Quali sono le migliori cantinette per vino

Cantinetta vino: ultimi suggerimenti

Si tratta della classica categoria di prodotti ricercata dagli intenditori di vino o da grandi appassionati che non vedono l’ora di ammirare e assaporare le loro bottiglie preferite. Di solito è un acquisto che si compie una volta sola per la propria casa ma è possibile ritrovarsi a scegliere un prodotto di questa categoria in occasione di un trasloco o per fare un gradito regalo.

A questo proposito, è importante valutare le diverse tipologie disponibili sul mercato, procedendo con un confronto prezzi e caratteristiche. Il rapporto qualità prezzo è determinante per procedere all'acquisto.

Ecco, quindi, le ultime caratteristiche da considerare prima di acquistare consapevolmente la tua cantinetta vino.

Cantinetta vino o frigorifero?

Chi ama bere del buon vino spesso si chiede se, conservando qualche bottiglia in frigo, si possa mantenerne comunque il gusto e le proprietà. La risposta è sì, è possibile. In realtà, però, si tratta di una soluzione temporanea, non adatta a conservare i vini per lunghi periodi.

Per quanto la temperatura all’interno del frigorifero sia bassa, il fatto di aprirne e chiuderne frequentemente la porta fa sì che si creino continui sbalzi.

Il frigorifero, inoltre, non consente di regolare l’umidità. Lasciare una bottiglia di vino aperta in frigo significa sottoporlo a una serie di odori che potrebbero danneggiarne il profumo e il sapore.

Al contrario, i principali vantaggi di una cantinetta vino rispetto ad un frigorifero sono:

  • mantiene la temperatura costante;
  • tiene l’umidità sotto controllo;
  • non altera gusto e profumo del vino;
  • consente di conservare il vino fresco più a lungo;
  • fa sì che non ci si debba ricordare di mettere la bottiglia al fresco prima dell’arrivo degli ospiti;
  • può preservare la freschezza anche di altre bottiglie, come l’aceto oppure l’olio, o di altre bevande, come l’acqua; soprattutto chi ama bere l’acqua fresca ma non eccessivamente fredda, può lasciarla nella cantinetta piuttosto che nel frigo e tirarla fuori nell’esatto momento in cui deve berla.

La grandezza della cantinetta vino influisce sul prezzo?

Quante bottiglie può contenere una cantinetta vino? La quantità di bottiglie che si possono inserire dipende dai modelli. Di solito ogni casa produttrice indica il numero massimo inseribile, anche se ufficialmente la capienza viene espressa in litri. Una cantinetta vino compatta contiene circa 20/30 litri; ciò significa che vi possono stare circa 10 bottiglie. Una cantinetta media può contenere dalle 10 alle 30 bottiglie; una cantinetta capiente supera le 30, fino ad arrivare alle 50. Oltre le 50 bottiglie di capienza, infine, si parla di cantinetta maxi, tipologia sempre più vicina al semi-professionale.

Il prezzo, come è facile immaginare, è particolarmente legato alla capienza, oltre che alle sue funzioni e al suo consumo. Il costo varia dai 300 euro, per i modelli più basic, agli oltre 3000 euro per un modello all’avanguardia, con doppia temperatura. Tutto dipende dalle proprie esigenze.

Quanto consuma una cantinetta vino?

Per capire quanto effettivamente consumi una cantinetta, bisogna innanzitutto considerare che si tratta di un elettrodomestico che rimane costantemente attaccato alla presa di corrente. È fondamentale ottimizzare i consumi, prediligendo un modello appartenente a una classe energetica alta. Come capirlo? Sull’etichetta energetica apposta per legge su ognuno dev’essere indicato il consumo medio annuo, espresso in kWh. Moltiplicando la spesa corrispondente ad ogni kw per tale valore, si può fare una stima indicativa della spesa annua. Un consumo indicativo, per una cantinetta dalle dimensioni medie, si aggira intorno ai 30-50 euro annui.

La cantinetta vino fa rumore?

