgica importante per la tua gatta, è ben affidarsi a professionisti.

Cosa succede ai gatti quando vengono sterilizzati?

Il comportamento dei gatti castrati dopo l'intervento Il loro carattere resterà invariato, anche se sarà possibile notare che il gatto sia più mansueto e meno propenso a fare attività fisica.

Come avviene la sterilizzazione di una gatta femmina?

L'intervento di sterilizzazione della gatta femmina si chiama "ovariectomia", ossia asportazione delle ovaie mediante incisione nell'addome. ... A volte è una decisione saggia e responsabile per evitare il diffondersi di colonie di gatti destinati al randagismo oltre che di tutela per la sua salute.

Perché si deve sterilizzare il gatto?

La sterilizzazione è importante per evitare che i gatti aumentino a dismisura di numero. Ogni femmina , a partire dai 6 mesi di vita, può avere anche due cucciolate all'anno composte dai 2 agli 8 gattini. I maschi invece possono accoppiarsi e fecondare più femmine durante il periodo degli amori.

Quali sono le complicazioni della sterilizzazione del gatto?

  • Anche se non sono molto frequenti, vedremo a continuazione, alcune delle complicazioni della sterilizzazione del gatto.Questo tipo di complicazioni saranno più comuni nelle gattine, a causa del tipo di intervento più invasivo: Gli anestetici potrebbero provocare effetti collaterali.

Quanto costa una gatta femmina?

  • Iniziamo dicendo che sterilizzare una gatta femmina costa dai 150 Euro ai 250 Euro. Ovviamente, il prezzo varia da struttura a struttura, da città a città e da caso a caso. Esistono addirittura alcune cliniche veterinarie che si offrono di sterilizzare i felini in maniera completamente gratuita .

Quanto costa la castrazione del gatto maschio?

  • Quanto costa la castrazione del gatto maschio? Per quanto riguarda i costi della sterilizzazione gatto, quando parliamo di castrazione del gatto questi sono leggermente ridotti rispetto all’operazione sulle gatte femmine. Si spende decisamente di meno e le cifre partono dagli 80 euro per finire intorno ai 150 euro.

Come si sterilizza una Gatta Randagia?

  • Per sterilizzare una gatta randagia a volte si realizza un'incisione laterale e si rimuovono solo le ovaie. Si considera che compie l'obbiettivo di evitare il ciclo riproduttivo e vi è un rischio minore di complicazioni nel post-operatorio, fattore molto rilevante se la gatta torna immediatamente a vivere in strada.

Con l'arrivo della primavera sono in arrivo anche le cucciolate di gattini, chissà forse è giunto per te il momento di allargare la famiglia includendo uno di questi batuffolosi amici gatti. Potrebbe essere una bellissima idea, gli animali domestici sono preziosi anche per la crescita dei nostri bambini (ne abbiamo parlato nell'ambito del progetto A scuola di pet care), assicurati però di vedere se la tua famiglia è pronta attraverso la nostra check list.

Quando arriva un cucciolo in famiglia, occorre fare le corrette profilassi dal veterinario e poi si pone la questione: sterilizzare o non sterilizzare?
Il tema appare delicato perché la sessualità e il maternage sono aspetti importanti della vita di tutti gli esseri viventi, tuttavia quando si vive con un animale domestico la vita nostra e loro deve trovare un equilibrio di compromessi che possano rendere la convivenza piacevole e adeguata per entrambi. Dunque la scelta di sterilizzare o non sterilizzare un gatto, o una gatta, dipende da diverse variabili ed è molto individuale.

A seconda delle situazioni ci sono ragioni per cui propendere per la sterilizzazione e ragioni per non farlo, questo elenco potrà aiutarti a decidere cosa fa per te. Ricorda però che la sterilizzazione non è un'operazione egoistica, ma spesso una scelta che mostra rispetto e amore per gli animali.

In quali casi non sterilizzare il gatto o la gatta

  • Se desideri che il tuo gatto faccia dei cuccioli, ad esempio perché è un gatto di una razza pregiata, o perché hai già degli amici interessati ad avere i suoi cuccioli
  • Se vuoi che la tua gatta sperimenti le gioie della maternità almeno una volta nella vita (e sei disponibile a tenerti i cuccioli che non riesci a dare via) per poi sterilizzarla
  • Il tuo è un gatto domestico che non entra mai in contatto con gli altri gatti (e sei disponibile a sopportare i suoi comportamenti fastidiosi durante il calore).

