Che cosa significa "Conduttore o locatario"?Parte contrattuale che acquista il diritto personale di godimento del bene locato, prendendolo in consegna e servendosene per l'uso pattuito nel contratto di locazione, corrispondendo periodicamente il canone concordato. Show "Conduttore o locatario" nelle consulenze legali
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La locazione è il contratto giuridico attraverso il quale un soggetto si obbliga nei confronti di un altro soggetto per permettergli di godere di un bene mobile o immobile di sua
proprietà dietro il corrispettivo di una somma di denaro. La definizione si ricava dall’art. 1571 del Codice Civile, che prevede tale istituto e che recita: “La locazione è il contratto col quale una parte si obbliga a far godere all’altra una cosa mobile o immobile per un dato tempo, verso un determinato corrispettivo”. Alle due parti di questo rapporto vengono attribuiti nomi specifici. Il locatore è il soggetto che si impegna a consentire all’altra parte del rapporto
giuridico di poter godere del bene. Questo soggetto, soprattutto nella lingua parlata, viene spesso definito semplicemente proprietario o anche “padrone di casa”, quando l’oggetto del contratto di locazione sia una unità immobiliare adibita ad abitazione. Il conduttore, invece, è il soggetto che si impegna a corrispondere una somma in denaro quale corrispettivo del
godimento del bene di proprietà del locatore. Questo soggetto viene definito anche locatario o, più comunemente nella lingua parlata e nel caso di locazione di una unità immobiliare, inquilino. Locazione o affitto: differenzeNel linguaggio corrente è anche consuetudine utilizzare il termine affitto come se fosse un sinonimo di locazione. Questa terminologia è però scorretta, in quanto il Codice Civile utilizza il termine affitto per riferirsi esclusivamente ad un particolare tipo di locazione che ha come oggetto dei beni, mobili o immobili oppure una universalità di beni, che abbiano carattere produttivo, ovvero che siano in grado di produrre ricchezza. Si deve quindi utilizzare il termine affitto per riferirsi al contratto attraverso il quale il proprietario si impegna, a fronte di un corrispettivo in denaro, a consentire all’altra parte del rapporto giuridico di godere, ad esempio, di un terreno agricolo, di un locale ad uso commerciale o di un’azienda. Si deve invece utilizzare il termine locazione quando l’oggetto del contratto sia un bene mobile o immobile non avente carattere produttivo, anche se eventualmente potrebbe assumere questo carattere in un momento successivo alla stipula del contratto. Ne deriva che, sebbene si tratti proprio dell’ipotesi più comune nella quale si usa frequentemente il termine, la concessione in godimento a fronte di una somma di denaro di una unità immobiliare adibita ad abitazione sia sempre da definire locazione e non, erroneamente, affitto. Vediamo ora nel dettaglio i principali obblighi del locatore e poi del locatario. Obblighi e divieti del locatoreL’art. 1575 del Codice Civile stabilisce quali devono essere gli obblighi del locatore, ovvero del proprietario.
Sul locatore gravano anche due divieti, volti sempre a garantire al conduttore il godimento del bene per la durata del contratto: il divieto di innovazione e quello di modificazione d’uso dei beni. Il primo, regolato dall’art. 1582 del Codice Civile, vieta al proprietario di eseguire sul bene ogni sorta di innovazione che diminuisca il godimento dello stesso da parte del conduttore, mentre ha tutto il diritto e la facoltà di compiere quelle che possano migliorarne il godimento e che comunque non costituiscano un pregiudizio rispetto a esso. Il divieto di modificazione d’uso dei beni impedisce invece al locatore di compiere qualsiasi azione che possa modificare o addirittura impedire il normale e funzionale uso del bene concesso in locazione. Gli obblighi del conduttoreL’art. 1587 del Codice Civile stabilisce invece i principali obblighi del conduttore, o locatario.
Chi è il locatore?Il locatore è il soggetto che concede in affitto la propria abitazione per un periodo di tempo dietro il pagamento di una somma di denaro. Il locatore è quindi il proprietario di casa che decide di mettere a frutto la propria abitazione e ottenere una rendita tramite la concessione del godimento al conduttore.
Come si chiama la persona che affitta una casa?Contratto con cui una parte (locatore) concede a un'altra (locatario) il godimento di un bene mobile o immobile per un certo tempo e dietro un corrispettivo determinato; affitto: dare una casa in locazione.
Come si chiama l'inquilino?Il locatore (o locatario), anche noto come proprietario “affittuario” (termini meno esatti giuridicamente parlando), è colui che concede in locazione un bene; l'altra parte, nota come conduttore (locatario), o anche inquilino quando si tratti di un'abitazione, è colui che riceve il bene su cui potrà esercitare la ...
Che cosa è il conduttore?Il conduttore, spesso chiamato anche con il termine di locatario, è il soggetto che riceve un determinato bene mobile o immobile dal proprietario, ossia il locatore.
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