Nel decreto legislativo 81/08 si attesta che la segnaletica della sicurezza deve essere presente in tutte le aziende o le unit� produttive, e vengono fornite anche delle disposizioni in materia. Show
Segnaletica di sicurezza sul lavoro: NormativaIl riferimento normativo, come abbiamo anticipato, � il D.Lgs 9 aprile 2008, n.81, nello specifico il Titolo V "SEGNALETICA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO", composto dai seguenti articoli:
Altri riferimenti e prescrizioni relative ai segnali di sicurezza si trovano negli allegati al Testo Unico da XXIV a XXXII. Segnaletica di sicurezza sul luogo di lavoro: DefinizioneLe definizioni di segnaletica di sicurezza e di salute sul lavoro � fornita
dall'articolo 162 che la definisce come:
Quando � obbligatorio ricorrere alla segnaletica di sicurezza?Quando � necessario ricorrere alla segnaletica di sicurezza � indicato all'articolo 163, in cui si attesta che l'obbligo ricade sul datore di lavoro, anche a seguito della valutazione effettuata in conformit� all'articolo 28, si � in presenza rischi che non possono essere evitati o sufficientemente limitati con misure, metodi, ovvero sistemi di organizzazione del lavoro, o con mezzi tecnici di protezione collettiva, il datore di lavoro fa ricorso alla segnaletica di sicurezza, conformemente alle prescrizioni di cui agli allegati da XXIV a XXXII. In questi casi, Il datore di lavoro, ai sensi dell'articolo 164, deve provvedere a fornire ai lavoratori e ai loro rappresentanti:
La violazione di tali obblighi � punibile con le seguenti sanzioni:
L'efficacia della segnaletica di sicurezzaUn requisito importante per la segnaletica di sicurezza � l'efficacia, la quale non deve essere compromessa da:
A parit� di efficacia e a condizione che si provveda ad un'azione specifica di informazione e formazione al riguardo, � possibile scegliere di scegliere tra diverse modalit� di segnalazione:
In alcuni casi � anche possibile utilizzare pi� modalit� di segnalazione in maniera simultanea, nelle seguenti combinazioni
Quali sono i colori della segnaletica di sicurezza?Nella seguente tabella elencheremo quali sono i colori della segnaletica di sicurezza sul lavoro, spiegando per ciascuno a che tipologia appartengono e cosa indicano:
Pittogrammi e immagini della segnaletica di sicurezza sul lavoroChiuderemo il nostro articolo fornendo delle immagini rappresentative dei diversi tipi di cartelli utilizzati per la segnaletica di sicurezza, in termini di colore, forma e pittogramma Cartelli di divietoI Cartelli di divieto, vietano un comportamento che potrebbe far correre o causare un pericolo, sono di forma rotonda con pittogramma nero su
fondo bianco e bordo rosso. Cartelli di avvertimentoAvvertono di un rischio o pericolo, sono di forma triangolare con pittogramma nero su fondo giallo e bordo nero. Cartelli di prescrizionePrescrivono un determinato comportamento, sono di forma rotonda con pittogramma bianco su fondo azzurro Cartelli di salvataggioForniscono indicazioni relative alle uscite di sicurezza o ai mezzi di soccorso o di salvataggio. Sono di forma quadrata o
rettangolare; con pittogramma bianco su fondo verde. Cartelli presidi antincendioForniscono indicazione sull'ubicazione dei presidi antincendio. Sono di forma quadrata con pittogramma bianco su fondo rosso Cosa si intende per non testo unico?Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, entrato in vigore il 15/05/2008 ed emanato in attuazione dell'articolo 1 della Legge 3 agosto 2007 n. 123, è conosciuto come il “testo unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Qual è il Testo Unico sulla sicurezza?La legge 81/08, o Testo Unico sulla sicurezza, regola la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro; esso è il risultato di un serie di norme in materia di sicurezza che si sono, di volta in volta, susseguite nel tempo.
Chi fa parte del testo unico?Il testo riguarda tutte le aziende in cui sia presente almeno un lavoratore dipendente o un soggetto equiparato, quindi tutte le imprese con lavoratori subordinati, le società senza dipendenti ma con un socio che lavora in azienda e le imprese familiari.
Cosa cambia con il nuovo testo unico?Diverse novità di tutto rilievo: il datore di lavoro dovrà fare formazione, cambia la vigilanza e il preposto assume nuovi e importanti compiti. La legge di conversione del Decreto Fisco Lavoro (D.L. n. 146/2021) introduce tra le altre, importanti novità che riformano in parte il Testo Unico sulla salute e sicurezza (D ...
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