Se decidi di non sterilizzare è bene sapere che:

  • i gatti maschi vanno in calore ogni volta che sentono la presenza di una femmina, ciò significa che marcano il territorio con la pipì e che miagolano di continuo emettendo dei lamenti molto forti che somigliano molto al pianto dei neonati. Dunque se il tuo gatto è un maschio, anche se non può uscire di casa o dal giardino, sei nella prossimità di gatte non sterilizzate, tieni in considerazione che il suo comportamento (di giorno, ma soprattutto di notte), potrebbe ingenerare fastidi per te e il vicinato.
  • I gatti e le gatte sono in grado di andare in calore, accoppiarsi e fare cucciolate anche a pochi mesi di vita, già dai 4 mesi. Noi che abitiamo in una villetta ci siamo accorti del primo calore della micia (che aveva c.a 4 mesi) perché improvvisamente una notte sembrava di avere una nursery di neonati urlanti: erano tutti i gatti del circondario riuniti sotto casa a miagolare.
    Il primo accoppiamento può già lasciare la gatta incinta.
  • Il gatto tenuto in appartamento, da solo, non è un gatto che vive in un “habitat naturale”, non caccia, non è libero di andare ovunque, non dispone di un harem di gatte, dunque l'idea di non castrarlo per non andare contro natura non ha senso quando parliamo di gatti domestici.

In quali casi è importante sterilizzare il gatto o la gatta

  • E' importante farlo se sono gatti che hanno la possibilità di incontrare altri gatti e hanno libertà di muoversi.
  • Se abiti a stretto contatto con altre persone che hanno gatti è opportuno pensare alla sterilizzazione.
  • La sterilizzazione porta dei benefici di salute ai gatti come una minore incidenza di malattie veneree, infezioni, tumore mammario. I maschi evitano le risse e quindi tendono a non procurarsi ferite gravi, che possono richiedere cure e medicinali e a contrarre malattie virali e veneree trasmesse dalle gatte randagie che incontrano.
  • La sterilizzazione ti fa vivere più tranquillo: sia il gatto che la gatta non miagoleranno disperati giorno e notte, il maschio eviterà di fare pipì ovunque e saranno animali meno nervosi.

Sterilizzare un gatto maschio è un atto di civiltà: previene il randagismo e l'abbandono

Molti pensano che siccome hanno un gatto maschio, il tema della sterilizzazione non si ponga, perchè non devono gestire le cucciolate. Questo è un grave problema, perché purtroppo sono ancora molti i gatti e le gatte randagie. Non sterilizzando il gatto solo perché è maschio fa sì che ci siano cucciolate randagie di gatti che vivono di stenti, si ammalano e diffondo malattie, finiscono sotto le auto generando anche pericolo per chi guida, disturbano gli altri utilizzando i giardini privati per i loro escrementi, disturbano quando sono in calore, affollano i gattili e le colonie di gatti.
Oltre questo, c'è una maggiore probabilità che il gatto abbia comportamenti rissosi e aggressivi, si ferisca anche gravemente o si ammali a causa dell'accoppiamento con gatte randagie malate.

I gatti che vivono liberi e sono castrati mantengono comunque la capacità di difendere il proprio territorio e rispondere all'attacco dei gatti attaccabrighe. Ve lo dico per esperienza. Il nostro gatto, castrato e che viveva sempre fuori era perfettamente in grado di far capire agli altri quale fosse il suo territorio.

Quando sterilizzare, a che età

la femmina va sterilizzata al primo calore, a meno che non abbiate deciso di farle fare una cucciolata.
Vi accorgete del calore perché il richiamo per i gatti intorno sarà forte. Se siete molto a contatto con la gatta, potreste anche notare un comportamento “smorfioso”, diverso dal solito. In genere il primo calore è tra i 4 e i 6 mesi.

La sterilizzazione della gatta è un'operazione più complessa di quella del maschio, perché dovranno incidere l'addome e asportare le ovaie. Dunque, quando la gatta si sveglia dalla sedazione sarà molto dolente, bisognosa di coccole e attenzioni e per un intero giorno faticherà a riprendersi e a camminare. In genere dopo c.a 24 ore si riprende.

La sterilizzazione del maschio invece è un'operazione più semplice, non vengono fatte incisioni e messi punti, il gatto si riprende più velocemente. L'operazione veterinaria è meno costosa.
Il maschio va castrato quando matura sessualmente, intorno ai 6 mesi. Ve ne accorgerete perché manifesta comportamenti aggressivi e fa pipì ovunque e la sua pipì ha un odore sgradevole e molto forte.

Il costo è ovviamente diverso da veterinario a veterinario. La sterilizzazione delle femmine è più costosa, in genere va dai 100 ai 150 euro, ma ovviamente potrete trovare chi opera a più e chi a meno.

