Yogurt con fermenti lattici vivi e probiotici

Lo yogurt è un alimento ricco di fermenti lattici vivi e costituisce una fonte di proteine importante per un’alimentazione sana ed equilibrata.

Cos’è lo yogurt?

Lo yogurt è il prodotto della fermentazione del latte senza sottrazione di siero, ad opera dei batteri Streptococcus thermophilus e Lactobacillus delbrueckii var. bulgaricus. Questi microrganismi rendono lo yogurt un latticino “vivo”. Lo yogurt deve essere conservato a 4°C fino  al consumo per mantenere vivi  i batteri lattici presenti; infatti i microrganismi si riproducono all’ interno dello yogurt, fino ad essere non meno di 10 milioni per ogni grammo di prodotto, rimanendo vivi al suo interno fino al momento del consumo. Questi batteri lattici sono i responsabili degli effetti benefici che lo yogurt ha sul nostro organismo.

Fonte: www.assolatte.it- sito ufficiale di Assolatte - Associazione Italiana Lattiero Casearia


Quali sono le Proprietà e i valori nutrizionali dello yogurt?

Grazie alla fermentazione dello yogurt, i batteri lattici, attraverso l’azione dell’enzima beta galattosidasi, riescono a scindere lo zucchero presente naturalmente nel latte in due zuccheri più semplici, glucosio e galattosio,  con produzione di acido lattico. Questo processo è molto importante , perché rende il prodotto più facilmente digeribile anche dagli intolleranti a questo zucchero. Inoltre, la sua digeribilità è data dalla liberazione di aminoacidi e peptidi e dalla riduzione della dimensione delle particelle proteiche. Le numerose sostanze nutrienti presenti all’interno dello yogurt, lo rendono un ottimo alimento funzionale sotto molti aspetti. Lo yogurt, provenendo dal latte, conserva intatti tutti i nutrienti caratteristici del latte, come ad esempio le proteine, le vitamine e minerali. Le proteine contenute nello Yogurt sono importantissime , perché pur essendo trasformate in piccoli peptidi, riescono a mantenere l’alto potere saziante. Le vitamine e i minerali presenti nello Yogurt contribuiscono al benessere: la vitamina B12 ad esempio, si trova soprattutto nei latticini e nella carne, e contribuisce sia alla normale formazione dei globuli rossi nel sangue, sia a mantenere in buona salute del sistema nervoso; allo stesso modo, il calcio è un minerale  prezioso per il normale mantenimento di ossa e denti, ed è particolarmente biodisponibile nei latticini. Il calcio contenuto in un vasetto di yogurt rappresenta il 20% del fabbisogno per un adulto medio, ed è molto importante assumerlo soprattutto in giovane età. Oltre al calcio, sono presenti altri minerali necessari per la buona salute dell’organismo come il fosforo, il potassio, lo zinco e il magnesio. Per quanto riguarda i valori nutrizionali, lo Yogurt è un alimento “ ad alta densità nutrizionale”: presenta infatti molti nutrienti, pur avendo poche calorie. Lo yogurt intero infatti ha circa 80 kcal per 100 g di prodotto; quello magro invece, ottenuto da latte scremato, ha 45 Kcal, quasi la metà. Una porzione di yogurt rappresenta quindi dal 2 al 4% del fabbisogno medio giornaliero raccomandato per un adulto (2000 kcal). Lo yogurt quindi può tranquillamente essere introdotto in una dieta equilibrata, senza interferire con il fabbisogno energetico quotidiano.

Fonte: www.assolatte.it il sito ufficiale di Assolatte - Associazione Italiana Lattiero Casearia


Quali sono le Diverse tipologie di yogurt?

Sulla base del contenuto di materia grassa del prodotto finito è così classificato:



  • yogurt intero materia grassa superiore a 3% ;

  • yogurt parzialmente scremato materia grassa compresa tra 1.5% e 1.8%;

  • yogurt magro materia grassa inferiore all’ 1%

Gli yogurt possono anche essere classificati in :



  • Yogurt “basici”, sono yogurt senza un particolare benefit “salutistico”, solitamente con una promessa in termini di gusto e/o di cremosità.

  • Yogurt “funzionali”, invece promettono benefici per la salute e coprono il restante 30% del mercato. All’interno di questa categoria i principali prodotti sono quelli per “regolarità”, “rinforzo”, “Cuore/colesterolo”

  • “Yogurt” con probiotici  , la denominazione corretta è “latte fermentato”. Generalmente contengono Bifidobacterium, L.Acidophilus, L.casei


Quali sono i benefici dello yogurt?

Lo yogurt viene considerato un alimento in linea con le moderne esigenze nutrizionali, adatto a tutti, ideale per un’alimentazione equilibrata e sana. Lo yogurt infatti conserva tutte le proprietà nutritive del latte, ma con il vantaggio di una più elevata digeribilità dovuta alla riduzione del lattosio ed aumento della tolleranza a quello residuo. La beta-galattosidasi, prodotta dai fermenti lattici, è in grado di raggiungere il piccolo intestino e qui svolgere la sua attività di idrolisi del lattosio, riducendone l’intolleranza.

Fonte: www.assolatte.it il sito ufficiale di Assolatte - Associazione Italiana Lattiero Casearia

L’altadigeribilità e le molteplici proprietà benefiche, rendono lo yogurt  un alimento da consumare a tutte le età, anche tutti i giorni; ad esempio, è ottimo a colazione o come spuntino di metà mattina o a merenda.  Lo yogurt è un valido ingrediente per ricette sia dolci che salate sane e gustose.

Fonte: Il latte. Si o no. Cosa dice la scienza. Fondazione Umberto Veronesi


Qual'è lo yogurt più ricco di probiotici?

Lo yogurt, per via della grande quantità di probiotici che ha nella sua composizione, aiuta in molti modi a migliorare la salute del nostro organismo..
Yogurt intero naturale. ... .
Yogurt greco. ... .
Kefir..

In quale yogurt si trovano i probiotici?

Lo yogurt Yomo Rinforzo bianco è addizionato con Lactobacillus Rhamnosus GG per rinforzare le difese immunitarie e combattere la spossatezza. Yakult, infine, è uno yogurt da bere, addizionato con Lactobacillus casei Shirota, un probiotico che agisce sulla flora batterica riequilibrandola.

Quale e lo yogurt con più fermenti lattici?

In generale è meglio scegliere yogurt più compatti perché i fermenti lattici sono più concentrati in queste tipologie, meno in quelli più liquidi; ben venga quindi lo yogurt greco.”

Che differenza c'è tra probiotici e fermenti lattici vivi?

I fermenti lattici, una volta ingeriti, non sopravvivono al passaggio nello stomaco mentre i probiotici rimangono vivi per tutto il tragitto, dall'ingresso nel cavo orale fino all'intestino, dove si replicano ed esplicano attività metaboliche, fornendo quindi un beneficio a tutto l'organismo.