Sempre sull’etichetta energetica dell’apparecchio si trova il livello di rumorosità in decibel. Le cantinette vino più datate non sono proprio silenziose e, in generale, anche per quelle più recenti, questo è un valore da non trascurare. Il rumore prodotto da una cantinetta dovrebbe essere contenuto tra i 30 e i 50 decibel.

Qual è la temperatura ideale di conservazione del vino?

Si dice che il vino possa essere conservato a una temperatura compresa tra i 4 e i 18°C. In realtà, la temperatura limite è un po’ più alta, intorno ai 20°C. Quando raggiunge tale valore, però, l’alcool evapora rapidamente. Se, addirittura, supera i 25°C, il profumo e il sapore si alterano. Innanzitutto, quindi, è fondamentale rispettare questo range di valori per conservare adeguatamente il vino. Bisogna poi dire che la conservazione ottimale richiede qualche accortezza in più e che non esiste una temperatura che vada bene per tutti i vini. È importante, inoltre, considerare anche un altro valore: l’umidità.

Possiamo suddividere i vini in micro-gruppi e dire che:

  • la temperatura ideale di conservazione del vino bianco è piuttosto bassa, compresa tra i 6°C e i 12°C; umidità al 70-80%;
  • la temperatura ideale di conservazione del vino rosso è più alta, compresa tra i 10°C e i 18°C. Mentre il rosso giovane richiede una temperatura lievemente più bassa, il rosso invecchiato necessita di un paio di gradi in più. Umidità intorno al 65-75% per il rosso invecchiato, mentre per il rosso giovane è preferibile al 70-80%.

Un discorso a parte va fatto per i vini rosati, che si conservano a una temperatura intorno ai 7°C, e per i vini spumantizzati (come Champagne o Prosecco), la cui temperatura ideale è più bassa, di solito compresa tra i 4°C e gli 8°C. Umidità pari al 65-80%.

Se ti piace concederti di tanto in tanto un buon bicchiere di vino e stupire i tuoi ospiti con bianchi e rossi di gran pregio, allora una cantinetta è proprio la soluzione che fa per te. Grazie alla varietà di modelli potrai scegliere quello più adatto alle dimensioni e al design della tua casa; l’importante è comprare una cantinetta che rispetti tutte le condizioni essenziali, dalla temperatura all’umidità, dalla longevità alla robustezza dei materiali. Un modello di elevata qualità dura tantissimi anni e risulta davvero utile in numerose circostanze. Che sia a installazione libera o a incasso, climatizzato o temperato, questo elettrodomestico rappresenta un investimento conveniente ed è acquistabile a prezzi il più delle volte favorevoli.

Quali sono le migliori marche di cantinette?

Quali cantinette comprare e dove.
Numero 1: Haier. Haier produce sicuramente degli elettrodomestici affidabili per la conservazione del vino, come questo. ... .
Numero 2: Datron. ... .
Numero 3: Dometic. ... .
Numero 4: Liebherr. ... .
Numero 5: La Sommeliere. ... .
Numero 6: Klarstein..

Quanto consumano le cantinette vino?

In una situazione a riposo, la cantinetta consuma mediamente 0,2KWh. In una situazione “al lavoro” (quando la temperatura deve essere abbassata), il consumo è di circa 0,9 – 1KWh. Il consumo annuale di una cantinetta vino è di 300 – 350 Euro.

Come scegliere frigo vino?

Una buona cantinetta deve innanzitutto permetterti di impostare (e di mantenere costanti) i giusti gradi centigradi (da 5°C a 20°C) a seconda del tipo di vino che vuoi collocare all'interno: ad esempio, da 5°C a 9°C per gli spumanti e champagne, da 10°C a 12°C per i bianchi e da 16°C a 20°C per i rossi.

Come aumentare l'umidità nella cantinetta dei vini?

Un piccolo segreto per aumentare l'umidità in cantina è quello di bagnare periodicamente il pavimento, una pratica utile nel caso in cui non ci siano piastrelle ma - come si faceva anticamente - coperto di ghiaia e sopra il terreno, una tecnica che consentiva di sfruttare anche l'umidità della sottosuolo.