Il costo della sterilizzazione del maschio è inferiore, perché è un'operazione più semplice, va dai 70 ai 120 euro, anche qui potreste trovare a meno o veterinari più cari.

Ricordatevi di farvi fare la fattura intestandola alla persona con il reddito maggiore in famiglia, perché le spese veterinarie in genere (ma le regole cambiano di anno in anno, quindi dal prossimo anno verificate sul sito dell'agenzia delle entrate) danno diritto alla detrazione d'imposta del 19% per un certo massimale e con una sorta di franchigia iniziale. Ad esempio nel 2016 si possono portare in detrazione fino al limite massimo di 387,34 euro le spese veterinarie sostenute nel 2015, ma solo sulla parte che eccede l'importo di 129,11 euro.

E tu che ne pensi? Sterilizzerai il tuo micio o la tua micia o no?

Sevuoi saperne di più invece su come funziona la gravidanza del gatto, puoi leggere il nostro articolo Come funzionano gravidanza e parto dei nostri cuccioli scritto sul magazine A Scuola di Pet Care di Purina.

Il progetto A Scuola di Pet Care

Due parole su questo progetto straordinario di cui facciamo parte e che ci consente di approfondire i vari temi legati a bambini/animali e genitori.

A Scuola di Pet Care è un progetto che nasce dal desiderio di avvicinare i bambini alla cultura della cura e del rispetto degli animali.

Lavorare sui bambini significa creare adulti coscenziosi e consapevoli sul tema del rispetto di tutti gli esseri viventi nonchè creare futuri compagni capaci e affidabili di animali da compagnia felici, non pericolosi o molesti. 
Un progetto molto ambizioso e con una valenza davvero importante sul quale Purina investe grandi energie e risorse da oltre 10 anni.

Quest'anno il progetto A Scuola di Pet Care si arricchisce di molte parti, per farlo siamo state coinvolte noi mamme digitali. In questi mesi su molti blog curati dai genitori per i genitori troverete articoli relativi agli animali di compagnia. Ognuno di noi ha proposto 10 temi che ci sembravano di interesse come genitore. La cosa bella è che ogni blogger ha la sua sensibilità e la sua storia e quindi i temi sono spesso originali e sicuramente anche il modo in cui saranno trattati sarà eclettico e arricchente.

Molti articoli saranno pubblicati sul Pet magazine on line di Purina, un sito ricco di infrmazioni estremamente interessanti per chi ama, ha o desidera avere un pet.

A Scuola di Pet Care per le Scuole dell'obbligo

Da ben 11 anni il progetto A Scuola di Pet Care entra nelle scuole e vede alunni e insegnanti entusiasti. Purina, con la collaborazione di Giunti, mette a disposizione gratuita di migliaia di scuole kit cartacei e scaricabili, per realizzare progetti didattici che ruotano attorno al tema dei pet. I kit sono gratuiti e limitati.
Le scuole poi realizzano dei materiali che, se premiati, vengono trasformati da Purina e Giunti in veri e propri cartoon.

Per partecipare al progetto basta andare sul sito A Scuola di Pet Care di Purina dove ci sono aree specifiche per famiglie, insegnanti e bambini.

Godetevi questa storia molto carina, realizzata da una II elementare.

di Barbara Siliquini

In collaborazione con Purina

immagine di Alena Ozerova su Shutterstock

Quanto costa sterilizzare una gatta dal veterinario?

Quanto costa in media una castrazione/sterilizzazione? Il costo della sterilizzazione può variare da veterinario a veterinario, ma la fascia di prezzo è generalmente compresa fra i 60 ed i 250 euro per i cani e pressappoco uguale per i gatti.

Come far sterilizzare i gatti gratis?

Detto questo, se trovi un gatto randagio, l'unica strada per procedere con una sterilizzazione gratuita è contattare i Servizi Veterinari della tua Asl di competenza. In realtà a seconda delle regioni e delle province, cambiano un po' le procedure e le condizioni, per cui contattali prima per sapere come muoverti.

Quanto ci mette una gatta a riprendersi dopo la sterilizzazione?

IN COSA CONSISTE LA STERILIZZAZIONE L'intervento richiede la sedazione e non è complicato. Di solito il gatto viene fatto tornare a casa subito dopo l'operazione, le gattine femmine dovranno tornare dal veterinario dopo 10 giorni per rimuovere i punti di sutura.

Quanto si paga la sterilizzazione?

La sterilizzazione può costare da 150 ai 300 euro (a cui vanno aggiunti i costi delle analisi di circa 40-70 euro).