Ho un ritardo ma ho i sintomi del ciclo

Sono una gran rottura, punto. Sì, parlo dei dolori da ciclo, di quelle fitte all'utero e alle ovaie accompagnate da mal pancia, mal di testa, disturbi (atroci) dell'umore, forse nausea, problemi all'intestino - e chi più ne ha più ne metta - che spesso interferiscono con la vita quotidiana e, per qualche giorno al mese, sembrano metterti ko. E se già normalmente sono una mega rottura, figurati quando soffri di dolori mestruali senza avere il ciclo. Ebbene sì, anche se i crampi alla pancia sono normalmente associati alle mestruazioni, il ciclo potrebbe non essere l'unica ragione per cui si manifesta un dolore in tutto e per tutto uguale a quello mestruale, ma che - spoiler! - è in realtà un segnale di disturbi completamente diversi.

Spesso avverti dolori in zona pelvica? Forse il corpo sta cercando di segnalarti un problema di salute o una condizione medica di fondo che ignori da troppo tempo e quindi il primo passo è sempre quello di rivolgerti al tuo medico di base o al ginecologo. I problemi che possono causare dolori simil-mestruali (ma senza ciclo) sono almeno 5 e la dottoressa Patricia Zabala, esperta del centro di ginecologia e riproduzione assistita Institut Marques, li ha descritti a Cosmopolitan Us.

Dolori da ciclo (senza ciclo): e se fosse endometriosi?

Per molte donne è un invisibile, ma terribile nemico. L'endometriosi si fa viva quando il tessuto che riveste l'utero di una donna cresce in altre aree del corpo, come le tube di Falloppio, le ovaie o addirittura all'interno dello stomaco. Tutto questo tessuto segue ancora le fasi del ciclo mestruale, ma - a differenza di quanto avviene normalmente - non può liberarsi del sangue attraverso le mestruazioni. Di endometriosi, male di cui medici e pubblico si sono interessati da *troppo* poco, ne sappiamo finalmente di più anche grazie a celebs come Lena Dunham, che ne ha parlato apertamente - sottolinenando disturbi e dolore che porta con sé.

dolori mestruali senza ciclo

Perché hai dolori da ciclo (senza avere il ciclo)

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"Il dolore pelvico è il sintomo principale dell'endometriosi", svela la dottoressa Zabala. "Molte donne affette da questa patologia soffrono di crampi estremamente dolorosi e, in alcuni casi, di crampi invalidanti durante il periodo mestruale" - e possono anche sperimentarli durante l'intero periodo del ciclo mestruale. "Al momento, purtroppo, non esiste una cura efficace per l'endometriosi, ma esistono diversi modi in cui gestirne i sintomi in modo efficace: attraverso cambiamenti nello stile di vita e con trattamenti chirurgici". Non proprio una passeggiata.

Dolori da ciclo (senza ciclo): e se fosse sindrome dell'intestino irritabile (IBS)?

Parliamo di un problema molto comune, e purtroppo a lungo termine, che prende di mira l'apparato digerente e causa una serie di sintomi nell'intestino - tra i quali crampi allo stomaco, gonfiore, diarrea e costipazione a turno. La sindrome dell'intestino irritabile causa spesso una contrazione più intensa dei muscoli dell'intestino, causando quei dolori addominali e quei crampi che ti lasciano perplessa. "Non c'è un singolo trattamento o dieta che funzioni definitivamente per chi soffre di IBS, ma ancora una volta vincono i cambiamenti nello stile di vita - come fare molto esercizio fisico, prendere probiotici e cucinare pasti fatti in casa con ingredienti freschi - possono aiutare ad alleviare i sintomi", spiega la Zabala.

Dolori da ciclo (senza ciclo): e se fosse malattia infiammatoria pelvica (PID)

Probabilmente non l'hai mai sentita nominare, ma esiste eccome. La malattia infiammatoria pelvica (PID) è un'infezione degli organi riproduttivi femminili e, di solito, è segno che hai contratto una malattia sessualmente trasmissibile come la clamidia o la gonorrea. "I crampi alla pancia sono un sintomo primario della PID", chiarisce la Zabala. "Il dolore può essere lieve o grave, a seconda della gravità della malattia. Altri sintomi includono febbre, secrezioni maleodoranti, dolore o emorragie durante il rapporto sessuale e una sensazione di bruciore durante la minzione" (alias: mentre fai pipì).

sintomi ciclo ma non arriva

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La buona notizia - sì, c'è una buona notizia - è che se viene diagnosticata precocemente, la PID può essere sconfitta con un breve ciclo di antibiotici prescritti dal ginecologo (o dal medico di base). Ciò significa che è davvero imperativo smettere di rimandare e andare il prima possibile a fare un controllo. Niente scuse: "Per essere sicure che l'infezione guarisca, è importante completare l'intero ciclo di antibiotici prescritti ed evitare di fare sesso (sorry not sorry). Anche i tuoi partner recenti dovrebbero essere testati e trattati", just in case.

Dolori da ciclo (senza ciclo): e se fosse gravidanza?

Tieniti forte: se pensi che la gravidanza significhi niente mestruazioni, beh, sappi che in realtà potresti provare qualcosa di simile: "Una volta che il corpo di una donna inizia a produrre gli ormoni della gravidanza, le mestruazioni si fermano. Alcune donne che sono incinte possono però avere ancora leggeri sanguinamenti e crampi nel momento in cui le mestruazioni avrebbero dovuto fare capolino. Questi crampi si verificano tipicamente quando l'utero si espande, causando l'allungamento dei legamenti e dei muscoli che lo sostengono". Parliamo di crampi *solitamente* molto innocenti, ma se troppo frequenti e accompagnati da emorragie o vertigini, beh, vanno indagati immediatamente.

Dolori da ciclo senza ciclo: e se fosse stress?

Incredibile, ma vero: "Lo stress può colpire la parte del cervello responsabile della produzione di ormoni e qualsiasi cambiamento a livello ormonale può alterare la frequenza e la durata del ciclo mestruale - aumentando il dolore da crampi o facendolo cessare del tutto", spiega la Zabala. "Se ti senti troppo stressata, prova a contrastarne i sintomi con esercizi di respirazione e attività fisica, ma se non ti senti in grado di gestirli da sola, prova a parlarne con un medico di fiducia che potrebbe consigliarti una linea d'azione più seria, come un po' di terapia o farmaci ad hoc. Io consiglio vivamente anche l'agopuntura e la meditazione, utilissime per gestire lo stress".

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Quando si è incinta si hanno gli stessi sintomi del ciclo?

I dolori al basso ventre possono comparire sia nella sindrome premestruale che all'inizio della gravidanza. Nel primo caso i crampi indicano, per l'appunto, l'imminente arrivo delle mestruazioni ma, a differenza di un esordio di gravidanza, il dolore è facilmente riconoscibile e piuttosto marcato, nonché continuativo.

Quanti giorni di ritardo preoccuparsi?

Quando iniziare a preoccuparsi? Non è il caso di mettersi in allarme al primo mese di ritardo, ma qualora dovesse protrarsi oltre i tre mesi, sarà il caso di consultare il proprio ginecologo per valutare insieme la situazione.

Quanti giorni di ritardo può avere il ciclo?

La mestruazione viene definita regolare se ha un ritmo di 28 giorni, come la luna. Variazioni in più o in meno di qualche giorno sono considerati normali e un ritardo fino a sei giorni è ancora nella norma anche in donne che hanno cicli regolari.